Nella mattinata di sabato 2 marzo il gruppo regionale PD Lombardia ha organizzato un appuntamento a Cremona per fare il punto sulla situazione del trasporto ferroviario a livello locale. L’incontro pubblico si terrà allo Spazio Comune di piazza Stradivari dalle 9,30 alle 12,30 e vedrà la partecipazione dei sindaci Gianluca Galimberti (Cremona) e Stefania Bonaldi (Crema), dei rappresentanti dei comitati pendolari e dei sindacati, dei consiglieri regionali Matteo Piloni, Pietro Bussolati e Luigi Ponti.
Oggi il servizio di Trenord non è all’altezza delle esigenze dei cittadini lombardi e le responsabilità dei numerosi disservizi stanno in capo principalmente alla Regione, che non ha saputo mettere in campo una strategia di lungo periodo e non ha mai creduto fino in fondo all’importanza di investire adeguate risorse finanziarie e organizzative nel trasporto pubblico locale. L’obiettivo a cui tendere, per il Partito Democratico, è quello di un trasporto pubblico efficiente e accogliente, che permetta a chi studia e lavora a Milano o in altre città lombarde di viaggiare in modo affidabile, puntuale e confortevole.
Con l’avvicinarsi delle Primarie di domenica 3 marzo per l’elezione del segretario nazionale del Partito Democratico, il comitato Piazza Grande della Provincia di Cremona a sostegno della candidatura di Nicola Zingaretti ha diffuso un appello sottoscritto da oltre 100 persone. Di seguito il testo integrale:
IN 100 PER #VOLTAREPAGINA CON NICOLA ZINGARETTI
Il 3 marzo si terranno le Primarie del Partito Democratico. La nostra speranza è che sia una giornata di grande partecipazione e passione popolare. Le primarie saranno la cartina tornasole del destino del nostro partito, per questo noi voteremo e per questo chiediamo a tutti voi di farlo. Mandiamo all’Italia il segnale che ci siamo ancora, che ci crediamo e che come partito vogliamo tornare protagonisti con programmi ed idee, in maniera aperta e coinvolgente, dando a tutti ma soprattutto alle nuove generazioni una possibilità diversa. Il 4 marzo scorso abbiamo subito una sconfitta senza precedenti. Il nostro sforzo al governo non è bastato ed oggi siamo chiamati a rilanciare la nostra presenza politica, abbandonando le logiche di divisione, di litigi interni e di personalismi sterili, per ricostruire un Paese che oggi più che mai sembra smarrito e senza un reale orizzonte di sviluppo. Chi oggi governa si sta rivelando incapace di gestire le problematiche dell’Italia e per rilanciare la nostra presenza con una valida alternativa non serve la propaganda ma l’iniziativa politica. Abbiamo perso molto tempo: il rinvio di una discussione vera è una delle cause della stasi del partito e dell’inefficacia della nostra opposizione.
Ora basta, è ora di #voltarepagina. Insieme vogliamo creare un nuovo Partito Democratico che rompa gli schemi per trasformarlo in una forza più nettamente progressista capace di riaggregare elettori, cittadini e militanti che non hanno un chiaro riferimento politico per l’opposizione al governo attuale e ricostruire una cultura politica che abbia al centro la questione sociale dell’Italia, la sua crescita, l’equità e la sostenibilità ambientale. Ma anche L’Europa: lo sviluppo di una politica comune europea più giusta, più equa e più vicina ai cittadini è fondamentale e deve essere al centro dell’azione politica. Per cambiare, dobbiamo costruire insieme un nuovo Partito Democratico, recuperandone l’ispirazione originaria, capace di mettere “prima le persone” anche nelle questioni interne del partito: ridando valore all’iscrizione, consultando gli iscritti periodicamente e riservando loro l’elezione anche dei segretari regionali; aprendoci maggiormente alla partecipazione di elettori, simpatizzanti, volontari, associazioni, anche attraverso una nuova piattaforma web; valorizzando i territori e i Giovani democratici; ricostruendo la Conferenza delle donne, evitando le candidature “flipper” alle elezioni politiche ma sperimentando incarichi paritari in tutti i dipartimenti tematici; cambiando radicalmente la nostra presenza sulla Rete, utilizzandola come canale di incontro, comunicazione, partecipazione politica e sociale; costruendo la “Fondazione democratica” e investendo sulla formazione e l’elaborazione di pensiero.
Serve un PD orgoglioso ma non arrogante, capace di dialogare e relazionarsi con le energie della società. Capace di cambiare la politica e l’approccio alla politica. Capace di riportare fiducia nel ruolo di aiuto e di servizio della politica. Capace di mettere prima le persone. Serve un PD profondamente rinnovato, capace di tornare a vincere. Per questo abbiamo bisogno di tutti voi. Per questo parteciperemo alle Primarie del 3 marzo. Per questo sosterremo e voteremo Nicola Zingaretti.
“ Idee nuove, spalle forti, cuori grandi. Servono al PD, saranno utili all’Italia” (Nicola Zingaretti)
In vista delle primarie del 3 marzo, Maurizio Martina, candidato a segretario nazionale del Partito Democratico, sarà a Cremona lunedì 25 febbraio alle ore 21,00 presso il Teatro Monteverdi.
Il comitato “Fianco a Fianco” della Provincia di Cremona, a sostegno della candidatura di Martina, ha di recente diffuso un appello sottoscritto da 100 persone. Di seguito il testo integrale:
Domenica 3 marzo si terranno le primarie del Partito Democratico. Noi vorremmo che fosse una giornata dedicata alla Democrazia, all’Europa e al futuro del nostro Paese. Per questo motivo parteciperemo alle primarie e chiediamo a tanti di farlo. Il nostro Paese sta attraversando un momento di grande difficoltà. Abbiamo bisogno di costruire un’alternativa ad un Governo che cavalca le paure di ciascuno, amplificandole. Abbiamo bisogno di costruire un’alternativa alle forze nazionaliste. C’è bisogno di stare vicino alle persone e di dare risposte. C’è bisogno di una forza politica che stia dove c’è una famiglia in difficoltà, un’azienda in crisi, un barcone di migranti che cercano salvezza, una scuola non sicura, una pensione che non basta, un giovane che non trova lavoro, un negozio che chiude. C’è bisogno di costruire un’Europa più vicina ai cittadini, più sociale, più giusta. C’è bisogno di ricostruire alleanze per un partito ecologista, europeista, dell’uguaglianza. Per un partito del lavoro che cambia. Noi vogliamo costruire questo impegno e, per farlo, c’è bisogno dell’aiuto di tutti. Per questo noi parteciperemo alle primarie del 3 marzo. Per questo noi sosteniamo e voteremo Maurizio Martina.
Seguono le firme: Acerbi Anna Alini Gian Andreini Annalisa Arcaini Pasqualina Ardigò Claudio Armanni Amedea Azzali Rosolino Bandera Giovanni Barcellari Fabiola Baroni Lucia Barra Giovanna Bassi Marcello Bazzani Francesco Begotti Stefano Benelli Raffaella Beretta Angela Maria Bergamaschi Fabio Bergamaschi Leonardo Bergamaschi Luca Bombelli Primo Bragonzi Omar Brambilla Margherita Brambini Cecilia Brazzoli Giuseppe Brianza Ernesta Buscema Monica Bussi Nicoletta Cadeo Giuseppina Canevari Bruno Cantoni Andrea Cavalli Marco Cesana Maura Cherubelli Paolo Graziano Cigognini Giorgio Coppi Michele Crotti Elena Dal Conte Carlo Della Frera Walter Doldi Angela Dossena Lina Duca Carlo Facchi Fulvio Ferretti Simone Fevola Pietro Fulco Bruno Gagliardi Giovanni Galli Angelo Galli Roberto Gallinari Mauro Galvano Luigi Garbelli Giuseppe Genzini Silvia Giossi Gianluca Gritti Valentina Grossi Mino Guerini Emilio Iacchetti Goffredo Inzoli Alessandro La Maddalena Mina Lanfranchi Alessandro Lisè Leone Lombardi Armando Lombardi Valentina Mairino Piera Manzoni Mara Mignotti Antonietta Mignotti Franco Mosetti Franco Mussi Maria Silvia Notari Fulvio Pandini Alessandro Parzani Armando Pasquali Romano Pavesi Davide Pedrini Sante Piloni Manuela Piloni Matteo Poli Giovanna Maria Poli Mario Pontiggia Francesca Qualliaj Daniele Riboli Ernesto Ricci Donata Rossetti Luca Ruta Annamaria Sangiovanni Gianmario Savoldi Gianluca Severgnini Alex Squerti Franco Soldo Defendente Soldo Vittore Sudati Alfio Tacca Mario Tacca Valeria Taino Maria Grazia Tiraboschi Claudio Tiwari Ketan Vacchelli Giovanni Valcamonico Giovanna Valeri Alberto Verdi Franco Vezzini Carlo Zanasi Roberto
Domenica 3 marzo si terranno, in tutta Italia, le elezioni primarie per la nomina del segretario e dell’assemblea nazionale del Partito Democratico. In ogni provincia, a sostegno dei vari candidati alla segreteria, sono state presentate anche le liste dei candidati locali che andranno a comporre l’assemblea nazionale PD. In Provincia di Cremona saranno 6 i delegati da eleggere per il parlamentino dem. L’elezione avverrà con criteri proporzionali, a seconda della percentuale di voti ottenuti dai candidati alla segreteria nazionale collegati alle liste.
Ecco le liste dei candidati all’assemblea nazionale presentate in Provincia di Cremona:
Terminata la prima fase congressuale e proiettati verso le primarie del 3 marzo per l’elezione del nuovo segretario nazionale, il deputato del PD Piero Fassino sarà a Cremona lunedì 11 febbraio alle ore 21,00 in Spazio Comune ( Piazza Stradivari). L’esponente del Partito Democratico, che aderisce a Piazza Grande a sostegno del candidato Nicola Zingaretti, incontrerà di iscritti e gli elettori del PD per discutere con loro sia come costruire dall’opposizione una alternativa all’attuale governo Salvini-Di Maio, sia del prossimo congresso del PD che si terrà il 3 marzo con la scelta del segretario nazionale.
L’incontro sarà presieduto dal referente del comitato di Zingaretti nella Provincia di Cremona Santo Canale, insieme al segretario cittadino Luca Burgazzi, e sarà aperto al contributo di tutti. I cittadini e gli iscritti del PD che vorranno porre domande in anticipo possono inviare una mail a cremonapiazzagrande@gmail.com
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Piero Fassino, congiuntamente a Dario Franceschini e Paolo Gentiloni di Areadem, ha dichiarato che “sosterrà Nicola Zingaretti in quanto, attorno a lui, ritengo e riteniamo che si possa costruire una nuova fase non solo della vita del Pd, coinvolgendo forze vitali della società civile e disegnando così anche un’area progressista e democratica più ampia’.
In una recente intervista Zingaretti ha dichiarato che in questa fase è necessario per il Partito Democratico marcare almeno tre differenze con la passata gestione:
Crescita Giusta: un programma economico e sociale che può essere sintetizzato nella crescita giusta, nella crescita, nell’economia, nello sviluppo, ma che non abbandoni l’ossessione, direi positiva, di una crescita che produca giustizia sociale. Tenere lontani questi due concetti ha prodotto disastri. Quindi, in primo luogo, la crescita giusta.
La Forma Partito: Noi così non serviamo a nessuno. Quando si parla solo di solidarietà senza crescita, è evidente che si parla di qualcosa che non arriva alle persone. Dovremo reinventare un modello di partito, di forma organizzata che rimetta al centro le persone, che vuol dire trovare il modo di farle decidere e non far decidere sempre tutto a chi si delega o ai capi
Alleanze: piantiamola con questa ossessione che tutto ciò che non è PD è contro il PD. Non esiste solo la parola ‘avversari’, esiste anche la parola ‘alleati’, che è una bellissima parola se ovviamente la si unisce ad una linea chiara.
Per aderire al comitato inviare una mail a cremonapiazzagrande@gmail.com. Per rimanere aggiornati su tutti gli appuntamenti del comitato: su Facebook “Piazza Grande – Cremona per Zingaretti”, su Instagram “Piazza Grande Cremona”.