La Direzione regionale del Partito Democratico lombardo ha approvato le liste provinciali per le elezioni regionali del prossimo 12-13 febbraio 2022. Per la Provincia di Cremona i candidati saranno il consigliere regionale uscente Matteo Piloni, la consigliera comunale di Cremona Fabiola Barcellari, la consigliera comunale di Rivolta d’Adda Marta Adreola e l’ex sindaco del capoluogo e parlamentare Paolo Bodini.
Il segretario provinciale PD Vittore Soldo ha commentato il percorso che ha portato alle candidature e i nomi selezionati a rappresentare il territorio nella lista del Partito Democratico con una nota inviata alla stampa locale. Ecco il testo integrale del comunicato:
Il percorso verso le prossime elezioni regionali prosegue e passa anche attraverso la scelta delle candidature del Partito Democratico per la provincia di Cremona che accompagneranno la candidatura di Pierfrancesco Majorino alla Presidenza della Regione Lombardia. Il processo è iniziato con gli incontri convocati dai coordinatori dei circondari territoriali e si è chiuso con un passaggio in segreteria provinciale di settimana scorsa e con l’assemblea provinciale di ieri sera. Le candidature individuate tengono insieme l’esigenza di dare rappresentanza territoriale ma anche quella di dare voce alle tematiche che i cittadini cremonesi hanno vissuto sulla propria pelle, soprattutto nel recente passato: i limiti del sistema sanitario lombardo o i problemi del trasporto pubblico sono risultati evidenti a tutti. Adesso serve che si diano quelle risposte che la destra, al governo di Regione Lombardia da 28 anni, non ha saputo dare. Tra i diversi temi espressi attraverso le candidature individuate ci sono la salute pubblica, la questione giovanile, le infrastrutture, l’agricoltura, il lavoro, la formazione professionale, i diritti, il presidio delle vecchie e delle nuove fragilità, le istanze del mondo dell’impresa e della transizione ecologica rispetto alla quale siamo tutti chiamati a trovare nuove soluzioni per far convivere economia, inclusione sociale e l’ambiente in cui viviamo.
I nomi individuati sono quelli di Matteo Piloni, Fabiola Barcellari, Paolo Bodini e Marta Andreola. Matteo Piloni consigliere regionale uscente che tanto e bene ha lavorato per creare quella connessione tra il nostro territorio e l’istituzione regionale al fine di migliorare quanto c’è ad oggi e per far arrivare ulteriori investimenti sul nostro territorio. A lui va riconosciuta la capacità di farsi portatore delle domande di tutto il territorio provinciale che, importante far presente, non sono mai state condizionate dal colore politico di chi esprimeva la richiesta. C’è, poi, Fabiola Barcellari, consigliere comunale della Città di Cremona, infermiera, la cui candidatura nasce, tra le altre cose, dal grande impegno sviluppato sui temi oggetto della sua professione e vissuti in prima linea in particolare durante il dramma della pandemia. Fabiola Barcellari rappresenta l’impegno per la comunità politica del nostro partito per la quale si è sempre spesa con genuini spirito di servizio, raccogliendo le tante istanze che arrivano dalla base. Rappresenta bene i valori più sani e alti della militanza politica e l’impegno per la causa comune.
Grazie all’interlocuzione e al rapporto con Art.1, si è arrivati alla candidatura del dott. Paolo Bodini, già Sindaco di Cremona, ex primario di medicina generale dell’Ospedale maggiore del capoluogo e del territorio, profondo conoscitore del tema e dei limiti del sistema sanitario lombardo. Persona di cultura e sensibile ai temi del lavoro giovanile e della transizione ecologica, da sempre è impegnato per le istituzioni, per Cremona e il suo territorio. Infine c’è la candidatura di Marta Andreola, di Rivolta d’Adda, giovane donna, psicologa, impegnata nell’amministrazione del suo comune, che si è spesa per le tematiche sociali, le politiche per l’inclusione giovanile e il coinvolgimento nel mondo del lavoro e, non da ultimo, per il tema della parità di genere.
Questi sono i nomi che il Partito Democratico della provincia di Cremona, insieme al direttivo provinciale di Articolo 1, hanno individuato per accompagnare la candidatura di Pierfrancesco Majorino per la guida di Regione Lombardia. Nella prima Regione d’Italia, da sempre considerata il motore del Paese, da qualche tempo abbiamo conosciuto un sensibile rallentamento della crescita: serve un cambio di passo e servono soluzioni per governare e intraprendere le nuove sfide che già stiamo affrontando. Per trovare le soluzioni che da troppi anni anche la nostra provincia attende, è importante che ci siano persone come Pierfrancesco Majorino alla guida della Regione, supportate da altre persone di grande valore come Matteo Piloni, Fabiola Barcellari, Paolo Bodini e Marta Andreola. Il mio ringraziamento speciale è rivolto tutte le persone che hanno dato la disponibilità per la candidatura e a chi si è speso per completare il quadro dei nomi che entreranno nella lista per la provincia di Cremona. In particolare mi sento di ringraziare i coordinatori dei circondari territoriali del PD cremonese, il segretario dei Giovani Democratici della provincia di Cremona ed il direttivo delle Donne Democratiche: tutte componenti che si sono impegnate attivamente per la buona riuscita di questo passaggio e che hanno portato un grande contributo in termini di contenuti e spunti di riflessione. Anche da questi passaggi si tocca con mano l’importanza di una comunità politica costruita sui valori condivisi della partecipazione e dell’impegno per rendere la Lombardia più giusta, più moderna, più inclusiva, più sostenibile e più ricca, non solo in termini materiali ma anche nella capacità di costruire opportunità per i suoi cittadini.
Ora ci aspetta l’importante sfida elettorale per portare Pierfrancesco Majorino alla guida della regione, per cambiare in meglio la Lombardia: il PD provinciale, i circoli, tutti i militanti e gli organismi del PD cremonese si impegneranno per sostenere Pierfrancesco e i nostri candidati a cui il mio ed il nostri ringraziamento.
Vittore Soldo – Segretario provinciale PD Cremona
Nulla da dire sui candidati. Voglio solo segnalare che il Cremasco necessita una maggiore attenzione sul problema del trasporto pubblico rapido verso Milano. Fui spinto 30 anni fa a trasferirmi nel Cremasco perchè circolavano voci che la metropolitana da Milano sarebbe arrivata a Crema. Sta di fatto che la provincia di Cremona è “Trascurata” rispetto alle province al Nord della Lombardia in materia di trasporto pubblico veloce.