Il Pd ha chiesto un parere legale agli uffici giuridici del Consiglio regionale sul progetto di modifica della legge 12 del 2005 per la parte ormai nota come “legge anti moschee” presentata dalla Lega Nord. A richiederlo, oggi pomeriggio, il consigliere regionale del Pd Agostino Alloni in Commissione Territorio dopo il resoconto fatto sul testo dal relatore Anelli. “Noi crediamo che ci siano motivi di incostituzionalità in questa legge – spiega l’esponente del Pd -. Diversi sono i motivi che ci fanno dubitare della sensatezza della legge. Innanzitutto non può essere una norma legata all’urbanistica a stabilire se è morale o no costruire un luogo di culto. In questa legge non si fa mai riferimento ad un tipo di religione ma si va a colpire indistintamente non solo le moschee, come vorrebbe la Lega, ma anche la costruzione o la ristrutturazione di nuove chiese ed oratori. Inoltre – continua l’esponente del Pd – è mai possibile fare un referendum ogni qual volta si voglia prevedere la costruzione di un nuovo luogo di culto? In una legge urbanistica non si può prevedere per obbligo questo tipo di consultazione, è il comune che decide in base ai suoi statuti e regolamenti se sentire o no la popolazione. A noi sembra una follia, vogliamo avere il parere dell’ufficio legale della Regione”.
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Lettera agli iscritti, Piloni: “Con le elezioni dell’area vasta il PD cremonese è investito di una nuova responsabilità di Governo”
Di seguito la lettera che il segretario provinciale Matteo Piloni ha inviato agli iscritti PD della provincia di Cremona.
Una lettera nella quale percorre il primo anno da segretario provinciale e sottolinea l’importanza della nuova responsabilità di governo di cui il PD è stato investito alla luce degli esiti elettorali amministrativi e del nuovo ente di area vasta.
LETTERA AGLI ISCRITTI
Carissimo, carissima
è passato circa un anno (era il 27 ottobre) dall’elezione a segretario provinciale della federazione di Cremona, dei segretari di circolo e degli organismi dirigenti.
Un anno che definire intenso non è sufficiente a rendere l’idea.
Certamente è stato un anno impegnativo, nel quale gli appuntamenti, le scadenze e le sfide da affrontare non sono state poche.
leggi la lettera: LETTERA SEGRETARIO PILONI
Alluvione Genova. Un conto corrente per essere vicini, concretamente, con quanti sono stati colpiti.
Di fronte all’emergenza alluvione che ha purtroppo colpito Genova, il PD ligure ha messo a disposizione dei volontari le proprie sedi sul territorio. Inoltre, sempre con l’obiettivo di essere concretamente vicino e solidale con quanti sono stati colpiti dall’alluvione, come già fatto in occasione del 2011, il partito ha attivato un conto corrente sul quale verrà raccolto anche il contributo degli eletti, dei Circoli e di tutto il Partito Democratico.
Gli estremi del conto corrente sono i seguenti:
Partito Democratico
Banca Carige
Agenzia 132
Conto corrente 13182/80
IBAN IT 65O061 7501 4320 00001318 280
Causale: alluvione Genova
Siamo certi che come in altre situazioni di emergenza saprete dimostrare la vostra generosità.
Partito democratico
Area vasta: Vezzini Presidente. Piloni, PD:” Ora si apre una fase nuova. Buon lavoro al nuovo consiglio e grazie a chi si è messo a disposizione”
Con le elezioni del nuovo ente di area vasta si apre una nuova fase nel nostro territorio, con un nuovo Ente che nei fatti dovrà mettersi a disposizione dei territori e degli amministratori.
La provincia, così come la conosciamo, non esiste più, e al di là delle legittime criticità al decreto Delrio dobbiamo saper cogliere l’opportunità di questa nuova fase, costruendo una vera e propria agenzia dei servizi a disposizione dei Comuni, valorizzandone le diversità territoriali in una logica d’insieme, preparandoci ad affrontare le sfide che avremo di fronte aprendoci ai territori limitrofi, oltre ai conosciuti e consueti confini provinciali.
Complimenti a Carlo Vezzini, eletto presidente dell’are vasta con più del 54 % del consenso degli amministratori. Un compito importante, per nulla semplice, ma che dovrà portare avanti costruendo consenso e condivisione tra i sindaci.
Quella condivisione che negli ultimi anni è venuta meno, e che adesso è quanto mai necessaria per affrontare i tanti temi sul tavolo.
Il progetto politico che porta con sé la candidatura di Vezzini va in questa direzione, mettendo al centro i territori in una visione d’insieme e di collaborazione, coerentemente con lo spirito della legge che vede protagonisti i sindaci, e non altre figure.
Infine l’esito dei risultati delle liste non può che confermare la bontà del progetto e della sua condivisione.
Oltre a Vezzini, la presenza dei sindaci di Crema, Soresina, Piadena e di Andrea Virgilio, assessore del Comune di Cremona con delega all’area vasta, rafforza lo spirito di condivisione e di costruzione di un progetto territoriale forte e aperto. Insieme a loro completano il quadro anche il sindaco di Gadesco, Davide Viola, e Fabio Calvi, di Rivolta d’Adda, per la lista collegata alla candidatura di Vezzini. Un progetto che purtroppo vede però l’assenza del comune di Casalmaggiore, per una scelta politica che mi permetto di definire sbagliata, e che avrebbe invece portato una rappresentanza territoriale importante ed utile.
Complimenti quindi al neo presidente Carlo Vezzini e a tutti i 12 consiglieri eletti. A loro i nostri migliori auguri di buon lavoro.
Un sincero grazie soprattutto ai sindaci che si sono messi a disposizione in questa partita che, seppur non eletti, hanno portato il loro prezioso contributo che, sono certo, non mancherà anche e soprattutto nei prossimi fondamentali passi.
Matteo Piloni
Segretario provinciale PD Cremona
LA BUONA SCUOLA. Osservazioni e spunti di riflessioni intorno ai Punti principali del Documento del Governo
Iniziare a cambiare il Paese anche e forse soprattutto dalla scuola, come dichiarato in più occasioni dal Governo, è senza dubbio un atto di coraggio politico e per molti aspetti culturale.
Almeno nell’approccio, complessivamente proposto in modo comprensibile non solo agli addetti ai lavori, la volontà di considerare al centro delle politiche di innovazione e potenziamento dello sviluppo del Paese la scuola e i suoi protagonisti è un atto positivo e di grande importanza.
Alcune proposte del governo ci appaiono andare nella giusta direzione, anche se anch’esse debbono venire sostenute da una maggiore definizione negli strumenti e nei metodi necessari.
Altre proposte invece non ci convincono e crediamo vadano modificate, alcune significativamente.
Per questo cerchiamo, anche con questo breve documento, di contribuire al miglioramento della proposta del Governo, certi che sia soprattutto con il lavoro di confronto e di dialogo con il nostro partito in tutte le sue realtà territoriali e con il mondo della scuola che si possa realmente fare una buona politica, oltre che una buona scuola.
Crediamo che una società realmente cosciente di quanto è in gioco con la scuola non possa permettersi di correre questi rischi senza un pensiero forte che li affronti.
scarica il documento: PD Cr_su La Buona Scuola
Gruppo PD Scuola e Sapere,
Federazione di Cremona