Il presidente Attilio Fontana ha presentato la nuova giunta regionale. Una compagine senza esponenti della Provincia di Cremona e che è stata terreno di scontro tra le forze di governo che hanno costituito la squadra chiamata a governare la Regione Lombardia direttamente fra i vertici nazionali a Roma.
“A tutti gli assessori e sottosegretari i migliori auguri di buon lavoro – commenta il consigliere regionale PD Matteo Piloni – nell’interesse della Lombardia e dei cittadini lombardi. Tre annotazioni. La giunta è stata fatta a Roma, e non a Milano. Alla faccia dell’autonomia. Ancora una volta non c’è un assessorato allo sport, delega che viene relegata ad un sottosegretario. E questo nonostante Milano-Cortina 2026 e le grandi esigenze di salute e benessere che lo sport implica. Su 16 assessori e 4 sottosegretari nessun esponente della Provincia di Cremona. Alla faccia della rappresentanza territoriale!”.
“Quest’ultimo punto – prosegue Piloni – la dice lunga su quanto poco sia tenuta in considerazione la nostra provincia dal centrodestra regionale e nazionale. Una riflessione che credo debbano porsi anche le categorie economiche che hanno chiesto un rappresentante e non l’hanno ottenuto. Da parte mia il massimo impegno a coprire anche questo ennesimo vuoto, ribadendo la massima disponibilità a collaborare con i colleghi eletti sul territorio Ventura e Bongiovanni, nell’interesse del territorio e dei nostri cittadini”.
Anche il segretario provinciale del Partito Democratico Vittore Soldo è intervenuto sulla nuova giunta regionale lombarda. Ecco il testo del comunicato inviato alla stampa locale:
Che la Provincia di Cremona sia un territorio snobbato dal centrodestra, purtroppo non è una novità. Nella scorsa giunta il nostro territorio non era rappresentato e questo aspetto è stato fatto notare molto spesso durante la campagna elettorale: il centrosinistra si era preso l’impegno esplicito di rimediare a questo errore.
Apparentemente, nonostante l’evidenza della cosa, al centrodestra non interessa per niente la voce di questo territorio e non si fanno minimamente problemi a farlo vedere; sembrano quasi due dita negli occhi alla provincia di Cremona. Che cosa dovremmo pensare altrimenti? Che gli eletti cremonesi non sono considerati all’altezza dal Presidente Fontana? Francamente non mi ha sorpreso il fatto che Cremona non sia rappresentata nella giunta regionale: il centrodestra lombardo, così come quello nazionale, sono più impegnati a regolare equilibri interni che a presidiare e rappresentare i territori e le relative istanze.
Detto questo, la nostra preoccupazione maggiore non sta tanto in qualcuno che ci rappresenti nella giunta, quanto nel fatto che vengano presidiate e perseguite le istanze territoriali già espresse e formulate da tempo, rispetto alle quali sia i comuni che le parti politiche e le categorie economiche, si sono espresse. Mi riferisco alle partite infrastrutturali, all’autostrada, al raddoppio ferroviario e ai temi fondamentali per noi, quali il trasporto pubblico e la mobilità sostenibile, la sanità territoriale, i drammatici effetti della siccità, gli effetti nefasti della qualità dell’aria che non può dipendere esclusivamente da dinamiche e fenomeni che si esauriscono entro i nostri confini provinciali e poi il tema della transizione ecologica. Sono tematiche, in particolare quelle delle infrastrutture viarie e quelle che riguardano la sanità territoriale, che noi abbiamo accompagnato da tempo e sono ormai pronte per essere messe in pratica. Temo, però, che la destra al governo in Lombardia sarà troppo presa a gestire e manutenere gli equilibri interni alla coalizione e Cremona rischia di pagare questa perenne distrazione molto caramente: sono anni che Regione Lombardia parla di infrastrutture per il sud della Lombardia e per la provincia di Cremona, senza però mai realizzarle, aggravando così, la situazione di isolamento di questi territori.
Vittore Soldo – Segretario provinciale PD Cremona
potete pubblicare i nominativi della Giunta Regionale , e quale provincia ognuno rappresenta ?
Le lamentele non producono risultati, servirebbe organizzare una protesta civile della provincia di Cremona davanti alla sede Regionale.