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Lettera agli iscritti, Piloni: “Con le elezioni dell’area vasta il PD cremonese è investito di una nuova responsabilità di Governo”

Di seguito la lettera che il segretario provinciale Matteo Piloni ha inviato agli iscritti PD della provincia di Cremona.
Una lettera nella quale percorre il primo anno da segretario provinciale e sottolinea l’importanza della nuova responsabilità di governo di cui il PD è stato investito alla luce degli esiti elettorali amministrativi e del nuovo ente di area vasta.

LETTERA AGLI ISCRITTI

Carissimo, carissima

è passato circa un anno (era il 27 ottobre) dall’elezione a segretario provinciale della federazione di Cremona, dei segretari di circolo e degli organismi dirigenti.
Un anno che definire intenso non è sufficiente a rendere l’idea.
Certamente è stato un anno impegnativo, nel quale gli appuntamenti, le scadenze e le sfide da affrontare non sono state poche.

leggi la lettera: LETTERA SEGRETARIO PILONI

Alluvione Genova. Un conto corrente per essere vicini, concretamente, con quanti sono stati colpiti.

Di fronte all’emergenza alluvione che ha purtroppo colpito Genova, il PD ligure ha messo a disposizione dei volontari le proprie sedi sul territorio. Inoltre, sempre con l’obiettivo di essere concretamente vicino e solidale con quanti sono stati colpiti dall’alluvione, come già fatto in occasione del 2011, il partito ha attivato un conto corrente sul quale verrà raccolto anche il contributo degli eletti, dei Circoli e di tutto il Partito Democratico.
Gli estremi del conto corrente sono i seguenti:

Partito Democratico
Banca Carige
Agenzia 132
Conto corrente 13182/80
IBAN IT 65O061 7501 4320 00001318 280

Causale: alluvione Genova

Siamo certi che come in altre situazioni di emergenza saprete dimostrare la vostra generosità.

Partito democratico

Area vasta: Vezzini Presidente. Piloni, PD:” Ora si apre una fase nuova. Buon lavoro al nuovo consiglio e grazie a chi si è messo a disposizione”

Con le elezioni del nuovo ente di area vasta si apre una nuova fase nel nostro territorio, con un nuovo Ente che nei fatti dovrà mettersi a disposizione dei territori e degli amministratori.

La provincia, così come la conosciamo, non esiste più, e al di là delle legittime criticità al decreto Delrio dobbiamo saper cogliere l’opportunità di questa nuova fase, costruendo una vera e propria agenzia dei servizi a disposizione dei Comuni, valorizzandone le diversità territoriali in una logica d’insieme, preparandoci ad affrontare le sfide che avremo di fronte aprendoci ai territori limitrofi, oltre ai conosciuti e consueti confini provinciali.

Complimenti a Carlo Vezzini, eletto presidente dell’are vasta con più del 54 % del consenso degli amministratori. Un compito importante, per nulla semplice, ma che dovrà portare avanti costruendo consenso e condivisione tra i sindaci.

Quella condivisione che negli ultimi anni è venuta meno, e che adesso è quanto mai necessaria per affrontare i tanti temi sul tavolo.

Il progetto politico che porta con sé la candidatura di Vezzini va in questa direzione, mettendo al centro i territori in una visione d’insieme e di collaborazione, coerentemente con lo spirito della legge che vede protagonisti i sindaci, e non altre figure.

Infine l’esito dei risultati delle liste non può che confermare la bontà del progetto e della sua condivisione.

Oltre a Vezzini, la presenza dei sindaci di Crema, Soresina, Piadena e di Andrea Virgilio, assessore del Comune di Cremona con delega all’area vasta, rafforza lo spirito di condivisione e di costruzione di un progetto territoriale forte e aperto. Insieme a loro completano il quadro anche il sindaco di Gadesco, Davide Viola, e Fabio Calvi, di Rivolta d’Adda, per la lista collegata alla candidatura di Vezzini. Un progetto che purtroppo vede però l’assenza del comune di Casalmaggiore, per una scelta politica che mi permetto di definire sbagliata, e che avrebbe invece portato una rappresentanza territoriale importante ed utile.

Complimenti quindi al neo presidente Carlo Vezzini e a tutti i 12 consiglieri eletti. A loro i nostri migliori auguri di buon lavoro.
Un sincero grazie soprattutto ai sindaci che si sono messi a disposizione in questa partita che, seppur non eletti, hanno portato il loro prezioso contributo che, sono certo, non mancherà anche e soprattutto nei prossimi fondamentali passi.

Matteo Piloni
Segretario provinciale PD Cremona

Acqua, PD: “Con l’affidamento servizio più efficiente. Al via 400 mln di euro di investimenti”

Cremona, 11 ottobre 2014

Il Partito democratico esprime soddisfazione per la firma del contratto di servizio tra Ufficio d’Ambito (Ato) e Padania Acque Gestione. Si conclude così un percorso durato cinque anni per l’affidamento del ciclo idrico integrato ad una società unica provinciale completamente pubblica.
Questo processo s’è reso possibile grazie ai Sindaci che hanno saputo cogliere in anticipo lo spirito di efficentamento e risparmio imposto dalle recenti norme nazionali in tema di aziende pubbliche.
Il contratto stipulato da l’avvio ad investimenti sul nostro territorio per un totale di 400mln di € nei prossimi 20 anni che saneranno le situazioni di criticità esistenti a cominciare dai comuni a rischio infrazione UE. Spiace constatare come la volontà dell’ex Presidente Salini abbia di fatto ostacolato per 5 anni la riuscita di questo processo rallentando notevolmente l’avvio degli investimenti.
Ora ai sindaci toccherà il compito di vigilare affinchè la gestione di questo prezioso Bene Comune avvenga sempre andando incontro alle reali esigenze del cittadino.

Matteo Piloni
(segretario provinciale PD Cremona)

Francesca Pontiggia
(responsabile ambiente segreteria provinciale PD)

LA BUONA SCUOLA. Osservazioni e spunti di riflessioni intorno ai Punti principali del Documento del Governo

Iniziare a cambiare il Paese anche e forse soprattutto dalla scuola, come dichiarato in più occasioni dal Governo, è senza dubbio un atto di coraggio politico e per molti aspetti culturale.
Almeno nell’approccio, complessivamente proposto in modo comprensibile non solo agli addetti ai lavori, la volontà di considerare al centro delle politiche di innovazione e potenziamento dello sviluppo del Paese la scuola e i suoi protagonisti è un atto positivo e di grande importanza.
Alcune proposte del governo ci appaiono andare nella giusta direzione, anche se anch’esse debbono venire sostenute da una maggiore definizione negli strumenti e nei metodi necessari.
Altre proposte invece non ci convincono e crediamo vadano modificate, alcune significativamente.
Per questo cerchiamo, anche con questo breve documento, di contribuire al miglioramento della proposta del Governo, certi che sia soprattutto con il lavoro di confronto e di dialogo con il nostro partito in tutte le sue realtà territoriali e con il mondo della scuola che si possa realmente fare una buona politica, oltre che una buona scuola.

Crediamo che una società realmente cosciente di quanto è in gioco con la scuola non possa permettersi di correre questi rischi senza un pensiero forte che li affronti.

scarica il documento: PD Cr_su La Buona Scuola

Gruppo PD Scuola e Sapere,
Federazione di Cremona