Archivi categoria: Cremasco

Pubblica Amministrazione. Incontro con il Ministro Madia. Giovedì 8 ottobre, Cremona

La Federazione del PD di Cremona organizza un incontro pubblico con il Ministro della Pubblica Amministrazione marianna Madia.
L’incontro si svolgerà giovedì 8 ottobre alle ore 21 presso il Teatro Monteverdi di Cremona, in via dante.

Interverranno anche il sindaco di Cremona Gianluca Galimberti, il sindaco di Crema Stefania Bonaldi, il presidente dell’Area Vasta Carlo Vezzini, il presidente del dipartimento Piccoli Comuni di Anci lombardia Michel Marchi.

Il volantino: Madia_8_ottobre

Il capolavoro della Lega che penalizza gli albergatori per colpire i migranti

Per cercare di colpire chi scappa da guerre e persecuzioni si finisce per penalizzare gli operatori alberghieri lombardi che rispondono a una richiesta di collaborazione del Ministero dell’Interno.

E’ quanto voluto questa settimana dalla maggioranza di Lega Nord Padania, Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale e Forza Italia, supportati dal Nuovo Centrodestra, in Regione Lombardia: una norma che nega i contributi regionali alle strutture ricettive alberghiere e non alberghiere che negli ultimi tre anni abbiano ospitato dei profughi.

La politica, quella seria, dovrebbe sapersi fare carico delle preoccupazioni dei cittadini, non cavalcarle.

E un esempio di serietà lo stanno dimostrando quei sindaci che, anche in questi giorni, sono al lavoro per redigere un accordo con la Prefettura per gestire al meglio l’accoglienza dei profughi.
Ci sono in gioco valori e principi, e il centrodestra ha trovato un compromesso non sulle politiche ma sui valori. E su questi non si può negoziare.

La Lega ha compiuto un grande capolavoro: per cercare di colpire chi scappa da guerre e persecuzioni finisce per penalizzare gli operatori alberghieri lombardi che assolvono a una funzione sociale rispondendo ad una richiesta di collaborazione del ministero dell’Interno.

Un atteggiamento che punta solo ad avvelenire il clima, soffiando sui sentimenti della paura, senza mettere in campo alcuna azione risolutiva ed efficace ma che, al contrario, rischia solo di peggiorare la già difficile situazione. A danno di tutti. Cittadini in testa.

Matteo Piloni, segretario PD Cremona

Autonomia. Piloni, PD:” Si ad un percorso serio e Istituzionale. No a speco di denaro e inutili spot elettorali!”

Autonomia degli Enti Locali. Un concetto importante, troppo spesso confuso con l’autoreferenzialità o, peggio, l’isolamento.
La nostra Costituzione già prevede che le Regioni possano avviare dei percorsi per chiedere maggiore poteri, e quindi maggiore autonomia.
Un’opportunità che assume maggiore forza oggi, con la Riforma in corso della nostra Costituzione nella quale, con la soppressione delle province, le regioni assumono un ruolo ancor più forte e determinante.
Perchè allora spendere 30 milioni di euro per un referendum? Un’inutile spreco di soldi!
Al contrario, proviamo a restituire forza alla politica e alle istituzioni, lasciando perdere inutili spese ed assurde prove muscolar/elettorali.
E’ con questa posizione che il Pd Lombardo, in direzione regionale, ha approvato un documento attraverso il quale chiedere a regione Lombardia di aprire, insieme, un percorso istituzionale per chiedere al Governo maggiore autonomia per la Lombardia.
Il Pd sostiene con convinzione l’obiettivo di dare alla Lombardia più competenze e autonomia. Se Maroni intende partire subito e non fare solo propaganda, noi ci siamo. In questo senso, qualora non ci fosse la disponibilità finora assicurata dai rappresentanti del Governo, non esiteremo a ricorrere alla consultazione popolare per proseguire la nostra battaglia sul fronte delle autonomie locali.
Un percorso che anche come PD di cremona sosterremo e seguiremo con determinazione, per dare più forza ai territori.

Matteo Piloni
Segretario provinciale PD Cremona

COMMERCIO. Alloni (PD): “NO A RENDERE PIU’ DIFFICILI LE VENDITE A FINI SOLIDARISTICI”

Il Pd boccia il provvedimento che renderà più difficile, da ora in avanti, la vendita delle azalee contro il cancro o dei bonsai per la lotta all’AIDS.
La maggioranza ha approvato, oggi, in Aula, le ennesime modifiche alla legge sul commercio. “Grave che si sia voluto intervenire con metodi punitivi anche sulle vendite di piazza a fini solidaristici, per questo abbiamo votato contro – afferma il consigliere Pd Agostino Alloni – . Il nostro voto contrario è motivato poi anche dal fatto che procedere a spizzichi e bocconi, continuando a modificare il testo unico sul commercio in questo modo, non ci trova d’accordo. Prima sugli hobbisti, poi sui “mercatini di Forte dei marmi”, pochi mesi fa sulle sagre. E’ un metodo sbagliato, per questo avevamo presentato una mozione, che è stata bocciata, che impegnava la Giunta a presentare una proposta unitaria di revisione, in collaborazione con la Commissione Attività produttiva, della legge sul commercio nel suo complesso – aggiunge Alloni – Anche sulle fiere, poi, la Giunta è intervenuta almeno 6 volte dal 2013. A 1500 comuni lombardi si chiede a questo punto di fare 3 regolamenti, per le sagre, per i mercatini, per le fiere. Assurdo”.

Servizio Idrico. Piloni, PD:”Dai sindaci l’ok definitivo al progetto di fusione. Il passo più importante!”

Servizio Idrico. Il passo in avanti più importante.
Lunedì scorso i sindaci soci hanno dato il via libero definitivo al progetto di fusione per la società unica dell’acqua. Una scelta importante, che conclude un percorso cominciato alcuni anni fa e che vedrà entro la fine dell’anno la costituzione della società che gestirà il servizio idrico in provincia di Cremona.

Una scelta che avrà ricadute positive per il territorio e per i cittadini. In molti parlano di ‘spending review’ ma in pochi la praticano: il Gruppo Padania Acque in questi anni, su forte indirizzo dei Sindaci Soci, ha modificato la sua articolazione riducendo le aziende da 6 a 2 e, con la decisone di Lunedì, ad una sola Azienda con risparmi per oltre 300.000 Euro annui. Lo si è fatto non solo quale buona pratica di amministrazione efficiente, ma anche per forti motivazioni economiche in sintonia con la regolazione tariffaria e le norme del settore.

Una struttura patrimoniale forte (oltre 40 milioni di patrimonio netto), una struttura radicata nel territorio, un’unica azienda con competenze (170 dipendenti) e valori pubblici da promuovere, investimenti e lavoro per un territorio: sono questi gli elementi che qualificano il progetto dell’azienda Gestore Unico del Servizio idrico integrato.

Un progetto necessario che punta al la qualità del servizio e a tariffe contenute. La fusione di Padania Acque e Padania Acque Gestione contribuisce notevolmente a conseguire l’obiettivo di essere adeguati e finanziabili, a condizioni sostenibili e agevolate. Con la decisione presa i Sindaci, in tempi brevi e senza rischi particolari, hanno concretamente contribuito alla realizzazione di una parte del Piano d’Ambito creando i presupposti fondamentali per migliorare la qualità del servizio idrico con risorse da subito disponibili.

La Società, nell’aggregare i rami idrici aziendali e superando le gestioni in economia dei Comuni, ha generato efficacia ed efficienza. I frutti si sono avuti (1 milione di utile netto al 31/12/2014) e si avranno a partire dal 2015, visto che l’affidamento è stato dato nell’ottobre 2014, mentre i progetti avviati sono più di 100 per 30 milioni di euro di cui 12,5 già approvati.
Questi sono solo alcuni dati, insieme ad altri, che dimostrano l’importanza della scelta fatta.

Spiace riscontrare che non tutti sono d’accordo e hanno deciso di non partecipare all’assemblea. Un vero peccato perché il contributo di tutti potrebbe migliorare ulteriormente processi di per sé già positivi.

Lascio invece in secondo piano documenti e dichiarazioni che nulla hanno a che vedere con l’importanza della decisione presa. Mi auguro possa essere possibile, nelle prossime settimane, una condivisione più ampia soprattutto per la fase di avvio della società che gestirà il servizio nei prossimi anni, concentrandosi tutti nel merito del progetto.

Matteo Piloni – segretario provinciale PD Cremona