Tutti gli articoli di redazione

Elezioni comunali: buoni risultati a livello locale

Domenica 10 giugno si è tenuto un importante turno amministrativo in tutta Italia. A livello nazionale si è registrata una tenuta complessiva da parte del centrosinistra che nei Comuni maggiori andrà al ballottaggio quasi ovunque con la coalizione di centrodestra, con alcune vittorie significative già al primo turno (come a Brescia). Il Movimento Cinque Stelle ha registrato una forte battuta d’arresto rispetto al’’exploit del 4 marzo e soprattutto al Nord ha registrato percentuali ben al di sotto del 10%.

A livello locale, nella Provincia di Cremona, i Comuni chiamati al voto erano quattro, tutti collocati nel territorio cremasco.  Il segretario provinciale del Partito Democratico, Matteo Piloni, ha così commentato i risultati: “Mi preme qui sottolineare innanzitutto la bella riconferma di Alex Severgnini come sindaco di Capergnanica che, pur presentandosi senza concorrenti (vista l’assenza di una lista di opposizione), è stato confermato dalla maggioranza assoluta dei suoi concittadini che ne hanno riconosciuto l’impegno e la buona amministrazione di questi anni. Ricordo anche che Capergnanica é uno di quei Comuni amministrati per anni dalla Lega Nord che, a questo giro, non è riuscita a presentare nemmeno la lista”.

“Bene anche la vittoria di Paolo Molaschi a Vaiano Cremasco – prosegue Piloni – con una  lista civica aperta e plurale, che ha saputo sconfiggere dopo nove anni la lista della destra locale, targata Lega e Forza Italia. Infine è giusto ricordare anche l’esito positivo del referendum per la fusione dei Comuni di Torre de Picenardi e Ca’ d’Andrea: un bel segnale anche per tanti altri piccoli comuni del territorio che potrebbero compiere analoghe scelte di unione e razionalizzazione, visto anche l’esito negativo delle elezioni di Castel Gabbiano dove non è stato raggiunto il quorum per l’elezione del sindaco e il Comune verrà di nuovo commissariato. Ora guardiamo con fiducia e determinazione alle amministrative del prossimo anno, dove si voterà nella maggior parte dei Comuni, tra cui Cremona e Casalmaggiore.  Elezioni in cui i cittadini scelgono in base alla credibilità e alla serietà dei candidati; non in base alle urla e agli slogan a cui stiamo assistendo sul piano nazionale”.

Elezioni 2018: cosa è successo? Mercoledì 6 giugno serata di approfondimento con SWG

Il Partito Democratico di Cremona organizza una serata di approfondimento sul tema: “Elezioni 2018: cosa è successo? I flussi elettorali, il clima sociale in Italia”. L’iniziativa è prevista per mercoledì 6 giugno alle ore 21.00 presso la Sala Zanoni in via del Vecchio Passeggio a Cremona. Sarà presente Maurizio Pessato, presidente della società di sondaggi SWG.

Attacco alla Costituzione: solidarietà al Presidente Mattarella. Mercoledì 30 maggio presidio di fronte alla prefettura di Cremona

Le istituzioni della nostra Repubblica e le regole della nostra democrazia sono sotto attacco. Non era mai successo in 70 anni che il Presidente della Repubblica fosse minacciato ai fini di costringerlo a violare il mandato costituzionale. Solidarietà al capo dello Stato da parte di tutto il Partito Democratico. Il segretario reggente Maurizio Martina ha condiviso la solidarietà verso il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e dichiarato apprezzamento totale del suo discorso in difesa della Costituzione.  Lo stesso Martina ha dichiarato “Il Presidente della Repubblica ha difeso il Paese, la Costituzione, l’interesse nazionale. È il garante degli italiani. Per 80 giorni Lega e Cinque Stelle hanno invece portato in modo irresponsabile l’Italia sull’orlo di una crisi senza precedenti. Purtroppo qualcuno vuole che l’Italia rischi quello che ha rischiato la Grecia poco tempo fa. Devono stare molto attenti perché c’è il futuro del Paese in ballo. Altro che popolo contro Palazzo. Qui siamo alla partitocrazia pentaleghista contro gli interessi generali del Paese”.

Vista la situazione politica e la crisi istituzionale in atto, la Federazione provinciale PD ha previsto per mercoledì 30 maggio un presidio di fronte alla Prefettura di Cremona (corso Vittorio Emanuele II) alle ore 18. Un presidio con la presenza del tricolore e della bandiera europea per affermare i valori democratici. Si chiede anche ad ogni circolo di esporre fuori dalle sedi la bandiera italiana e organizzare, laddove possibile, dei volantinaggi utilizzando il materiale allegato. Infine si invita fin d’ora tutta la cittadinanza a partecipare alle celebrazioni ufficiali del 2 giugno a livello locale. Nei prossimi giorni le sedi territoriali di Cremona e Crema saranno a disposizione per ogni supporto organizzativo.