Tutti gli articoli di matteo

Padania Acque, Piloni:”Bene i primi passaggi su reti e piano d’ambito. Ora gli investimenti”

Prima l’assemblea di Padania Acque (tenutasi lo scorso 24 maggio) con l’avvio del percorso di acquisizione delle reti idriche, poi la conferenza dei sindaci (tenutasi ieri sera, lunedì 30 maggio) con ilvia libera alla modifica del piano d’ambito. Nel mezzo l’avvio del percorso, attraverso bandi, per l’individuazione di un direttore tecnico e di un direttore generale.
Con questi tre importanti passaggi Padania Acque ha di fatto mosso iprimi importanti passi su mandato dei sindaci ricevuto lo scorsodicembre, con la nomina del nuovo consiglio e la creazionedell’unica società idrica.
Passi importanti che vanno nella direzione di rafforzare la società ei territori costituendo una grande opportunità di miglioramento e disviluppo del servizio anche in termini di nuovi investimenti e divalorizzazione del patrimonio conferito da parte delle societàterritoriali, come Aem o Scrp, sole per citare le più grandi.
Nella stessa direzione va la modifica al piano d’ambito, resasinecessaria per rivedere gli investimenti prioritari anche inun’ottica di contenimento della tariffa.
Passaggi non certi semplici ma decisamente importanti, seguiti congrande attenzione dai sindaci tutti e dai consigli di amministrazione di Ato e della stessa Padania, che stanno lavorando davvero con determinazione pergarantire un servizio idrico alla provincia di Cremona sempre piùefficiente ed efficace.
Come Partito Democratico continuiamo a sostenere questo processo,consapevoli dell’importanza delle sfide che ci attendono rispettoalla tariffa e agli investimenti sui territori, sempre piùindispensabili.
Ci auguriamo che l’assemblea così come la società possa continuare alavorare come ha fatto in questi mesi, anche grazie al confrontopolitico che si è tenuto tra le parti.

 

Matteo Piloni

segretario provinciale PD

Latte, ALLONI (PD): “GRANDE SODDISFAZIONE DEGLI AGRICOLTORI PER L’ANNUNCIO DI RENZI. E GRAZIE AL MINISTRO MARTINA”

Un clima di “grande entusiasmo, per la notizia della firma del decreto sull’etichettatura dei prodotti, ha accolto oggi a Milano il Presidente del Consiglio Matteo Renzi, sostenuto dalle ovazioni degli aderenti alla Coldiretti, decisamente soddisfatti per l’attesa novità”, commenta Agostino Alloni, consigliere regionale del Pd e componente dell’VIII Commissione Agricoltura del Consiglio regionale, di ritorno dall’evento, organizzato in Fiera, in occasione della Giornata nazionale del latte italiano.

 

“E anche noi salutiamo la presenza in Lombardia del presidente Renzi, soprattutto in un’occasione come quella odierna che ha voluto rappresentare per il settore un punto di svolta in tema di competitività e di sviluppo – continua Alloni –. Se la più grande regione agricola d’Italia sta vivendo, come altrove, un momento difficile, la notizia dell’inserimento dell’origine del latte e dei suoi prodotti in etichetta non può che rallegrare la categoria, ma anche il consumatore finale che potrà decidere di bere solo latte italiano e mangiare solo formaggi prodotti in Patria”.

 

Un aiuto concreto all’agricoltura, insomma, “di cui va dato merito al Governo, ma in primis al nostro Ministro lombardo, Maurizio Martina, che si sta battendo per le politiche agricole e per tutelare un settore che conta 47mila aziende e centinaia di migliaia di addetti solo in Lombardia”.

 

Partiti e organizzazione. Ne parliamo a Castelleone con Andrea De Maria (segreteria nazionale PD)

Ultimamente si è parlato molto poco di organizzazione, della struttura di un partito, della sua funzione e del suo radicamento.
Per recuperare e provare a riempire di contenuti questo spazio, grazie alla disponibilità del circolo PD di Castelleone, ti invito a partecipare all’incontro che si terrà sabato 4 giugno, alle ore 10 a Castelleone dal titolo: “Partiti, dove andiamo? Crisi della fiducia e nuove forme di partecipazione.

Parteciperanno Andrea De Maria, deputato e responsabile formazione della segreteria nazionale PD, e Fabrizio Santantonio, responsabile organizzazione PD Lombardia.

In allegato il volantino dell’incontro.

PARTITI. DOVE ANDIAMO?
Crisi della fiducia e nuove forme di partecipazione 

Sabato 4 giugno ore 10
sala A. Moro, via Roma – Castelleone

ne parliamo con:
on. Andrea De Maria
responsabile formazione – segreteria nazionale PD

Fabrizio Santantonio
resp. organizzazione Pd lombardia

Matteo Piloni 
segretario provinciale PD

introduce Federico Capoani (PD castelleone)

Riforma Costituzionale. Piloni:” In gioco c’è il futuro del Paese.”

Partiamo da un dato. L’Italia ha un livello di indebitamento ancora molto alto. Per questo il Governo, nei mesi scorsi, ha messo in campo un lavoro per ottenere dall’Europa maggiore flessibilità, ottenendo pochi giorni fa un’apertura da parte della Commissione Europea per quanto riguarda i conti nel 2016, chiedendo però in cambio impegni precisi per il 2017. Impegni che passano inevitabilmente dal processo di Riforme in atto, e dal loro risultato.

In cima a queste Riforme c’è quella Costituzionale, che passerà dal referendum di ottobre. E l’esito di questa Riforma dipende anche da come la si vuole affrontare.

Possiamo passare il nostro tempo chiedendoci chi vuole più bene alla costituzione o chi è più partigiano. Possiamo passare il nostro tempo ad annunciare abbandoni o rilanci. Possiamo passare il nostro tempo ad organizzarci in base alle simpatie e alle antipatie. Possiamo fare questo e molto altro.

Di certo, ciò che non possiamo permetterci, è non sapere che in ballo c’è il futuro del nostro Paese. Su questo non si può scherzare.

Nel 2013 il parlamento chiese a Napolitano, quasi in ginocchio, di rimanere Presidente della Repubblica. Napolitano accettò chiedendo al Parlamento una serie di impegni sulle Riforme, poi disattesi. Il Governo Renzi, nominato nel febbraio 2014, raccolse questa eredità e aprì un’ indispensabile stagione di Riforme, tra cui quella Costituzionale.

E’ evidente quindi l’importanza di questa Riforma, del quale esito non si può prescindere. Una vittoria del “no” significherebbe arrestare il processo in corso, e disattendere così le aperture dell’Europa sui nostri conti. Una vittoria del “SI” rafforzerebbe il processo in corso e la credibilità dell’Italia.

In gioco, dunque, non ci sono i destini personali di Renzi o della Boschi. In gioco non c’è solo il futuro del PD. Sul tavolo c’è la credibilità di un Paese che passa, inevitabilmente, dalla sua capacità di portare avanti le riforme. Di questo e di altro dobbiamo parlare, entrando nel merito della Riforma, dei suoi punti di forza e senza nascondere i suoi punti deboli, nella consapevolezza che non esiste la “riforma perfetta”.

Da più di trent’anni tutte le forze politiche concordano sull’esigenza di riformare il Parlamento. C’è un mezzo sicuro per delegittimare le Istituzioni: continuare a parlare di Riforme senza realizzarle.

Il nostro Paese solo adesso sta tentando di uscire da una crisi profonda e ha bisogno di Istituzioni più efficienti e più all’altezza delle sfide che ci pongono l’economia globalizzata e le stesse difficoltà dell’Unione europea. Ed è per questi motivi che diventa importante il SI al Referendum.

 

Matteo Piloni

Segretario provinciale PD

Riforma della Costituzione. Incontro con Lorenzo Guerini. Cremona, lunedì 30 maggio

Lunedì 30 maggio (ore 21, sala Zanoni) si terrà un incontro pubblico con Lorenzo Guerini, vice segretario nazionale PD, nel quale si entrerà nel merito della riforma costituzionale in vista del referendum di ottobre.

Insieme a lui anche due costituzionalisti: prof. Giulio Enea Vigevani (costituzionalista) e Federico Furlan (docente di diritto costituzionale).

Introdurrà la serata Matteo Piloni, segretario provinciale.

scarica il volantino della serata:

Riff & Reff _ Gue Pil _ UNICO___