La crisi sulla sede della Danone di Casale Cremasco aveva indotto Agostino Alloni, consigliere regionale del Pd, a chiedere una audizione urgente in IV Commissione Attività produttive del Consiglio regionale.
A seguito dell’annunciata chiusura dello stabilimento sono state ascoltate le parti sociali e datoriali coinvolte e gli amministratori locali.
“L’ incontro di oggi – ha detto Alloni – dimostra che l’azienda non è affatto in crisi e che, durante l’anno che abbiamo davanti rispetto ai progetti di dismissione della multinazionale proprietaria, dovrà essere utilizzato per evitare un evento tanto dannoso per l’economia locale e quindi per trovare soluzioni alternative. Nello specifico, una riconversione da parte di nuovi potenziali investitori che manifestino la volontà di riconvertire la produzione. Tutto questo va fatto prima della chiusura. Arifl prenda dunque in mano la situazione e si sieda al tavolo dei portatori d’interesse. E’ importante che Regione Lombardia con l’assessore alle Attività produttive Mario Melazzini intervenga in modo forte e autorevole a sostegno di progetti specifici di riconversione. L’obiettivo è quello di salvaguardare i posti di lavoro e un’attività produttiva legata all’agroalimentare che per il nostro territorio deve rimanere un pilastro fondamentale dello sviluppo economico”. L’incontro si è concluso con l’impegno assunto dal presidente della Commissione di chiedere alla Giunta l’apertura di un confronto immediato e serrato con il management della Danone.