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In 300 per il SI al Referendum. Mercoledì a Cremona presentazione del Comitato cittadino per il SI

RIFORMA COSTITUZIONALE

Le nostre ragioni. Le ragioni del SI!

La Riforma Costituzionale punta a rafforzare e semplificare il governo del Paese e interviene solo sulla parte seconda della Costituzione (quella che si occupa dell’ordinamento della Repubblica, cioè dell’organizzazione dei poteri pubblici). La parte prima (che segue i principi fondamentali e contiene il catalogo dei diritti e dei doveri delle persone) non è toccata.

In che direzione muove la Riforma?

Su sei percorsi democratici: Qualificazione della rappresentanza, con il Parlamento composto da una Camera eletta a suffragio universale, unica titolata a dare e togliere la fiducia al Governo, e un Senato che rappresenta le istituzioni territoriali. Efficacia della decisione, col superamento del bicameralismo e con l’introduzione del voto a data certa sugli atti del Governo considerati necessari alla realizzazione del proprio programma. Estensione delle garanzie, con l’introduzione dello Statuto delle opposizioni e l’innalzamento del quorum per l’elezione del Presidente della Repubblica. Rafforzamento degli Istituti per la partecipazione e la democrazia diretta, rendendo cogenti le leggi di iniziativa popolare, abbassando il quorum del referendum abrogativo, introducendo i referendum propositivi e d’indirizzo. Contenimento dei costi della politica e meno sprechi, con la riduzione drastica del numero dei parlamentari (315 parlamentari eletti in meno), il controllo dei conti e dei costi delle Regioni, la semplificazione della filiera istituzionale. Riorganizzazione della Repubblica, riportando in capo allo Stato le questioni strategiche, rendendo più chiare le competenze regionali, rafforzando il ruolo delle Regioni con il bilancio in pareggio, superando le Province e concentrando l’azione amministrativa nei Comuni.

Riteniamo questa riforma utile per il Paese. 

Da più di trent’anni tutte le forze politiche concordano sull’esigenza di riformare il Parlamento. C’è un mezzo sicuro per delegittimare le Istituzioni: continuare a parlare di Riforme senza realizzarle. Il nostro Paese solo adesso sta tentando di uscire da una crisi profonda e ha bisogno di Istituzioni più efficienti e più all’altezza delle sfide che ci pongono l’economia globalizzata e le stesse difficoltà dell’Unione europea.  C’è bisogno di una governabilità più rapida ed efficace.  E’ necessario che rappresentanza e decisione trovino un miglior equilibrio.

A maggior ragione dopo la scelta della Gran Bretagna di uscire dalla Comunità Europa, c’è bisogno di un’Italia più forte.

Nel frattempo, su tutto il territorio provinciale stanno nascendo i comitati “Basta un SI”. A Cremona verrà presentato mercoledì 5 ottobre alle ore 11.30 presso Spazio Comune in piazza Stradivari.

Per questi ed altri motivi NOI sosteniamo la Riforma e voteremo SI.

(in ordine alfabetico)

Lia A Beccara, Anna Acerbi, Doriano Aiolfi, Agostino Alloni, Andrea Arcaini, Rosolino Azzali, Anna Bandera, Giovanni Bandera, Roberto Barbaglio, Fabiola Barcellari, Lucia Baroni, Andrea Bassani, Angelo Bassi,  Jacopo Bassi, Francesco Bazzani, Mario Bazzani, Stefano Begotti, Ferruccio Bellani, Stefano Belli Franzini, Enzo Benelli, Gianmario Benelli, Fabio Bergamaschi, Elena Bernardini, Luigi Bernocchi, Angelo Bertoletti, Claudio Bettinelli, Franco Bianchi, Giordano Bodini, Nicola Bolzoni, Primo Bombelli, Rodolfo Bona, Stefania Bonaldi, Massimo Bonanomi, Gianni Bonizzi, Santo Borghi, Ilde Bottoli, Omar Bragonzi, Roberto Bragonzi, Roberto Brocchieri, Daniele Burgazzi, Luca Burgazzi, Monica Buscema, Fabio Calvi, Battista Calzi, Santo Canale, Andrea Cantoni, Elda Capelli, Federico Capoani, Vincenzo Cappelli, Aldo Casorati, Ezio Castelli, Carmelo Catania, Damiano Cattaneo, Battista Cavalli, Marco Cavalli, Vittorina Cavalli, Ivana Cavazzini, Claudio Ceravolo, Franco Cerri, Maura Cesana, Margherita Chiarelli, Francesco Codazzi, Adriano Coppi, Michele Coppi, Andrea Cortesi, Marco Corti, Giovanni Crotti, Carla Cribiù, Luisa Curlo, Emilio D’Ambrosio, Mario Daina, Valentina Di Gennaro, Dario Domaneschi, Carlo Duca, Marco Ermentini, Franz Ervin, Giambattista Facchi, Giorgio Feraboli, Antonio Ferrari, Valentina Ferrari, Simone Ferretti, Margherita Festari, Pietro Fevola, Giuseppe Figoni, Cinzia Fontana, Luigi Foresti, Cosetta Franceschini, Bruno Fulco, Cesare Fusar Poli, Costante Fusar Poli,  Giovanni Gagliardi, Enzo Galbiati, Gianluca Galimberti, Roberto Galletti, Roberto Galli, Mauro Gallinari, Luigi Galvano, Uliana Garoli, Giuseppe Gentile, Silvia Genzini, Marco Ginelli, Gianluca Giossi, Mauro Giroletti, Matteo Gramignoli, Roberto Grassi, Donatella Grazioli, Carlo Grechi, Matteo Greco, Erminio Gritti, Matteo Gritti, Valentina Gritti, Angela Grossi, Roberto Guerci, Antonio Guercilena, Emilio Guerini, Sebastiano Guerini, Tiziano Guerini, Paola Guerini Rocco, Goffredo Iachetti, Lucia Lana, Alessandro Lanfranchi, Elisabetta Larini, Fiorella Lazzari, Luigi Lipara, Leone Lisè, Giuseppe Locatelli, Graziella Locci, Pieranna Losa, Matteo Maestrelli, Gianmario Magni, Piera Mairino, Francesco Maldera, Giuseppe Mametti, Alessia Manfredini, Barbara Manfredini, Cristina Manfredini, Enrico Manifesti, Maurizio Manzi, Marco Manzoni, Francesca “Cechi” Marazzi, Elio Marcarini, Giorgio Marchesini, Michel Marchi, Roberto Mariani, Dino Martinazzoli, Tamara Messina, Franco Mignotti, Pietro Mombelli, Rosolino Mondonico, Angelo Morandi, Giuseppe Moretti, Ivano Moretti, Pietro Moro, Maria Silvia Mussi, Guido Ongaro, Giorgio Ottoboni, Alessandro Pandini, Mauro Panzi, Simona Pasquali, Davide Pavesi, Gabriella Pelizzari, Raffaele Perrino, Adriano Piloni, Manuela Piloni, Matteo Piloni, Francesco Pinzi, Luciano Pizzetti, Mauro Platè, Luigi Poli, Roberto Poli, Maria Luise Polig, Francesca Pontiggia, Franco Potabili, Guido Premoli, Costantino Rancati, Renzo Rebecchi, Claudio Rebessi, Angelo Rescaglio, Ernesto Riboli, Giuseppe Riccardi, Nicola Ricci, Velleda Rivaroli, Clorinda Rossi, Gianantonio Rossi, Maddalena Rossini, Filippo Rota, Caterina Ruggeri, Fausto Ruggeri, Maura Ruggeri, Giambattista Sacchelli, Mauro Sagrestano, Mauro Samarati, Ernestino Sassi, Agostino Savoldi, Gianluca Savoldi, Teo Scalmani, Ivan Scaratti, Gian Franco Severgnini, Fabio Scio, Luigi Scio,  Aldo Scotti, Alex Severgnini, Andrea Severgnini, Antonietta Sonzogni, Orestilla Sogni, Gian Carlo Soldati, Vittore Soldo, Enrico Stellato, Giancarlo Storti, Giuseppe Strada, Renato Strada, Giuseppe Strepparola, Alfio Sudati, Romano Sudati, Pippo Superti, Virginia Susta,  Giuseppe Tadioli, Bruno Tagliati, Maria Grazia Taino, Pierluigi Tamagni, Calogero Tascarella, Rosanna Tavecchio, Daniel Termenini, Giuseppe Tiranti, Giuseppe Tonarelli, Giuseppe Tonoli, Giuseppe Torchio, Luciano Toscani, Enrica Trezzi, Enrico Tupone, Giovanni Vacchelli, Eugenio Vailati, Diego Vairani, Giovanna Valcamonico, Luciano Valcarenghi, Alberto Valeri, Angelo Venturelli, Angelo Verdelli, Dante Verdelli, Franco Verdi, Andrea Vergani, Carlo Vezzini, Davide Viola, Andrea Virgilio, Marzio Zaini, Maria Rosa Zanacchi.

Se anche TU vuoi aderire e partecipare ai COMITATI per il SI, scrivi una mail a INFO@PDCREMONA.IT oppure a INFO@PDCREMA.IT

Bonus cultura ai diciottenni al via: attivato il sito www.18app.it

Previsto nella Legge di Stabilità, entra da oggi in vigore il bonus cultura da 500 euro per i diciottenni. Con l’attivazione del portalewww.18app.it, i nati nel 1998 che vogliono accedere al bonus dovranno iscriversi al sito e registrarsi entro il 31 gennaio 2017 a SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale. Una volta registrati, i diciottenni potranno visualizzare dove e per quale offerta culturale spendere i 500 euro a loro disposizione. Dal mese di ottobre poi il bonus sarà ottenibile e spendibile. Al sito si dovranno registrare anche gli esercenti e gli enti culturali interessati che vogliono far parte dell’iniziativa e offrire ai giovani la vendita dei beni previsti dalla norma. Il bonus cultura potrà essere speso per: acquisto di libri; biglietti per il cinema, i concerti, gli eventi culturali, le fiere, il teatro e la danza; visite alle mostre, ai musei, alle aree archeologiche e ai parchi. Sarà disponibile a partire dal giorno del 18° compleanno e fino alla fine del 2017.

Commenta Cinzia Fontana, deputata cremasca del Partito Democratico: “Insieme a misure come l’art bonus, come l’iniziativa “Cinema2Day” (costo del biglietto per il cinema a 2 euro ogni secondo mercoledì del mese) oppure come le “Domeniche al museo” (visite gratuite ogni prima domenica del mese), come il credito d’imposta per il settore cinematografico e audiovisivo o anche come l’assunzione di 500 professionisti della cultura, il bonus cultura di 500 euro ai neodiciottenni è un altro tassello importante che punta su uno dei nostri beni più preziosi: il patrimonio culturale e artistico del nostro Paese. E lo fa spronando i giovani a diventarne appassionati fruitori”.

Prosegue la Festa de l’Unità di Ombrianello, a Crema. Fino a lunedì 5 settembre.

Prosegue la festa de l’Unità di Crema, presso il Podere di Ombrianello.

Il programma di mercoledì 31 agosto:

mercoledì 31

il programma di giovedì 1 settembre:

giovedì 1

il programma di venerdì 2 settembre:

venerdi 2

il programma di sabato 3 settembre:

sabato 3

il programma di domenica 4 settembre:

domenica 4

il programma di lunedì 5 settembre:

lunedi 5

I DIBATTITI

#ombrianello2016. Mercoledì 31 agosto

ore 21.30 – spazio dibattiti

Stefania BONALDI, sindaco di Crema, incontra la stampa.

“Quattro anni di lavoro per Crema e il cremasco. Cosa è cambiato e cosa cambierà.”

#ombrianello2016. Giovedì 1 settembre

ore 21.30 – spazio Le Garzide

Presentazione del libro “Recitarcantando”. Saranno presenti gli autori Angelo Dossena e Gregorio Sangiovanni.

#ombrianello2016. Venerdì 2 settembre

ore 21.30 – spazio Dibattiti

Una serata per discutere sulla legge “Dopo di noi. Famiglia, disabilità, futuro.”

Intervengono l’on. Elena CARNEVALI, relatrice del progetto di legge, e l’On. Cinzia FONTANA. Saranno presenti le associazioni del territorio

Conclusa la Festa de l’Unità di Cremona. Un “GRAZIE” ai volontari, anima e cuore delle nostre Feste!

Si è conclusa ieri sera a Cremona la Festa de l’Unità presso l’ex mercato ortofruttifcolo. Un’area chiusa da qualche anno che, anche grazie a questa festa, è tornata a vivere. Undici giorni nei quali abbiamo portato la festa de l’Unità dentro la città, vincendo la scommessa.

La partecipazione è stata alta così come l’apprezzamento per il luogo scelto.

A festa conclusa il ringraziamento più grande va alle volontarie e ai volontari che in questi giorni hanno reso possibile questa festa senza i quali nulla sarebbe stato fatto.

La Festa, oltre ad essere un momento importante poer il partito, per stare in mezzo alla gente, per creare occasioni di incontro e confronto, è anche lo strumento più trasparente per raccogliere le risorse per finanziare l’attività del partito. Grazie ai volontari che hanno lavorato in Festa, potremo quindi affrontare i tanti appuntamenti che ci aspettano, a partire dal referendum costituzionale del prossimo autunno.

C’è la “bella Politica” nel sorriso e nella fatica dei volontari delle Feste de l’Unita’. Per questo a loro va il mio e il nostro GRAZIE più vero.

Matteo Piloni

segretario provinciale PD Cremona

Feste de l’Unità. Prosegue la raccolta fondi promossa dal PD

All’ interno delle Festa del PD di Cremona e Crema prosegue la raccolta fondi promossa dal partito democratico.

Sarà possibile attivare donazioni tramite il seguente  Iban

IT 96 H 01030 0320000000 6365314 Bic: PASCITMMROM Causale PARTITO DEMOCRATICO RACCOLTA FONDI PER TERREMOTO – VIA S.ANDREA DELLE FRATTE 16. 00187 ROMA, oppure recandosi presso la Direzione all’interno delle Feste.

lnoltre, i gruppi parlamentari PD di Camera, Senato e dell’Europarlamento, hanno avviato una raccolta fondi tra i parlamentari democratici al fine di destinare ulteriori  risorse a sostegno delle popolazioni colpite.

All’interno della Festa di Ombrianello, per ogni piatto di pasta all’amatriciana acquistato presso il ristorante centrale e l’arcigola, sarà devoluto 1 euro in favore delle popolazioni colpite dal sisma.

amatriciana

“Stiamo cercando, nel nostro piccolo, di essere d’aiuto anche attraverso la nostra Festa, creando piccole occasioni per raccogliere i fondi da destinare alle popolazioni colpite – dichiara il segretario provinciale Matteo Piloni – La scorsa sera, come festa de l’Unità di Cremona, abbiamo devoluto l’entrata derivata dagli ingressi alla raccolta fondi. Alla Festa di Ombrianello abbiamo aderito alla campagna “un euro per ogni piatto di pasta all’amatriciana”. Piccole iniziative che servono a raccogliere più fondi possibili, ben consapevoli che anche nelle prossime settimane, e mesi, si dovrà continuare a lavorare per mantenere alta l’attenzione su questo dramma.”