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Corso di Formazione PD. A Roma, dal 29 gennaio al 13 marzo.

Venerdì 29 gennaio prossimo a Roma prenderà il via una scuola di formazione nazionale del PD dal titolo FEBBRAIO DEMOCRATICO. Un ciclo di 5 week end (29 gennaio; 6/7 e 27/28 febbraio; 5/6 e 12/13 marzo 2016) dedicati alla formazione politico/istituzionale di 300 ragazze e ragazzi del PD, under 35, selezionati da tutta Italia e ospitati a spese del PD (trasferta, pernottamento e pasti).
L’appuntamento di venerdì 29 è particolarmente significativo perché dedicato in particolare al partito e la lezione centrale della giornata sarà tenuta dallo stesso MATTEO RENZI.

La selezione dei formandi partirà dalle Federazioni provinciali del PD (in ragione di 2 per federazione, tendenzialmente di genere diverso).

C’è quindi la possibilità per due ragazzi del PD della nostra Federazione di poter parctecipare.
Per questo motivo siamo a chiedere ai nostri circoli, agli iscritti e amministratori, di farci avere le disponibilità di chi voglia partecipare ad una bella esperienza di formazione.

Il programma sarà definito e presentato alla direzione nazionale del partito del 22 gennaio prossimo, ma posso già anticiparti che i temi trattati saranno ampi e toccheranno la forma partito e la sua cultura politica, l’economia e lo sviluppo, le riforme, i diritti, la politica estera, la giustizia, la coesione sociale e la sicurezza.
In ogni incontro e per ogni tema saranno presenti: il ministro PD competente per delega; parlamentari e amministratori; tecnici e studiosi della materia.

Per comunicare i nominativi è possibile scrivere a: info@pdcremona.it o contattare la Federazione di Cremona al numero 0372.49591

Credo possa essere una bella opportunità di crescita!

Matteo Piloni
segretario provinciale PD

La legge di stabilità 2016 – a cura di Cinzia Fontana

Sulla Gazzetta Ufficiale del 30 dicembre scorso è stata pubblicata la Legge di Stabilità 2016, in vigore dal 1° gennaio.
Dopo anni di rigore e tagli, la manovra per il 2016 contiene prime misure a carattere espansivo, volte in particolare a sostenere la crescita e il lavoro, la riduzione del carico fiscale su famiglie e imprese, il rilancio degli investimenti. Nessun taglio di risorse è previsto per i Comuni, per i quali oltretutto il rispetto del meccanismo del patto di stabilità viene sostituito con quello del pareggio di bilancio. Più fondi sono destinati a cultura e formazione e al sociale, in particolare alle fragilità e al contrasto alla povertà.

Senza pretesa di esaurire tutti i punti della manovra, ho cercato di tracciare un quadro delle principali misure, riassumendone i contenuti e indicando i commi di riferimento.
Le schede si suddividono nei seguenti capitoli: fisco, lavoro e pensioni, enti locali, sociale, sanità, cultura e scuola, difesa e sicurezza, gioco d’azzardo, circolazione contante.

scarica il documento: schede legge stabilità 2016

SMOG: ALLONI (PD), “MARONI SI MUOVA. Punti su una Lombardia energeticamente autosufficiente!”

“Maroni ha sottovalutato l’emergenza e si è mosso in grave ritardo. Che senso ha pretendere più competenze a Roma se non è in grado di esercitare quelle che ha?” Il Consigliere Pd Agostino Alloni insieme al segretario regionale del Pd Alessandro Alfieri attacca Maroni sull’emergenza smog e lo richiama alle sue responsabilità. “Finora dal presidente della Regione abbiamo sentito soltanto critiche al lavoro altrui salvo poi rivendicare come propri i successi che sono merito di altre amministrazioni. Ora faccia il presidente, assuma misure di lungo periodo e provvedimenti per le situazioni di emergenza, che inevitabilmente si ripeteranno. Il PD ha avanzato proposte, a partire da quella della limitazione della velocità sulle autostrade e l’investimento sulla mobilità ferroviaria e più in generale quello della mobilità sostenibile. Maroni affronti i problemi della Lombardia anziché vagheggiare la Padania. Modifichi la legge contro il consumo di suolo, punti sulla rigenerazione dei centri urbani, intervenga per limitare il numero delle caldaie sostenendo impianti di teleriscaldamento, sviluppi decisamente le energie alternative. Serve un progetto per il futuro che punti a consumare meno fossili, con l’obiettivo di essere energeticamente autosufficienti entro i prossimi 10 anni!, conclude Alloni.

Milano, 29 dicembre 2015

Gli auguri di Matteo Piloni, segretario provinciale PD, agli iscritti.

“E un altro giorno è andato, la sua musica ha finito, quanto tempo è ormai passato e passerà?”
Così cantava Francesco Guccini nel 1970.
Basta sostituire la parola “giorno” con “anno” e la frase acquisisce maggior senso in questa mia breve (giuro!) lettera di fine anno.
Un anno denso di lavoro per il quale vi ringrazio per l’impegno profuso e la disponibilità sempre manifestata.

Il lavoro svolto in Provincia, in questa delicata fase di transizione, il contributo dato alla non-riforma della sanità in Lombardia, la nascita dell’unica società del servizio idrico, il “via libera” all’aggregazione di Lgh in A2A. Sono solo alcuni dei temi che quest’anno ci hanno visto protagonisti, al fianco dei nostri amministratori, dei nostri territori e dei cittadini.

Mi preme però focalizzare l’attenzione sul lavoro che ci aspetta per il 2016. Un anno importante, nel quale le elezioni amministrative saranno un banco di prova per il nostro partito: Milano, Roma, Torino, Bologna, Napoli.
Sono alcune delle città che andranno al voto, e sulle quali l’attenzione è massima.
E poi il referendum costituzionale, per il quale il nostro partito e noi tutti dovremo fare un grande lavoro per confermare l’importante riforma portata avanti dal Governo.

E poi ancora, più a livello regionale, il referendum sull’autonomia voluto da Maroni, e nello stesso tempo il percorso processuale che lo vede protagonista.
Due appuntamenti che potrebbero caratterizzare il futuro della nostra Regione, per la quale dobbiamo proseguire nella costruzione del percorso “Verso Lombardia 2018. Ma anche prima!”, presentato poche settimane fa.

Venendo a noi, come già annunciato, organizzeremo un percorso di confronto e discussione sull’importante tema dell’Area Vasta. Un’occasione per costruire relazioni e confrontarci sulla nostra idea di territorio, di sviluppo, di servizi, e di infrastrutture. E poi il Tesseramento, sul quale dovremo fare insieme uno sforzo per rilanciarlo e recuperare coloro che si sono “messi alla finestra”.
Per quanto riguarda le elezioni amministrative, sono 13 i comuni in provincia di Cremona che andranno al voto, per i quali il lavoro è già cominciato. Un voto che coinvolgerà anche l’ente di Area Vasta.

Come vedete, la musica non è affatto finita. Il lavoro che ci attende è molto ed importante. Sono certo di poter contare su ciascuno di voi per proseguire in questo viaggio, pieno di difficoltà, ma carico di responsabilità.

Da parte mia, a voi tutti e alle vostre famiglie, i miei più affettuosi auguri di Buone Feste, per un anno che sia davvero nuovo.

Matteo Piloni
Segretario provinciale PD

scarica la lettera: lettera auguri

Aug Nat 2015 Matteo def

Lgh-A2A, Piloni (PD):”Cremona e Crema, insieme, per una buona operazione.”

L’acquisizione di Lgh da parte di A2A, seppur con legittime preoccupazioni e non senza qualche difficoltà, porta con sè un’idea di sviluppo, di futuro, di territorio.

Lo hanno capito i Sindaci, che sono amministratori seri. Lo dovrebbe sapere la Politica, tutta.
Il quadro internazionale, piaccia o non piaccia, ci dice che perché le aziende possano crescere e competere a livello nazionale e globale, necessitano di due fattori in particolare: l’attenzione al territorio e le aggregazioni.

Il PD, anche su questa partita, ha fatto e continuerà a fare la sua parte. Quella di contribuire a costruire le condizioni migliori per dare un futuro di efficienza ed efficacia ai servizi e ai cittadini.
Chi parla di svendita, privatizzazione o perdita di controllo, non solo sbaglia, ma non fa i conti con la realtà.
Lgh, che peraltro e’ già una Spa, ha una dimensione insufficiente per competere sul mercato.
Questa operazione punta, tra le altre cose, a rafforzare e ricollocare gli assets societari, oltre che liberare risorse importanti per i nostri territori.

Il voto a favore di quest’operazione nei consigli comunali di Cremona e di Crema lo testimonia.

Meno comprensibile l’atteggiamento del centro-destra con la decisione pilatesca di non partecipare.

E la Lega? Ancora una volta in confusione. Mentre a Cremona sceglie il voto contrario, a Crema il consigliere leghista non si è presentato, in barba ai battaglieri annunci del segretario cremasco che aveva gridato allo scandalo annunciando ogni tipo di barricata. Lega divisa non solo nella nostra provincia, ma anche rispetto a Rovato dove, prima nel Cda di Cogeme e poi nell’assemblea dei sindaci, ha sostenuto l’operazione. Che non si parlino?

Al di là di ciò, il risultato è che l’operazione messa in campo è l’unica possibile per dare forza e sviluppo agli asset di Lgh, e quindi ai servizi, in termini di investimenti e di qualità, in una prospettiva nella quale queste aziende devono guardare al futuro in modo collaborativo con le comunità locali.
I Sindaci di Cremona e Crema lo hanno capito, guidando questo processo con forza e determinazione. E il PD con loro.

Matteo Piloni
Segretario provinciale PD