Ho saputo della scomparsa del Maestro Mario Lodi. Una figura che non ho avuto il piacere di conoscere, ma alla quale sono fortemente legato, credo, come tante altre persone.
Se dovessero chiedermi quale e’ il primo libro letto, risponderei senz’altro Cipì. Un libro che ha contribuito alla formazione di molti bambini, e non solo. Un testo che e’ entrato nella storia della formazione e nella pedagogia scolastica. Vorrei riportare solo un breve passo, ma significativo, del sul Cipi’: “I passeri del tetto organizzano una grande festa in onore di Cipì e Passerì.
Mamì è orgogliosa di suo figlio e gli dice di restare sempre così: buono, generoso, vivace e per niente superbo.
Cipì e Passerì vivono liberi e felici e insegnano ai loro figli ad essere laboriosi, buoni e coraggiosi.”
Un enorme grazie al Maestro Mario Lodi, e un caro abbraccio alla Sua famiglia, e in particolare al fratello Sergio, che ho avuto il piacere di conoscere per il suo contributo alla musica popolare dei nostri territori. Il mondo della scuola e della cultura perde uno dei suoi più importanti protagonisti.
Matteo Piloni
Segretario provinciale PD Cremona