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Il PD chiude la campagna elettorale con Roberto SPERANZA:”Anche da Cremona un contributo vero per cambiare l’Italia e l’Europa!”

Ieri sera, in sala Rodi, il Partito democratico di Cremona ha chiuso la campagna elettorale.
Molti gli amministratori, i militanti presenti.
Dopo un breve saluto del segretario Matteo Piloni, che ha approfittato per ringraziare tutti per lo sforzo e l’impegno profusi in questa lunga campagna elettorale, l’introduzione di Andrea Virgilio che ha sottolineato l’impegno del PD su tutta la provincia, attraverso i propri amministratori, in questi anni in cui il centrodestra non è riuscito a mettere in campo nessuna ricetta per contrastare non solo la crisi, ma soprattutto per rilanciare i nostri territori.
E’ intervenuto a seguire Brando BENIFEI, il più giovane candidato alle elezioni europee (originario di La Spezia), che ha puntato il dito soprattutto verso la drammaticità nella quale si trovano gli oltre 2 milioni di giovani italiani. “Questa è una vera e propria emergenza, verso la quale il Governo ha iniziato a muoversi, con il provvedimento garanzia giovani, ma che non basta. E su questo punto in Europa dovremo lavorare molto!”.
La parola infine a Roberto SPERANZA, capogruppo PD alla Camera, classe 1979.
“In questi giorni di campagna è sparita dal vocabolario la parola uguaglianza. Eppure questo è il periodo in cui le disuguaglianza sono aumentate. Noi dobbiamo restituire al Paese più uguaglianza, e il PD è l’unica garanzia. Senza di noi prenderebbero il sopravvento la paura e l’odio.
Noi proponiamo soluzioni. Gli altri solo problemi.
Domenica il voto delle europee e delle amministrative ha un’importanza storica: mandare in Europa l’Italia giusta! E lo possiamo fare partendo dai territori, facendo in modo che anche Cremona porti il suo contributo, eleggendo Gianluca Galimberti, Claudio Silla e i tanti amministratori impegnati, che ci stanno mettendo la faccia. L’Italia riparte da qui!

IL PD CHIUDE LA CAMPAGNA ELETTORALE PROVINCIALE CON ROBERTO SPERANZA. GIOVEDÌ 22 MAGGIO ORE 21, CREMONA

Ormai siamo alle battute finali di una campagna elettorale impegnativa ed importante.
Nel ringraziare tutti voi per lo sforzo, l’impegno e l’entusiasmo messo in campo, e che dovranno proseguire in questi giorni decisivi, siamo ad invitarvi a segnare questa data: giovedì 22 maggio ore 21.

Come PD provinciale vogliamo chiudere la campagna con una significativa manifestazione, insieme a tutti voi e ai candidati sindaco e consiglieri in ogni Paese. Sara’ presente ROBERTO SPERANZA, capogruppo PD alla Camera, e Brando BENIFEI, giovane candidato alle europee.
Introdurrà Andrea Virgilio, in qualità di capogruppo in provincia.

Saranno presenti i nostri eletti, ai sindaci uscenti, i candidati, gli iscritti e i militanti.

L’appuntamento e’ quindi giovedì 22 maggio ore 21 in sala Rodi a Cremona.

Sara’ la chiusura della campagna elettorale del PD per le Europee e le amministrative, aperta lo scorso 1 febbraio con Piero Fassino per un’iniziativa sugli Enti locali. Perchè la rinascita del Paese può e deve ripartire dai territori.

VOLANTINO speranza

Galimberti: ‘Campagna nuova, sobria e con entusiasmo’. I numeri della campagna elettorale.

“Questi mesi di campagna elettorale mi hanno cambiato in meglio perché ho incontrato il meglio delle persone – questo il bilancio del candidato sindaco Gianluca Galimberti – Una campagna nuova, trasparente, sobria e condotta con entusiasmo e competenza. Non abbiamo mai alzato i toni, non abbiamo fatto polemiche. Non per buonismo, ma per raccontare un nuovo stile che sarà anche il metodo di governo della città: saper prendere decisioni, ascoltando i cittadini e costruendo progetti concreti”.

L’intervento durante la conferenza stampa per la presentazione del Galimberti day. Questo il nome dell’iniziativa organizzata dalla coalizione che alle comunali di domenica 25 maggio sostiene Gianluca Galimberti per chiudere la campagna elettorale. Venerdì 23 maggio eventi diffusi sul territorio, animazione, arte, musica, sport e politica. Da San Felice alle 17.30 (ritrovo campo sportivo) partirà una biciclettata con direzione piazza Stradivari. A Parco Sartori (Po) dalle 17.30 torneo di basket, dj set e giochi per bambini, mentre allo Zaist (via Fatebenefratelli, fronte Chiesa) frisbee e animazione. Contemporaneamente, al campo di S. Abbondio, torneo di calcetto. Il cuore del Galimberti day sarà in piazza Stradivari dove, dalle 17.30 ci saranno musica, arte, animazione per bambini e stand politici. Sul palco Gio Bressanelli, Highway One e Artery Noise. Dalle 20.30, sempre in piazza Stradivari, gran finale con Roberto Cipelli, Genesis Quinonez e Alessandro Cossu duo jazz. Al termine, appello politico del candidato sindaco Gianluca Galimberti.

In conferenza stampa anche il bilancio della campagna elettorale. Ecco i numeri, forniti da Michele Bufano, responsabile dell’agenda di Galimberti, e da Lodovico Ghelfi, mandatario del candidato sindaco. 977 le persone incontrate dal 10 durante per primari, 2.190 quelle incontrate dopo le primarie, totale 3.167. 191 gli incontri tenuti da candidato sindaco dal 28 febbraio al 21 maggio, di cui per esempio 16 nei quartieri con i residenti e comitati, 40 con categorie produttive, cooperative, associazioni di varia natura e sindacati, 82 con singoli, famiglie o gruppi informali non organizzati.

Sito, social e comunicazione. 104.869 visualizzazioni di pagina sul sito www.gianlucagalimberti.it, 30.328 le visite. 120 sono stati gli articoli pubblicati sul sito e i relativi comunicati stampa, 40 i video realizzati con 8.230 visualizzazioni sul canale You Tube. 100 i collaboratori volontari iscritti dal sito, 1.580 i ‘mi piace’ su Facebook a fronte di 190 euro di sponsorizzazioni.

Per quanto riguarda la parte economica, il preventivo di spesa per la coalizione era di 20mila euro per l’intera campagna elettorale. Con contributi sono stati raccolti, sul conto del mandatario, 21mila euro, di cui spesi 15.450 euro. “Posto il budget volutamente ridotto della campagna – ha precisato Lodovico Ghelfi – , per la quasi totalità delle spese, Fare nuova la città e la coalizione si sono appoggiati a ditte cremonesi e a giovani professionisti locali”.

Come si vota! Il FAC-SIMILE di scheda per le Europee e per la città di Cremona.

PER LE ELEZIONI EUROPEE SCHEDA GRIGIA
FAC_SIMILE_EUROPEE____________-1

SI POSSONO DARE FINO A 3 PREFERENZE
I CANDIDATI PD LOMBARDI SONO:
Alessia MOSCA , deputato
Patrizia TOIA, eurodeputato uscente
Pierantonio PANZERI, eurodeputato uscente
Sergio Aurelio Mauro AURELI, segretario sindacale UNIA TICINO e MOESA (sindacato svizzero)
Luigi MORGANO, segretario nazionale FISM (Federazione Italiana Scuole Materne)
Paolo SINIGAGLIA, presidente ITALIA NOSTRA LOMBARDIA
Francesca ZALTIERI, vicepresidente provincia di Mantova

PER LA CITTA’ DI CREMONA SCHEDA AZZURRA
FAC_SIMILE_Cremona-2014-UNICO
SI POSSONO DARE FINO A DUE PREFERENZE (UOMO/DONNA)

Questa Italia la cambieremo tutti insieme “Si torna in piazza e si torna a guardarsi negli occhi. Anche se noi come sindaci la piazza non l’abbiamo mai lasciata”

“”Si torna in piazza e si torna a guardarsi negli occhi. Anche se noi come sindaci la piazza non l’abbiamo mai lasciata. In un tempo in cui vince l’antipolitica sono per dire una cosa controcorrente: io sono qui, insieme a Michele Emiliano, Pina Picierno, Antonio Decaro, per dire che la politica è una cosa seria. Sono i politici che rubano che vanno mandati a casa per sempre, non permettiamogli di sciupare la politica”.
Lo ha detto da Bari il premier e segretario del PD Matteo Renzi, parlando a un comizio in vista delle prossime elezioni Europee ed Amministrative, con il candidato sindaco di Bari Decaro, il sindaco uscente Emiliano e la capolista per le Europee, per la Circoscrizione Sud, Pina Picierno. “Non c’è attività più bella, se fatta con onestà e impegno, che fare politica, lo dico in un tempo in cui vince l’antipolitica”.

Alle polemiche rispondiamo con i fatti. “Loro insultano e noi governiamo, loro protestano e noi proponiamo. Perché loro hanno paura di un’Italia che si rimette in moto e noi la rimettiamo in moto tutti insieme”, ha detto parlando del M5S. “Noi non abbiamo paura. Siamo quelli che alla forza degli insulti e della polemica rispondiamo con la forza dei fatti. Non basta urlare bisogna governare, le cose si cambiano mettendosi in gioco. Rivendichiamo inoltre al PD il merito di non aver mai espulso nessuno – ha sottolineato Renzi – per esempio me ed Emiliano, anzi ci ha consentito di giocare la nostra partita. Il PD la risposta ai problemi dell’Italia”.

DL Lavoro. “Non c’è cosa più grande di vedere i volti delle persone che mantengono i posti di lavoro grazie a un decreto legge: ho provato orgoglio quando l’Electrolux ha deciso di restare in Italia. Si tratta – ha sottolineato Renzi – di un risultato raggiunto grazie ai sindacati che hanno fatto i sindacati, al Governo, ma grazie anche a un Dl rispetto al quale qualcuno ha detto che era finita la democrazia. Oggi a Modugno ad esempio – ha ribadito il premier – abbiamo siglato un patto con un’azienda tedesca che investirà 50 milioni di euro e creerà 1500 posti di lavoro per neolaureati”.

Contributo di 80 euro per 10 milioni di italiani . “Noi abbiamo liberato dei soldi e abbiamo scelto di darli a chi oggi guadagna meno di 1500 euro al mese con l’operazione degli 80 euro al mese. Non sono carità o elemosina come ha detto qualche autorevole statista ipermilionario che non ha mai fatto un mutuo per una casa o non sa quanto siano importanti per chi non riesce ad arrivare alla fine del mese”.

Renzi è tornato sulla necessità di sfruttare le risorse europee. “Alle Regioni diciamo che devono spendere bene i fondi europei, altrimenti li spenderemo noi: Ci sono 183 miliardi pronti da utilizzare. Non possiamo buttare al vento la più grande occasione per i nostri figli e per il lavoro”.
Europa. “Quanti Paesi rispettano il vincolo del 3%? Solo noi e la Germania. Dopo decenni di classi politiche che hanno sperperato il futuro sappiamo che il nostro futuro è nel rispetto delle regole, però proprio perchè le regole le rispettiamo noi dalla settimana prossima andiamo a Bruxelles a cambiarle, basta con il fondo salva-Stati e salva-banche ma un fondo salva famiglie e imprese. Se l’Europa ha un futuro lo ha se ci saranno al Parlamento europeo donne e uomini capaci di cambiare un’Europa che non funziona più”, ha sottolineato il presidente del Consiglio. “Un’Europa che dice tutto di come si pesca il tonno e il pesce spada però di come si pescano i cadaveri nel mediterraneo non si interessa e di come garantire loro la dignità di vita non si interessa.
L’Europa oggi non funziona più. “E’ un’Europa che non si interessa di come funziona Mare nostrum e di come muoiono i migranti. Tenterò con un salto triplo carpiato di dimostrare che si può parlare di cose concrete. Pensiamo che l’Italia non sia soltanto il passato, le cose si cambiano davvero mettendosi in gioco. Questa Italia noi la cambieremo tutti insieme partendo da Bari”, ha concluso Renzi.