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La legge PRO consumo di suolo di Maroni e della sua giunta

Quella della maggioranza è una scandalosa legge pro consumo di suolo. Come definireste altrimenti un testo che spinge i privati a costruire il prima possibile sui 600 milioni di metri quadrati di territorio lombardo già resi edificabili dai pgt comunali? Invece di tentare di ridurre l’abuso del suolo lo si incentiva chiedendo espressamente a chi interessato di presentare il prima possibile la propria richiesta di edificazione.
Siamo sconcertati dalla sfrontatezza con cui la maggioranza ha trattato questo tema. Questo testo è altro rispetto alle proposte formulate dalla Giunta e dalla Lega, proposte certamente non rivoluzionarie ma che almeno lasciavano spazio alla discussione e all’ inserimento di elementi migliorativi. È l’ennesimo esempio della debolezza politica di Maroni. Dopo che per mesi non è riuscito a tenere a bada i suoi, con un progetto farsa si fa mettere i piedi in testa da Forza Italia e Ncd che non ha mai nascosto la propria insofferenza in Commissione.

>>> LEGGI LA NOSTRA PROPOSTA: Il consumo di suolo deve diventare l’eccezione

Sono diversi i punti sui quali faremo strenua opposizione in Aula se il testo non verrà modificato nei pochi giorni che mancano all’approvazione definitiva il prossimo 11 novembre. Nel testo non sono previsti disincentivi al consumo di suolo: non c’è niente sulle compensazioni ecologiche, non è previsto alcun incremento dei costi di costruzione sui terreni agricoli, né altri strumenti concreti per contenere l’uso del suolo. Al contrario, si incentivano costruttori ed immobiliaristi non solo in termini legislativi ma anche dando la possibilità di dilazionare il pagamento degli oneri. Il progetto di legge, infatti, lascia tre anni di tempo per presentare l’istanza di costruzione ed ulteriori dodici mesi per rendere esecutiva la convenzione attraverso delibera comunale. In caso di ritardo negli adempimenti da parte degli uffici, la Regione nel giro di sette giorni può nominare un commissario che esautora totalmente il comune e nella pratica di adozione e approvazione della richiesta. Ma se ciò non bastasse per incentivare i piani attuativi in maniera celere, per chi avesse problemi economici, si dà la possibilità di dilazionare il pagamento in sei rate semestrali. E tutto questo lasciando intatti i residui.

Jobs Act, una legge delega per favorire l’occupazione – di Cinzia Fontana

Nell’intento di fare cosa utile, e come promesso nell’assemblea provinciale del PD dello scorso venerdì che ha visto l’intervento di Cinzia Fontana con una dettagliata relazione sul jobs act, pubblichiamo in allegato un breve articolo della stessa Cinzia Fontana con uno schema dei punti focali della legge delega, tracciati durante l’assemblea.

scarica l’allegato: matteo_jobsact

Alloni (PD): “Trenord allo sbando e Maroni resta a guardare”

“Solo adesso Maroni si rende conto di avere un ruolo in questa partita?” Così commenta il consigliere regionale del Pd Agostino Alloni le dichiarazioni del presidente di Regione Lombardia in merito alla nomina del nuovo amministratore delegato di Trenord. “Sono mesi che va avanti questo teatrino – continua – in sei mesi non sono stati in grado di trovare il sostituto di Legnani. E meno male che il 2014, secondo Maroni, doveva essere l’anno del trasporto pubblico locale. Il sistema ferroviario regionale è palesemente inefficiente e a dirlo non siamo noi ma è scritto nero su bianco in una relazione dell’assessorato ai Trasporti. Per Maroni il report non è catastrofico ma i numeri dicono chiaramente che c’è bisogna di una svolta. La soluzione c’è e non bisogna guardare lontano. Si affidi il servizio attraverso un bando di gara europeo, così come fatto dalla vicina Emilia Romagna, che metta a confronto i migliori vettori internazionali. Una strada che permetterebbe di risparmiare e di migliorare il servizio”.

L’arte di Amministrare. Corso di formazione per amministratori, seconda edizione.

L’ARTE DI AMMINISTRARE – Corso di formazione per amministratori (e non)
2° edizione

Dopo il successo del primo corso di formazione, promosso dal PD e tenutosi la scorsa primavera, siamo pronti alla seconda edizione che si terrà da sabato 8 a sabato 29 novembre.
Come potete vedere dal programma in allegato, si tratta di un corso molto ricco ed interessante, molto utile anche (ma non solo) per i nuovi amministratori impegnati da pochi mesi nelle amministrazioni locali.
Si tratta di 4 incontri, che si terranno il sabato mattina dalle 9 alle 13 presso la sala Ial di via Dante 121 a Cremona.

Come Partito democratico ci mettiamo quindi a disposizione, al fianco degli amministratori, nel proseguire quel percorso di crescita, condivisione e progettualità indispensabili di fronte agli scenari che abbiamo di fronte.

Per potersi ISCRIVERE è necessario scrivere all’indirizzo info@pdcremona.it o telefonare in Federazione al numero 0372.49591, entro mercoledì 5 novembre.

Ci auguriamo che questa opportunità possa essere colta da molti!

scarica il programma: Corso formazione 2014 – web

Vi aspettiamo,
Matteo Piloni – segretario provinciale PD Cremona
Elena Bernardini – responsabile formazione PD Cremona

Sistemi di Mobilità. Progetti per Crema e il cremasco – giovedì 30 ottobre a Crema

Il Circolo PD della città di Crema organizza un incontro pubblico sul tema
Sistemi di mobilità
progetti per Crema e il cremasco

giovedì 30 ottobre ore 21
sala ricevimenti, comune di Crema

Interverrannno:
Fabio Bergamaschi, assessore mobilità Crema
Agostino Alloni, consigliere regionale PD
Stefano Begotti, rappresentante pendolari su gomma del cremasco

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