Sabato 10 maggio presso il centro congressi dell’Hotel Continental di Cremona si è svolto l’incontro organizzato dal Partito Democratico dal titolo EXPO 2015: Cremona fa sinergia insieme!
Davanti ad una sala gremita sono intervenuti Maurizio Martina (Ministro dell’agricoltura con delega all’Expo), Luciano Pizzetti (sottosegretario alle riforme), Gianluca Galimberti (candidato sindaco di Cremona), Antonio Piva (Presidente di Cremona Fiere), Gian Domenico Auricchio (Presidente della Camera di Commercio di Cremona) e Fabio Antoldi (Università Cattolica del Sacro Cuore).
L’incontro, introdotto da Francesca Pontiggia (responsabile ambiente della segreteria provinciale PD) si è aperto con l’intervento di Gianluca Galimberti che ha affermato il ruolo dell’amministrazione nella regia delle attività che Cremona potrà mettere in campo affinché Expo 2015 rappresenti concretamente un’opportunità per la crescita e lo sviluppo del territorio. Affinché ciò avvenga serve anzitutto una programmazione adeguata che garantisca anche la trasparenza per evitare l’infiltrazione di fenomeni di corruzione ed illegalità. Galimberti ha anche chiesto ai rappresentanti del Governo presenti di difendere il ruolo del sud della Lombardia nel rilancio dell’immagine di Expo tramite le eccellenze del nostro territorio.
Il Ministro Martina ha affermato che l’Italia deve cimentarsi con una nuova, grande sfida: rilanciare l’immagine di Expo 2015 tramite le nostre eccellenze. Expo è la chiave del rilancio dei nostri territori ed il tema dell’edizione rappresenta l’opportunità per presentare al mondo intero il nostro know how in merito a qualità, gestione dei controlli e tecnologia in risposta ai grandi temi del futuro. L’accesso alle risorse per l’alimentazione sul pianeta rappresenta un grande tema geopolitico e la risposta non può certo essere l’accaparramento di terre nei continenti emergenti da parte di alcune potenze economiche. Expo, ha aggiunto il Ministro, non è una fiera ma un grande grande evento politico istituzionale e l’Italia deve investire le migliori energie per farne occasione di promozione delle proprie eccellenze (nel campo della catena del freddo, della meccanica agricola, della zootecnia, del latte, della trasformazione agroalimentare, della ricerca, ecc). Expo non è quindi solo un fenomeno turistico, ma l’occasione per investire sui nostri punti di forza.
Antonio Piva ha affermato che Cremona fiere sta organizzando iniziative per portare sul nostro territoriogli operatori esteri in cerca di know how specifico, al fine di favorirne l’incontro con le aziende che offrono risposte d’eccellenza ai loro fabbisogni.
Il Presidente della Camera di Commercio Auricchio ha illustrato il percorso che ha portato alla costituzione dell’Associazione Temporanea di Scopo che dovrà attuare il progetto elaborato dall’Università Cattolica e fortemente condiviso dai comuni del territorio.
Il Sottosegretario Luciano Pizzetti ha ricordato che il Decreto Del Rio mette in mano al sindaco del Comune capoluogo un grande ruolo di governo del territorio. Pizzetti ha affermato inoltre che dalle cronache giudiziarie riemergono elementi che pensavamo sconfitti e che impongono il principio della legalità al sistema, imprese incluse.
Il progetto promosso dalla Camera di Commercio, presentato da Antoldi, ha già ottenuto il patrocinio di Expo ed avrà presto anche quello del Ministero. Si prevede l’attivazione di 40 summer courses che porteranno a Cremona Crema e Casalmaggiore gli operatori interessati a scoprire le nostre eccellenze.