Archivi categoria: Cremonese

Le iniziative del PD nei territori.

Lunedì 18 gennaio, ore 21 – CREMONA (sala Zanoni, via Vecchio passeggio)
COSTRUIRE INSIEME LA BUONA SCUOLA
introducono
Luca BURGAZZI, segreteria regionale PD
Franco VERDI, commissione scuola PD Cremona
interviene
On. Simona MALPEZZI, commissione Istruzione alla Camera

Venerdì 22 gennaio, ore 21 – VAILATE (Centro Civico, via Dante)
LA CRISI DELLE PICCOLE BANCHE E LA TUTELA DEI NOSTRI RISPARMI CON L’AVVENTO DELLE NUOVE REGOLE EUROPEE
coordina
Pietro FEVOLA, segretario circolo PD “Franco Belletti”
interverranno
David MASCARDELLO, avvocato specializzato in intermediazione finanziaria
Peter CINCINELLI, professore in Economia degli intermediari finanziari e finanza aziendale
On. Cinzia FONTANA, deputata PD commissioni Bilancio e Finanze

Venerdì 22 gennaio, ore 21 – CASALMAGGIORE (sala Convegni istituto S.Chiara, via Formis 4)
LE RIFORME COSTITUZIONALI E ISTITUZIONALI
partecipano
Sen. Luciano PIZZETTI, sottosegretario
Carlo VEZZINI; presidente della Provincia

Domenica 24 gennaio, ore 10 – SORESINA (sala Gazza)
ASSEMBLEA DEL CIRCONDARIO “TERRE DI MEZZO”
partecipano
Enrico MANIFESTI, coord. circondario
Matteo PILONI, segretario provinciale
Pier Attilio SUPERTI, segretario Anci Lombardia

Lunedì 8 febbraio, ore 21 – CREMONA (sala Zanoni, via Vecchio passeggio)
RIGENERAZIONE TERRITORIALE E PIANIFICAZIONE PER AREA VASTA
Introduce
Matteo PILONI, segr. provinciale PD e assessore pianificazione Crema
Intervengono
Andrea VIRGILIO; assessore territorio e Area Vasta Cremona
Maurizio ORI, architetto e paesaggista
Giorgio SCHIAVINI, architetto e urbanista

Inceneritore di Cremona. ALLONI (PD): “MALVEZZI NON CAPISCE LA DIFFERENZA TRA SMANTELLAMENTO E RISTRUTTURAZIONE”

“Sugli inceneritori Regione Lombardia va verso lo smantellamento e non la ristrutturazione: forse è questo che non è chiaro al consigliere Malvezzi”: lo dice Agostino Alloni, consigliere regionale del Pd, che interviene sulla polemica circa il futuro dell’inceneritore di Cremona.
“Nemmeno io conosco l’inglese, ma basta un vocabolario per sapere la traduzione italiana del termine decommissioning che significa smantellamento, dismissione, e che era l’oggetto specifico del protocollo sottoscritto due anni fa tra Regione, Comune e Provincia”, continua Alloni.

E i motivi che sostengono la tesi della dismissione sono sempre ben chiari al consigliere Pd: “In Lombardia ce ne sono già troppi, alcuni addirittura in surplus perché devono recuperare materiale dalle altre province per poter funzionare. Bisogna, dunque, spingere sulla raccolta differenziata e sui nuovi impianti innovativi a valle di essa, a beneficio di tutto il territorio provinciale. Lo pensa la Giunta e lo pensa il Consiglio regionale lombardo che, nel dicembre 2013, ha approvato una risoluzione, all’unanimità, in questo senso. Inoltre, il Piano regionale gestione rifiuti (Prgr), approvato il 20 giugno 2014 dalla Giunta regionale di centrodestra, dice espressamente basta a nuovi impianti termovalorizzatori e noi siamo d’accordo”.

Quindi, per Alloni, “non è certo un tavolo di tecnici che deve decidere del futuro dell’impianto di incenerimento di Cremona, ma spettava a questo organismo indicare le modalità e i costi della fuoriuscita da un percorso che secondo l’Europa, il Consiglio regionale e i piani aziendali di Lgh non ha alternative”.
E la chiusura “è cosa certa e nota: Lgh ha confermato a chiare lettere di non essere minimamente interessata agli scenari 9 e 10, quelli che piacciono tanto a Malvezzi e che parlano di nuovo impianto e di revamping, ovvero di ristrutturazione con aumento di capacità. Non ve ne è traccia nei piani industriali e non mi risulta che A2A nelle linee vincolanti possa distaccarsi dai piani previsti da Lgh. Allora, perché continuare in polemiche assurde mistificando la realtà dei fatti?”, si chiede Alloni.

“Sono convinto che ora gli enti proprietari dell’impianto, ovvero i Comuni, che rappresentano i cittadini, avranno il compito di lavorare per la riconversione produttiva andando verso la cosiddetta ‘economia circolare’, in modo che si affronti con la giusta consapevolezza dell’esistenza di altri rami della filiera dei rifiuti, attrezzandosi per operare nella valorizzazione delle frazioni provenienti da raccolte differenziate, anche alla luce del salto di qualità del porta a porta a Cremona città e dell’oltre 63% di raccolta differenziata della provincia”.
Stesso discorso “per la lavorazione del rifiuto residuo che porta a recuperare materiali anche attraverso tecnologie e processi sempre più evoluti e dedicati – conclude il consigliere Pd –. Per quanto riguarda, infine, il teleriscaldamento, una volta constatato che con la chiusura non si avranno aumenti consistenti delle tariffe a carico dei cittadini, servirà lo sforzo di individuare fonti innovative per il suo fabbisogno”.

Gal Oglio-Po. Taraschi, coord. PD casalasco:”Una buona ripartenza!”

“Gal Oglio-Po, una buona ripartenza.”

Con il rinnovo del consiglio di amministrazione del Gal Oglio Po, i soci hanno creato le condizioni per un rilancio dell’azione del Gal sui nostri territori.
Un risultato che fino a poche settimane non fa non poteva essere dato per scontato, ma che grazie all’azione dei sindaci, è stato possibile ottenere.
Ora ci sono tutte le condizioni per costruire, insieme, un nuovo piano di sviluppo del territorio.
Il Gal è un patrimonio importante per il casalasco, per questo i Sindaci l’hanno difeso con forza e determinazione, in quanto strumento serio ed indispensabile per la gestione delle politiche territoriali dell’area Oglio Po attraverso una progettualità condivisa.
Perdere o indebolire questo patrimonio sarebbe stato un errore.

Buon lavoro, quindi, al neo Presidente Alquati e a tutto il cdA, nella consapevolezza che sapranno lavorare d’intesa con i sindaci, nell’interesse del nostro territorio.

Serenella Taraschi – coordinatrice PD casalasco

Lgh-A2A. PD:”Un’operazione che porta con sè un’idea chiara di sviluppo!”

Come abbiamo già avuto modo di dire, L’acquisizione di Lgh da parte di A2A porta con sè un’idea di sviluppo, di futuro, di territorio.

Chi parla di svendita, privatizzazione o perdita di controllo, non solo sbaglia, ma non fa i conti con la realtà.

L’operazione messa in campo darà forza e sviluppo agli asset di Lgh, e quindi ai servizi, in termini di investimenti e di qualità, in una prospettiva nella quale queste aziende devono guardare al futuro in modo collaborativo con le comunità locali.

Per quanto riguarda il termovalorizzatore, la notizia è che si spegnerà, come da impegno preso in campagna elettorale. E lo si farà attraverso un piano economico e finanziario serio che potrà aprire a nuovi scenari di smaltimento.

Francamente, non si comprendono le ragioni di ulteriori polemiche su questa questione.
Evidentemente alle opposizioni rimane come unico argomento quello di giocare sulle date.
Se è questo, gli lasciamo il calendario in mano. Se invece vorranno rendersi utili alla comunità partecipando a definire i nuovi scenari che si aprono, nella maggioranza, a partire dal PD, troveranno sempre interlocutori attenti.

Matteo Piloni
Segretario provinciale PD

Roberto Galletti
Segretario cittadino PD

Inquinamento e blocchi del traffico, cosa ne pensi? Partecipa al sondaggio promosso dal PD

L’inquinamento dell’aria mette a rischio la salute di tutti. Nel mese di dicembre i livelli di attenzione sono stati costantemente superati, fino a convincere le amministrazioni locali ad approvare misure d’emergenza come i blocchi del traffico totali o parziali o l’abbassamento della temperatura negli edifici pubblici e privati. Dai comportamenti quotidiani alle politiche pubbliche, cosa serve e cosa siamo disposti a fare per ridurre le emissioni inquinanti?

Rispondi su: http://pdlatua.it/topics/smog