Nella notte tra giovedì 5 e venerdì 6 maggio la sede PD di Crema è stata oggetto di un’azione intimidatoria rivendicata dal gruppo “Veneto Fronte Skinheads”. Sulla porta della sede sono stati affissi alcuni volantini rivendicativi di chiaro stampo razzista. Fortunatamente, a differenza del passato, nessun danno particolare è stato arrecato alle strutture. Le forze dell’ordine locali sono state subito informate in mattinata, quando i primi volontari sono arrivati ad aprire la sede.
Il coordinatore del PD Cremasco Omar Bragonzi ha così commentato la vicenda: “Sono episodi preoccupanti, a prescindere dal fatto che siano stati fatti danni materiali alla sede cremasca del Partito Democratico. Ormai questo genere di azioni intimidatorie verso sedi di partito stanno diventando purtroppo assai frequenti: in ogni caso non ci lasceremo di certo intimidire da questi gesti. Proseguiremo la nostra azione politica con calma e tranquillità, perché il confronto politico per noi va condotto nel pieno rispetto delle regole democratiche, questo è quello che ci hanno tramandato i nostri padri e questo è quello che facciamo ogni giorno ed abbiamo intenzione di proseguire a fare, con buona pace dei codardi”.