Tutti gli articoli di matteo

Ombrianello (Crema). Tantissima gente nel primo week-end di Festa. Si prosegue fino al 3 settembre!

Ottima partenza per il primo week-end della festa del PD a Ombrianello.
Migliaia di persone hanno partecipato alla 13° edizione della nostra bella festa nel podere di Ombrianello, a Crema.
La festa prosegue fino a mercoledì 3 settembre.
Ricordiamo la partecipazione del ministro Maurizio Martina mercoledì 27 agosto e Debora Serracchiani mercoledì 3 settembre.
Martedì 26, nello spazio dibattiti, si terrà l’incontro:
VERSO CREMASOSTENIBILE. AGENDA DELLA SOSTENIBILITA’ DI CREMA E DEL CREMASCO

Una serata per parlare di mobilità dolce, consumo di suolo, rigenerazione di aree urbane e aree verdi peri-urbane ad elevata fruibilità.
Ne parleremo con Matteo Piloni, assessore all’urbanistica e all’ambiente del comune di Crema; Fabio Bergamaschi, assessore alla mobilità di Crema; Vittore Soldo, vice sindaco Torre Pallavicina (BG); Alessia Manfredini, assessore all’ambiente del comune di Cremona; Piercarlo Bertolotti, presidente provinciale Fiab (amici della bicicletta).
Coordina Livia Severgnini, consigliere comunale e presidente commissione territorio e ambiente del comune di Crema.
Mercoledì 27 alle 18 si terrà la presentazione del libro sulla vita di Francesca Marazzi (Cechi) intervistata da Deo Fogliazza, e alle 21 l’incontro con il Ministro Maurizio Martina.

Di seguito il programma delle serate:

lunedi 25
martedi 26
mercoledi 27
giovedi 28
venerdi 29
sabato 30
domenica 31
lunedi 1
martedi 2
mercoledi 3

L’elenco dei dibattiti:
Pagina Dibattiti… foerse… Ultimo

Trame di terra:
TRAME

Al via la festa del PD di Ombrianello, dal 22 agosto al 3 settembre.

E’ pronta ai nastri di partenza l’edizione 2014 della Festa de l’Unità del PD Cremasco, la festa chiude l’estate del PD in provincia di Cremona.
Quest’anno la festa inizierà venerdì 22 agosto e terminerà mercoledì 3 settembre con gli ormai tradizionali fuochi d’artificio.
Non cambia invece la bella cornice che ormai da diversi anni ci ospita, quella del podere Ombrianello a Crema (vedi la mappa al link )

Con 13 ristoranti e con tantissimi dibattiti, musica, cultura e spettacoli, anche quest’anno siamo pronti a offrire serate all’insegna del buon cibo e ricche di spunti interessanti.
Vi aspettiamo!

Trovate le informazioni complete all’indirizzo:

oppure

ALTRI EVENTI
Sotto gli altri eventi in programma:
•Trame di Terra: TRAME
•Dibattiti in… Festa: Pagina Dibattiti… foerse… Ultimo
•Ristoranti: i ristoranti
•Eventi della domenica: eventi domenica
•Birroteca Rock:

CARTINA DELLA FESTA
Per non perderti niente della festa puoi scaricare il PDF con la cartina!
cartina

Gaza. Sabato 9 agosto a Crema un presidio contro la guerra

OGGI SIAMO TUTTI PALESTINESI !!!
Con il dichiarato scopo di ‘fermare il terrorismo di Hamas’, il governo Israeliano ha attaccato con il suo esercito (tra i più potenti al Mondo) la popolazione palestinese residente nella ‘Striscia di Gaza’ danneggiando scuole, ospedali, infrastrutture civili e unità abitative.
L’invasione ha causato 1875 vittime palestinesi (di cui 430 bambini, 243 donne, 79 anziani, 21 membri del personale medico) e 67 israeliane (3 civili). Questi dati smentiscono da soli il carattere ‘difensivo’ dell’azione di Tel Aviv.
“Margine di protezione” è l’ennesima operazione bellica contro la popolazione di Gaza dopo “Colonna di nuvola” (2012) e “Piombo fuso” (2008). Queste azioni militari hanno lo scopo di annientare i palestinesi come popolo applicando, inoltre, politiche di Apartheid, configurando un vero GENOCIDIO. Da anni, infatti, Israele assedia Gaza e ne controlla i confini, il passaggio delle merci e delle persone, lo spazio aereo e marittimo, le risorse idriche ed energetiche con la complicità dei governi arabi. E in Cisgiordania continua a costruire colonie e muri, a espropriare abitazioni e distruggere coltivazioni rendendo sempre più difficile l’edificazione di uno Stato palestinese.
L’articolo 11 della Costituzione Italiana recita: ‘L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo’
La legge 185/90 vieta di vendere armi a paesi in conflitto o responsabili di gravi violazioni dei diritti umani
L’attacco viola, inoltre, i diritti umani imprescindibili e sanciti da qualsiasi Organizzazione Mondiale
CHIEDIAMO alle Nazioni Unite di premere per un duraturo e generale ‘cessate il fuoco’ affinché si possa lavorare ad un processo di pace che porti ad una soluzione condivisa, anche attraverso l’embargo internazionale delle forniture di armi a Israele (ricordiamo che all’interno della UE è l’Italia il principale fornitore di Sistemi Militari)
CHIEDIAMO al governo italiano che si faccia promotore, anche in quanto presidente dell’Unione europea, di un proposta che, accanto all’esistenza dello Stato di Israele, preveda l’esercizio del diritto del popolo palestinese all’autodeterminazione. E sospenda ogni cooperazione militare, a cominciare dalle previste esercitazioni dell’aviazione israeliane nei cieli della Sardegna
INVITIAMO la cittadinanza a boicottare i prodotti israeliani che finanziano l’acquisto di armi.
SENZA AUTODETERMINAZIONE DEL POPOLO PALESTINESE
NON CI SARÀ MAI PACE IN MEDIO ORIENTE!

FIRMATO: le Associazioni, forze politiche, collettivi, gruppi e singoli cittadini aderenti del territorio cremasco.
Emergency Gruppo Crema Cremona – ANPI Cremona – ANPI Vailate – Associazione 25 Aprile Cremona – C.U.B. Cremona – F.LA.I. C.G.I.L. Galbani – Unione Sindacale di Base – ReteScuole Crema – Associazione per una Scuola Pubblica, Democratica e Laica – Spazio Popolare ‘La Forgia’ – Comitato No Gasaran Sergnano –– Altra Europa per Tsipras Comitato Cremasco – Azione Civile – Partito Rifondazione Comunista Cremasco –– S.E.L. Crema – PD Cremasco – Movimento 5 Stelle Cremasco

MANIFESTO

La Camera approva il dl PA. “Il Pd è pronto ad affrontare e vincere la sfida riformatrice”

“Dovremo contrastare conservatorismi di ogni tipo, dovremo superare resistenze e smentire scetticismi, dovremo chiamare a raccolta e mobilitare le tante energie sane e dinamiche di cui il Paese dispone e che sanno che senza il cambiamento non c’è futuro. Ecco, Presidente Renzi, i deputati del Partito Democratico nell’esprimere il voto favorevole al Decreto Madia vogliono dirvi che ci siamo, pronti ad affrontare e vincere questa sfida riformatrice”. Con queste parole la vice presidente Democratica della Camera, Marina Sereni, ha ribadito il sì del Pd al decreto per la Semplificazione e la trasparenza della Pubblica amministrazione.

Nonostante nel pubblico impiego lavorino competenze importanti, “persone valide che mediamente non godono di trattamenti economici particolarmente elevati – ha aggiunto – “il sistema nel suo insieme non funziona come dovrebbe e le inefficienze, le lungaggini, le storture e le arretratezze della Pubblica Amministrazione italiana sono, ormai da tempo, uno dei fattori che concorre a rendere il nostro Paese meno dinamico e competitivo di quanto potrebbe e dovrebbe essere”. Citando le statistiche del World Economic Forum e della Banca mondiale, Sereni ha parlato dello “scarto tra realtà e potenzialità, tra ciò che siamo e ciò che potremmo essere”.

“Il Decreto che oggi convertiamo – ha spiegato Sereni – è un tassello di una strategia di riforma della Pubblica Amministrazione che richiederà ancora molta energia nei prossimi mesi”. Una riforma affidata ad un disegno di legge delega le cui linee di fondo – ha elencato – sono molto chiare: “semplificazione, innovazione, ringiovanimento delle competenze, efficienza, eliminazione degli sprechi, trasparenza, lotta alla corruzione”.

“Fisco, Giustizia, Mercato del Lavoro, Sblocca Italia, Pubblica Amministrazione: se riusciremo, come credo, nell’intento di rinnovare il sistema pubblico nel senso dell’efficienza e della qualità – ha concluso – “ una legislatura iniziata all’insegna della sfiducia e dell’antipolitica ridarà credibilità alle istituzioni democratiche e speranza agli italiani”.