Una proposta molto semplice: lavorare con determinazione sulla Riforma dell’Area Vasta, ragionando in ottica di aree vaste omogenee, garantendo a queste aree i servizi e i presìdi di sicurezza necessari.
Il decreto che prevede la soppressione di 23 prefetture, 23 comandi di vigili del fuoco e 23 questure è figlio della Spending Review portata avanti dal Governo Monti.
Se la Riforma Delrio è la bussola del Governo Renzi e del PD, allora è nel solco di questa Riforma, e della nuova legge sulla Pubblica Amministrazione portata avanti dal Ministro Madia, che si deve ridisegnare lo Stato e le sue Funzioni. Non il contrario.
Lasciando perdere battaglie campanilistiche, dobbiamo capirci su un punto. Se le Province non ci sono più e devono essere “disegnate” le aree vaste con le relative funzioni, che senso ha continuare ad accorpare o sopprimere presìdi, funzioni e altro nella logica dei vecchi confini provinciali o, peggio ancora, senza ancora aver chiari i confini e le funzioni delle nuove aree vaste?
In tema di sicurezza, i territori hanno bisogno di presìdi operativi, al di là del fatto di dove saranno ubicati i “comandi”.
Mettiamo in sicurezza, i servizi, semmai potenziandoli, attraverso il rilancio dalla Provincia all’Ente di Area Vasta.
C’è la riforma Delrio che attende da un anno, la Regione faccia la sua parte.
E’ su questo punto che va aperto un confronto serio, anche a livello territoriale. Come Pd lo stiamo facendo. E Cremona può giocare un ruolo strategico in questa partita.
Matteo Piloni
segretario provinciale PD