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Amministrative 2016. In provincia di Cremona un buon risultato per il PD e il centrosinistra.

Il risultato delle amministrative in provincia di Cremona conferma e rafforza il radicamento del PD su tutto il territorio.

Spino d’Adda, Piadena, Pieve San Giacomo, Campagnola Cremasca, Sesto ed Uniti, Rivolta d’Adda, Pianengo e Cremosano. Otto comuni importanti in cui ha vinto il candidato e la lista sostenuti dal PD. Sette di questi sono una riconferma, mentre Spino d’Adda torna al centrosinistra dopo cinque anni. Un risultato, quest’ultimo, che rafforza ed arricchisce la rete di amministratori dei nostri territori e, di conseguenza, le nostre responsabilità.

Va da sé che, in tutti questi Paesi, si sono presentate liste civiche che mettono insieme persone “del Paese”, ma che indubbiamente nella maggior parte dei casi sono guidate da persone vicine al PD e che hanno, nella composizione delle liste, personalità legate al PD. Un percorso civico, dunque, che il PD continua e continuerà a sostenere.

L’unico rammarico riguarda Pizzighettone dove la lista sostenuta dal PD “Pizzighettone chiama”, che candidava a sindaco Bruno Tagliati non ha avuto il risultato sperato. Stessa sorte per San Giovanni in Croce.

A loro, che si sono messi a disposizione per il territorio, va il mio e il nostro ringraziamento più sincero, ben consapevoli che il loro impegno non termina qui.

A tutti i sindaci eletti i nostri complimenti per il risultato ottenuto e i nostri migliori auguri di buon lavoro, nell’ interesse del territorio.

Un lavoro per il quale troveranno sempre nel PD un punto di riferimento per affrontare i tanti temi sul tavolo.

In questo contesto voglio ringraziare Carlo Vezzini che ha ricoperto fino ad oggi il ruolo di Presidente della Provincia, che si conclude con l’esperienza di sindaco di sesto ed Uniti.

Un ruolo non facile, che ha vissuto anche con quella solitudine che ha e sta caratterizzando questa transizione., ma che ha portato avanti con passione e disponibilità sincera.

Una delle prime cose che Vezzini mi ha chiesto, appena eletto segretario, è stata quella di far sentire il Partito al fianco degli amministratori. In questi anni con la segreteria provinciale ci abbiamo provato, e insieme agli amministratori abbiamo seguito tante partite.

Il risultato delle amministrative è anche figlio di questo quotidiano rapporto.

 

Matteo Piloni

Segretario provinciale PD

Latte, ALLONI (PD): “GRANDE SODDISFAZIONE DEGLI AGRICOLTORI PER L’ANNUNCIO DI RENZI. E GRAZIE AL MINISTRO MARTINA”

Un clima di “grande entusiasmo, per la notizia della firma del decreto sull’etichettatura dei prodotti, ha accolto oggi a Milano il Presidente del Consiglio Matteo Renzi, sostenuto dalle ovazioni degli aderenti alla Coldiretti, decisamente soddisfatti per l’attesa novità”, commenta Agostino Alloni, consigliere regionale del Pd e componente dell’VIII Commissione Agricoltura del Consiglio regionale, di ritorno dall’evento, organizzato in Fiera, in occasione della Giornata nazionale del latte italiano.

 

“E anche noi salutiamo la presenza in Lombardia del presidente Renzi, soprattutto in un’occasione come quella odierna che ha voluto rappresentare per il settore un punto di svolta in tema di competitività e di sviluppo – continua Alloni –. Se la più grande regione agricola d’Italia sta vivendo, come altrove, un momento difficile, la notizia dell’inserimento dell’origine del latte e dei suoi prodotti in etichetta non può che rallegrare la categoria, ma anche il consumatore finale che potrà decidere di bere solo latte italiano e mangiare solo formaggi prodotti in Patria”.

 

Un aiuto concreto all’agricoltura, insomma, “di cui va dato merito al Governo, ma in primis al nostro Ministro lombardo, Maurizio Martina, che si sta battendo per le politiche agricole e per tutelare un settore che conta 47mila aziende e centinaia di migliaia di addetti solo in Lombardia”.

 

Partiti e organizzazione. Ne parliamo a Castelleone con Andrea De Maria (segreteria nazionale PD)

Ultimamente si è parlato molto poco di organizzazione, della struttura di un partito, della sua funzione e del suo radicamento.
Per recuperare e provare a riempire di contenuti questo spazio, grazie alla disponibilità del circolo PD di Castelleone, ti invito a partecipare all’incontro che si terrà sabato 4 giugno, alle ore 10 a Castelleone dal titolo: “Partiti, dove andiamo? Crisi della fiducia e nuove forme di partecipazione.

Parteciperanno Andrea De Maria, deputato e responsabile formazione della segreteria nazionale PD, e Fabrizio Santantonio, responsabile organizzazione PD Lombardia.

In allegato il volantino dell’incontro.

PARTITI. DOVE ANDIAMO?
Crisi della fiducia e nuove forme di partecipazione 

Sabato 4 giugno ore 10
sala A. Moro, via Roma – Castelleone

ne parliamo con:
on. Andrea De Maria
responsabile formazione – segreteria nazionale PD

Fabrizio Santantonio
resp. organizzazione Pd lombardia

Matteo Piloni 
segretario provinciale PD

introduce Federico Capoani (PD castelleone)

Riforma Costituzionale. Piloni:” In gioco c’è il futuro del Paese.”

Partiamo da un dato. L’Italia ha un livello di indebitamento ancora molto alto. Per questo il Governo, nei mesi scorsi, ha messo in campo un lavoro per ottenere dall’Europa maggiore flessibilità, ottenendo pochi giorni fa un’apertura da parte della Commissione Europea per quanto riguarda i conti nel 2016, chiedendo però in cambio impegni precisi per il 2017. Impegni che passano inevitabilmente dal processo di Riforme in atto, e dal loro risultato.

In cima a queste Riforme c’è quella Costituzionale, che passerà dal referendum di ottobre. E l’esito di questa Riforma dipende anche da come la si vuole affrontare.

Possiamo passare il nostro tempo chiedendoci chi vuole più bene alla costituzione o chi è più partigiano. Possiamo passare il nostro tempo ad annunciare abbandoni o rilanci. Possiamo passare il nostro tempo ad organizzarci in base alle simpatie e alle antipatie. Possiamo fare questo e molto altro.

Di certo, ciò che non possiamo permetterci, è non sapere che in ballo c’è il futuro del nostro Paese. Su questo non si può scherzare.

Nel 2013 il parlamento chiese a Napolitano, quasi in ginocchio, di rimanere Presidente della Repubblica. Napolitano accettò chiedendo al Parlamento una serie di impegni sulle Riforme, poi disattesi. Il Governo Renzi, nominato nel febbraio 2014, raccolse questa eredità e aprì un’ indispensabile stagione di Riforme, tra cui quella Costituzionale.

E’ evidente quindi l’importanza di questa Riforma, del quale esito non si può prescindere. Una vittoria del “no” significherebbe arrestare il processo in corso, e disattendere così le aperture dell’Europa sui nostri conti. Una vittoria del “SI” rafforzerebbe il processo in corso e la credibilità dell’Italia.

In gioco, dunque, non ci sono i destini personali di Renzi o della Boschi. In gioco non c’è solo il futuro del PD. Sul tavolo c’è la credibilità di un Paese che passa, inevitabilmente, dalla sua capacità di portare avanti le riforme. Di questo e di altro dobbiamo parlare, entrando nel merito della Riforma, dei suoi punti di forza e senza nascondere i suoi punti deboli, nella consapevolezza che non esiste la “riforma perfetta”.

Da più di trent’anni tutte le forze politiche concordano sull’esigenza di riformare il Parlamento. C’è un mezzo sicuro per delegittimare le Istituzioni: continuare a parlare di Riforme senza realizzarle.

Il nostro Paese solo adesso sta tentando di uscire da una crisi profonda e ha bisogno di Istituzioni più efficienti e più all’altezza delle sfide che ci pongono l’economia globalizzata e le stesse difficoltà dell’Unione europea. Ed è per questi motivi che diventa importante il SI al Referendum.

 

Matteo Piloni

Segretario provinciale PD

Riforma della Costituzione. Incontro con Lorenzo Guerini. Cremona, lunedì 30 maggio

Lunedì 30 maggio (ore 21, sala Zanoni) si terrà un incontro pubblico con Lorenzo Guerini, vice segretario nazionale PD, nel quale si entrerà nel merito della riforma costituzionale in vista del referendum di ottobre.

Insieme a lui anche due costituzionalisti: prof. Giulio Enea Vigevani (costituzionalista) e Federico Furlan (docente di diritto costituzionale).

Introdurrà la serata Matteo Piloni, segretario provinciale.

scarica il volantino della serata:

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