Le prossime elezioni amministrative sono un appuntamento molto importante per l’intera provincia.
Ben 92 i comuni che andranno al rinnovo dei consigli comunali, in un contesto socio-economico particolarmente difficile.
Soprattutto l’appuntamento amministrativo di Cremona assume un’importanza strategica, a seguito anche della riforma Delrio sugli assetti istituzionali.
Nel giro di pochi mesi l’ente provinciale, così come lo conosciamo, subirà delle modifiche trasformandosi in ente di secondo livello, e questo comporta inevitabilmente un’ assunzione di responsabilità del Comune di Cremona in un’ottica provinciale.
Un ruolo non semplice, che Cremona in questi anni non ha svolto, nonostante la “vicinanza” politica tra i due enti.
Oggi Cremona è di fronte ad un bivio: scegliere la continuità e il conservatorismo, oppure cambiare profondamente.
La proposta politica di Gianluca Galimberti, sostenuta e costruita con il PD, segue quest’ultima strada.
Questa città ha un estremo bisogno di guardare oltre il proprio naso, e rilanciare un tessuto sociale ed economico a livello provinciale, insieme agli altri territori.
Chi ha amministrato Comune e Provincia in questi 5 anni ha dimostrato di non essere in grado di gestire le difficoltà e rilanciare lo sviluppo dei nostri territori.
Chi non lo ha fatto in questi anni, non sarà in grado di farlo per i prossimi.
Lo stile, la serietà e la competenza di Gianluca Galimberti sono caratteristiche importanti, non solo per svolgere al meglio il difficile compito di un sindaco, ma per restituire a Cremona uno slancio ed uno sviluppo non più rimandabili.
A Cremona, più che altrove, l’occupazione e gli effetti della crisi si fanno sentire.
Occorre ripartire dalle imprese per creare occupazione e lavoro. Occorre ripartire da un’idea di sviluppo a livello internazionale, rilanciando con forza Tencara, l’agroalimentare e la zootecnia, il PO ed il Polo tecnologico, intercettando fondi e finanziamenti europei.
Occorre distogliere la testa dal passato e giocare la partita con lo sguardo in avanti.
Perché questa città ha un disperato bisogno di uscire dall’immobilismo e guardare al futuro con forza e rinnovata ambizione.
Matteo Piloni
Segretario provinciale PD Cremona