Gaza. Sabato 9 agosto a Crema un presidio contro la guerra

OGGI SIAMO TUTTI PALESTINESI !!!
Con il dichiarato scopo di ‘fermare il terrorismo di Hamas’, il governo Israeliano ha attaccato con il suo esercito (tra i più potenti al Mondo) la popolazione palestinese residente nella ‘Striscia di Gaza’ danneggiando scuole, ospedali, infrastrutture civili e unità abitative.
L’invasione ha causato 1875 vittime palestinesi (di cui 430 bambini, 243 donne, 79 anziani, 21 membri del personale medico) e 67 israeliane (3 civili). Questi dati smentiscono da soli il carattere ‘difensivo’ dell’azione di Tel Aviv.
“Margine di protezione” è l’ennesima operazione bellica contro la popolazione di Gaza dopo “Colonna di nuvola” (2012) e “Piombo fuso” (2008). Queste azioni militari hanno lo scopo di annientare i palestinesi come popolo applicando, inoltre, politiche di Apartheid, configurando un vero GENOCIDIO. Da anni, infatti, Israele assedia Gaza e ne controlla i confini, il passaggio delle merci e delle persone, lo spazio aereo e marittimo, le risorse idriche ed energetiche con la complicità dei governi arabi. E in Cisgiordania continua a costruire colonie e muri, a espropriare abitazioni e distruggere coltivazioni rendendo sempre più difficile l’edificazione di uno Stato palestinese.
L’articolo 11 della Costituzione Italiana recita: ‘L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo’
La legge 185/90 vieta di vendere armi a paesi in conflitto o responsabili di gravi violazioni dei diritti umani
L’attacco viola, inoltre, i diritti umani imprescindibili e sanciti da qualsiasi Organizzazione Mondiale
CHIEDIAMO alle Nazioni Unite di premere per un duraturo e generale ‘cessate il fuoco’ affinché si possa lavorare ad un processo di pace che porti ad una soluzione condivisa, anche attraverso l’embargo internazionale delle forniture di armi a Israele (ricordiamo che all’interno della UE è l’Italia il principale fornitore di Sistemi Militari)
CHIEDIAMO al governo italiano che si faccia promotore, anche in quanto presidente dell’Unione europea, di un proposta che, accanto all’esistenza dello Stato di Israele, preveda l’esercizio del diritto del popolo palestinese all’autodeterminazione. E sospenda ogni cooperazione militare, a cominciare dalle previste esercitazioni dell’aviazione israeliane nei cieli della Sardegna
INVITIAMO la cittadinanza a boicottare i prodotti israeliani che finanziano l’acquisto di armi.
SENZA AUTODETERMINAZIONE DEL POPOLO PALESTINESE
NON CI SARÀ MAI PACE IN MEDIO ORIENTE!

FIRMATO: le Associazioni, forze politiche, collettivi, gruppi e singoli cittadini aderenti del territorio cremasco.
Emergency Gruppo Crema Cremona – ANPI Cremona – ANPI Vailate – Associazione 25 Aprile Cremona – C.U.B. Cremona – F.LA.I. C.G.I.L. Galbani – Unione Sindacale di Base – ReteScuole Crema – Associazione per una Scuola Pubblica, Democratica e Laica – Spazio Popolare ‘La Forgia’ – Comitato No Gasaran Sergnano –– Altra Europa per Tsipras Comitato Cremasco – Azione Civile – Partito Rifondazione Comunista Cremasco –– S.E.L. Crema – PD Cremasco – Movimento 5 Stelle Cremasco

MANIFESTO

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