Anche a Cremona il PD lancia la raccolta firme contro l’autonomia differenziata

Il Partito Democratico, a livello nazionale e locale, è mobilitato per la raccolta firme contro l’autonomia differenziata. In tre giorni a livello nazionale sono state raccolte più di 250 mila firme digitali per promuovere il referendum abrogativo sotto il logo unitario “L’Italia deve essere Unita, Libera e Giusta”.

Al coordinamento “Contro l’autonomia differenziata” che si è costituito nella Provincia di Cremona oltre alla Federazione del Partito Democratico hanno dato l’adesione i Giovani Democratici assieme a Cgil, Uil, Arci, Anpi, Acli, Auser, Associazione 25 Aprile, Comitato Democrazia Costituzionale, Stati Generali Clima, Ambiente e Salute, Pax Christi, Comunità Laudato Si, Libera contro le Mafie, Sinistra Italiana, Europa Verde, Rifondazione Comunista, Movimento 5 Stelle, PSI, Italia Viva, Possibile. Uno schieramento ampio che ricalca quello nazionale.

Il segretario provinciale del Partito Democratico Vittore Soldo ha firmato  lo stesso giorno della costituzione del coordinamento provinciale presso la sede Cgil di Cremona insieme agli altri rappresentanti della forze politiche e delle associazioni che hanno partecipato. I circoli PD sono impegnati a raccogliere le firme  con i banchetti che verranno organizzati nelle varie piazze dei Comuni del territorio e nelle Feste dell’Unità che sono in programma nel mese di agosto: Pandino dal 02 al 12 agosto, Cremona dal 9 al 19 agosto e Crema  dal 23 agosto al 02 settembre 2024. Nelle stesse feste si  terranno anche incontri e dibattiti sul tema, sui quali verranno date ulteriori informazioni nei prossimi giorni.

Come ha dichiarato  Sandro Ruotolo (PD): “In tre giorni  abbiamo  raccolto 250mila firme,  possiamo arrivare ad un milione ( entro metà settembre) ed affrontare con determinazione , dopo la decisione , che auspichiamo positiva , della Corte Costituzionale una campagna referendaria certi che la  secessione non passerà”.

E’ possibile firmare digitalmente online (utilizzando SPID o CIE) per il referendum contro l’autonomia differenziata al seguente link: https://referendumautonomiadifferenziata.com

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