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Italia 2020. Il forum nazionale del PD. Venerdì 30 giugno e sabato 1 luglio a Milano.

Forum nazionale PD

http://www.partitodemocratico.it/partito/democratica-2017-programma/

30 Giugno – 1 Luglio 2017
Teatro Linear Ciak
Viale Puglie 26 – 20137 Milano

Scarica la nota logistica – Democratica 2017
Scarica il Programma – Democratica 2017

Programma

Venerdì 30 Giugno
      • Ore 16.00 – Accrediti
      • Ore 17.15 – Saluti di Giuseppe Sala
      • Ore 17.45 – Intervento di apertura di MATTEO RENZI
      • Ore 18.30 – “Il gioco di squadra” intervento di Mauro Berruto

A seguire: Piazze Tematiche:

    1. Casa PD – Il partito delle comunità, #magliettegialle e partecipazione civica
    2. Social Media Party – Il nuovo PD tra rete digitale e social network
    3. Amministrare oggi – Il governo delle comunità
    4. Giovani, Democratici e protagonisti – Per una nuova militanza nel PD
    5. Dalle parole ai fatti: Italia 2020 LAVORO, CASA, MAMME
Sabato 1 Luglio
Plenaria:
    • Ore 10.00 – Idee per l’Italia ospiti tra gli altri:
      • Roberto Burioni
      • Lucia Annibali
      • don Luigi Ciotti
      • Ore 12.00 – Idee per l’Italia
      • Testimonianze dal mondo del lavoro e dell’impresa, della ricerca, della scuola e del sapere, del volontariato sociale e dell’associazionismo civico
      • Ore 13.00 – Intervento conclusivo
* Per preparare il lavoro delle piazze tematiche ti invitiamo a inviare alla mail organizzazione@partitodemocratico.it idee, documenti e buone pratiche del tuo circolo che possano essere utili al lavori delle piazze stesse.

Treni, ennesima disavventura sulla tratta Milano-Crema. Alloni (PD) scrive all’assessore Sorte e a Trenord

Il consigliere regionale del Partito Democratico Agostino Alloni, pendolare e da sempre impegnato sui temi dei trasporti, dopo l’ennesima disavventura ferroviaria della settimana ha scritto questo pomeriggio una lettera all’assessore regionale ai trasporti Alessandro Sorte e all’amministratore delegato di Trenord Cinzia Farisé. Il casus belli è stata la perdita della coincidenza a Treviglio, dove il Milano – Verona da Centrale è arrivato con oltre una decina di minuti di ritardo facendo così perdere per un soffio a tutti i viaggiatori diretti a Cremona il treno corrispondente. La beffa è che sarebbe bastata una manciata di secondi per evitare loro un’attesa di un’ora.

“Sono due settimane che io e i pendolari cremaschi non riusciamo a viaggiare un giorno intero senza perdere coincidenze o trovare treni cancellati”, attacca Alloni, che poi illustra l’inconveniente subito a Treviglio: “arrivo con il Verona da Centrale con 10 minuti di ritardo. La coincidenza per Cremona e Crema dovrebbe partire alle 15.07, appunto. Saremmo puntuali, nonostante il ritardo. Ci volete dare 30 secondi, dico 30 secondi, per correre a prenderla? Dobbiamo scendere e salire al binario 9. Solo 30 maledetti secondi. No. Nonostante la corsa dei circa 30 pendolari che arrivano da Milano il treno parte esattamente alle 15.07”.

La conclusione di Alloni è senza appello: “Cosa faccio ora, visto che oltre ad essere pendolare sono anche consigliere regionale? Faccio interrogazioni, mozioni, proposte di ordini del giorno in aula o in commissione? Spero solo che tra qualche mese, visto che si vota, ci sia un governo di Regione Lombardia che almeno riesca ad imporre a Trenord un po’ di buon senso.”

 

Milano, 29 giugno 2017

Elezioni comunali di Crema, Piloni: ”I cremaschi hanno preferito la fiducia alla paura”

Stefania Bonaldi è stata riconfermata sindaco di Crema con il 52,5% dei consensi al ballottaggio contro il candidato di centrodestra Enrico Zucchi. Ecco il commento del risultato elettorale cremasco da parte del segretario provinciale del partito Democratico Matteo piloni:

In un contesto regionale e nazionale difficile per il centrosinistra, la vittoria di Stefania Bonaldi a Crema assume un significato ancora più forte. Non solo per il giudizio positivo del lavoro fatto in questi cinque anni, ma soprattutto perchè i cremaschi hanno preferito la fiducia alla paura.

A Crema non si è giocata la classica partita tra centrosinistra e centrodestra. In ballo c’era qualcosa di più. Ed è anche per questo che molti elettori di centrodestra hanno preferito la Bonaldi a Zucchi. A perdere infatti non è stato solo Zucchi, ma l’idea di una politica fatta di interessi e relazioni esclusive. Un’idea di politica che ha tra i suoi sponsor principali Malvezzi, Salini e Rossoni.

Ed è anche per questo che la partita di Crema ha assunto un significato provinciale, e non solo. Ora che la campagna elettorale si è conclusa, mi auguro che con il centrodestra si possa ritrovare un’interlocuzione seria e credibile. Ora possiamo proseguire nel lavoro intrapreso, per la città e il territorio tutto, nella consapevolezza di aver fatto bene e che c’è ancora da fare.

Matteo Piloni, Segretario provinciale PD

Pensioni: al via “Ape sociale” e “Quota 41”. Cinzia Fontana (PD): “Maggiore serenità ed equità per i lavoratori”

Pubblicati ieri in Gazzetta Ufficiale – e in vigore da oggi – i decreti attuativi sul pensionamento anticipato per le lavoratrici e i lavoratori precoci (quota 41) e sull’Ape sociale. Approvate con la legge di bilancio 2017, le due misure rivolte ai lavoratori in condizione di maggiore difficoltà prevedono:

1) Per il lavoratori precoci la riduzione a 41 anni di contributi del requisito per accedere alla pensione anticipata (anziché gli attuali 42 anni 10 mesi per gli uomini e 41 anni 10 mesi per le donne) indipendentemente dall’età anagrafica

2) Per i lavoratori che hanno almeno 63 anni di età, una indennità, chiamata Ape sociale, fino al raggiungimento dell’età per la pensione di vecchiaia (attualmente 66 anni 7 mesi), quindi per un periodo massimo di 3 anni e 7 mesi.

In entrambi i casi, per poter accedere ad una delle misure previste, occorre essere in possesso di determinati requisiti a partire dal 1° maggio 2017 (allego schede esplicative). Per quest’anno le domande dovranno essere presentate entro il 15 luglio.

La deputata PD Cinzia Fontana ha così commentato l’entrata in vigore di queste due misure: “Dopo l’estensione della quattordicesima alle pensioni fino a due volte il minimo e l’aumento dell’importo sulle pensioni fino a 1,5 volte il minimo (che sarà erogata il prossimo 1° luglio a 3,6 milioni di pensionati), dopo l’approvazione del cumulo gratuito dei periodi contributivi, dopo la parificazione della no tax area dei pensionati a quella dei lavoratori dipendenti dal 2017, dopo i recenti provvedimenti sul reddito di inclusione per le fasce più deboli, con i decreti attuativi su quota 41 e sull’Ape sociale si compie un ulteriore passo in avanti nella direzione della giustizia sociale e a favore di chi è in condizione di maggiore disagio. La conferma, quindi, che il Governo e il Partito Democratico hanno deciso di restituire ai lavoratori e ai pensionati un po’ di serenità e di equità, immettendo risorse sul sistema pensionistico dopo anni di sacrifici molto pesanti. Una svolta, insomma, davvero importante”.