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Nomine Aem Cremona. Galimberti: “Un anno decisivo per l’Azienda”. Piloni: “Molte le questioni sul tavolo. Ora al lavoro”

“In Aem abbiamo davanti un periodo importantissimo di passaggio di consegne. Con oggi è finito un percorso intenso che ci ha visto molto impegnati e l’inizio di un nuovo momento in cui il presidente Albertoni accompagnerà il nuovo presidente Siboni e il Cda in questa necessaria fase di transizione. Per questo, fino all’atto dell’approvazione del Bilancio, Albertoni rimarrà a capo di Aem Service e Cremona Parcheggi per garantire il passaggio istituzionale. Accanto all’affiancamento del Presidente, anche lo studio, concluso, sulla situazione e sulle prospettive di Aem.”

Così Gianluca Galimberti ha aperto la conferenza stampa di presentazione delle scelte sulle nomine del nuovo Cda di Aem.

“Siamo consapevoli dell’importanza di questo momento perché siamo consapevoli dell’importanza di questa azienda. L’anno prossimo sarà un anno decisivo per scelte strategiche. Grazie al Presidente Albertoni e al Cda in carica per il lavoro fatto e per il lavoro che stanno svolgendo anche in questi giorni su partite importanti. E’ la premessa per i prossimi passi, condivisi in Consiglio comunale, relativi per esempio a Lgh, rifiuti, assetto di Aem Service e Cremona Parcheggi, rapporto con Padania e Autostrade Centropadane. Abbiamo davanti delle sfide importanti e questa Amministrazione ha tutta la volontà e la capacità di esercitare ciò che per legge le compete: indirizzo e controllo sulle Partecipate.”

A margine della conferenza stampa anche il commento del segretario provinciale Matteo Piloni. “Rispetto alle precedenti nomine, il percorso di condivisione è stato sicuramente più partecipato. Come PD gli organismi cittadini, in primis il segretario cittadino, hanno avviato una consultazione per proporre al sindaco una rosa di nominativi dalla quale scegliere, e così è stato fatto. I profili di Ada Ficarelli e Fiorella Lazzari nascono appunto da questa consultazione. Lo sottolineo perchè ritengo sia un passaggio importante, sia di metodo che di merito. Che va ben oltre dalla caricatura che viene fatta tra maggioranza e minoranza interna al PD cittadino. Sulle nomine in generale non posso che evidenziare un’evidente rottura con il passato, al di là dei curriculum. A tutto il nuovo cda i migliori auguri di buon lavoro. Le questioni sul tavolo sono molte: dalla raccolta differenziata al percorso di minimizzazione dell’incenerimento; da Lgh ai rapporti con le altre società, partendo dalla cremasca Scrp che, va ricordato, con Aem fanno il 41% della partecipazione in Lgh. E lo dico sottolineando la necessità di un grande e forte rapporto tra i territori della nostra provincia. Rapporto che ha già portato i suoi frutti, in pochi mesi, con l’ottenimento dei finanziamenti di due importanti progfetti: il bando brezza (percorsi ciclopedonali) e il bando well-fare. Sono questo tipo di relazioni che portano i risultati più importanti, e nei quali la Politica gioca un ruolo strategico. Un ringraziamento anche a Franco Albertoni, per il lavoro svolto in tanti anni, e a tutto il cda uscente.”

Focus anche sui criteri. Come per Cremona Solidale e Fondazione Città di Cremona sono stati adottati tre criteri: valutazione dei curriculum, competenze in relazione agli obiettivi dell’ente, condivisione in coalizione che ha la responsabilità della formazione della nuova classe dirigente.

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Per il Consiglio di Amministrazione di Aem, presentati 59 curriculum di cui 15 da Consiglieri comunali (41 uomini e 18 donne). Il nuovo presidente è Massimo Siboni, 58 anni, laureato in Matematica, Amministratore Operativo 2Emme srl (azienda specializzata nella consulenza aziendale) e Consigliere delegato Sibemed srl (azienda di fabbricazione di Medical Devices) con funzione di responsabile Amministrazione, Finanza e Controllo, Qualità e Personale con un’ampia esperienza nella Pianificazione e Risorse, nelle tecnologie informatiche e sviluppo delle reti. Tra le professioni svolte anche quella di Direttore Sistemi & Telecomunicazioni al Comune di Genova.

Ada Ficarelli, 54 anni avvocato, per 6 anni ViceProcuratore Onorario a Cremona, per 3 anni consulenze a favore del Servizi Sociali del Comune, nel mandato amministrativo 2009-2014 ha ricoperto la funzione di Presidente del Comitato dei Garanti del Comune di Cremona.

Fiorella Lazzari, 65 anni, già Assessore ad Ambiente, Territorio, Viabilità, Trasporti, Protezione Civile e Turismo della Provincia di Cremona nelle varie tornate amministrative dal 1991 al 2009.

Roberto Mazzini, 66 anni, è presidente di Milanodepur Spa con Siba spa (Veolia), consigliere di amministrazione in altre due società di cui Siba è azionista, membro italiano della Commissione europea Eureau-2 waste water nominato da Federutility, con esperienze in qualità di Project Engineer e project manager di progettazione e realizzazione di impianti di trattamento acque di scarico in Italia (depuratore di Torino) e all’estero (Iran, Libia, Indonesia).

Francesco Sanfelici, 54 anni, dirigente industriale presso un’industria multinazionale italiana leader europea nel comparto alimentare con esperienze in multinazionali americana, francese e svizzera in ambito alimentare, edile e della lavorazione di alimenti.

Servizio Idrico, Piloni: “Da Cremona e Crema il ‘via’ alla costruzione di un’unica società dell’acqua” – “Bene la scelta di Cremona di andare a gara sui rifiuti”

Lunedì 22 dicembre, in contemporanea, i consigli comunali di Cremona e Crema hanno approvato la delibera di indirizzo con la quale si da un chiaro indirizzo a Padania acque di completare il riassetto del servizio idrico integrato della provincia di Cremona, attraverso la realizzazione di un’unica società dell’acqua.

Si tratta di un passaggio molto importante, che molti consigli comunali hanno già affrontato e continueranno ad affrontare nelle prossime settimane.
Certamente, il segnale che arriva dalle due principali città della provincia, assume un forte carattere politico, che evidenzia la determinazione con la quale si vuole arrivare al completamento del percorso entro la metà del prossimo anno.

La tempistica che ha portato a questa scelta non è figlia di alcuna accelerazione, in quanto di tempo se n’è perso fin troppo in questi anni. Al contrario si tratta della necessità di poter mettere Padania Acque nelle condizioni di poter costruire il percorso di fusione nel miglior modo possibile, tenendo conto delle ricadute sui territori, che inizierà a valle degli atti di indirizzo. Ciò significa che vanno studiate tutte le strade possibili per mettere a disposizione dei territori la capacità patrimoniale che consenta di rafforzare, nel tempo, la società.

Purtroppo il voto dei due consigli non ha avuto il consenso unanime, che mi auguro possa ritrovarsi, invece, nei prossimi importanti passi.

Oltre al servizio idrico, il consiglio comunale di Crema ha approvato le linee di indirizzo circa gli adempimenti in materia di affidamenti dei servizi di rilevanza economica. Con questa scelta Cremona, come Crema, andrà a gara nel 2015 sui servizi legati ai cicli dei rifiuti e sull’illuminazione pubblica.

Una scelta, questa, che rafforza la volontà del territorio di migliorare i servizi dei cittadini, in ambito ambientale e non solo, con l’obiettivo di rilanciare con forza la raccolta differenziata in città, la riduzione dei rifiuti e il minore ricorso all’incenerimento, recuperando il tempo perso e assumendosi la responsabilità di diventare davvero punto di riferimento per i territori limitrofi anche nella gestione dei rifiuti.

Una decisione le cui ricadute riguardano anche processi ben più grandi, come quello del futuro di Lgh, per la quale la relazione, l’apertura e il dialogo tra territori può e deve fare la differenza.

Matteo Piloni
Segretario provinciale PD Cremona

TPL, Alloni (PD): “Bene i 105 milioni di euro in più in bilancio ma non bastano. Si recuperino risorse dall’evasione fiscale e si risparmino 140 milioni con l’istituzione delle agenzie di trasporto”

“Bene, la Giunta ha trovato le risorse per il trasporto pubblico locale come chiesto da noi. 105 milioni di euro in bilancio sono una buona notizia ma questo è solo un primo passo”. Lo dichiara il consigliere regionale del PD Agostino Alloni alla luce del maxi emendamento a firma dell’assessore regionale al Bilancio Massimo Garavaglia che alloca nuove risorse al trasporto pubblico regionale. “Questi soldi devono essere utilizzati per fidelizzare gli utenti attraverso le agevolazioni tariffarie e il contenimento dei costi degli abbonamenti, il rinnovamento delle stazioni e l’intermodalità. Siamo consapevoli che 105 milioni non bastano – aggiunge –. Noi riteniamo che risorse aggiuntive possano essere recuperate dal fondo di contrasto all’evasione fiscale senza dimenticare i risparmi, ben 140 milioni di euro, che si sarebbero potuti avere con l’istituzione delle cinque agenzie di bacino, così come prevede la legge regionale sul trasporto, e che la Giunta svogliatamente continua ad ignorare”.

La lettera di Piloni agli iscritti: “Pronti per affrontare con determinazione il nuovo anno”

“Caro amico ti scrivo….”, così cominciava una famosa canzone di Lucio Dalla di qualche anno fa, intitolata L’anno che verrà. Una canzone che esprime molteplici significati: dall’amicizia intesa come valore primario, alla speranza per un futuro migliore. Scritta in un periodo difficile della storia del nostro paese: il 1978.
Mi è venuta proprio in mente questa canzone nello scrivere questa breve lettera a tutti gli iscritti, militanti e simpatizzanti della nostra federazione. Non solo perchè l’anno nuovo è davvero alle porte, ma soprattutto perché il lavoro che ci attende sarà davvero importante.

Leggi la lettera: Auguri di buone feste – Piloni

Il biglietto di auguri: AugurMatteo 2014

Striscione alla sede della Cgil di Crema. Piloni: “Piena solidarietà!”

Al segretario provinciale CGIL Cremona Domenico Palmieri
Alla segreteria CGIL di Crema Rita Brambini

Cari Mimmo e Rita,

ho appreso da poco dello striscione apparso fuori dalla sede della Cgil di Crema.
Un gesto fascista e una provocazione che vanno considerati come metodi inaccettabili di protesta, e che la vostra organizzazione, così come tutti i presidi sociali e democratici del nostro Paese, non meritano.
Di fronte a questo gesto sono ad esprimere, a nome mio e di tutte le democratiche e democratici della provincia di Cremona, la totale e piena solidarietà.

Matteo Piloni – segretario PD Cremona