Porti fluviali, Alloni (PD) replica a Malvezzi: “Tanta confusione e poco interesse per i territori”

“L’ennesima, inutile e strumentale replica di chi non vuole ammettere che si è utilizzato un provvedimento per modificare radicalmente delle norme sulla pianificazione dei porti. Infatti, spiace constatare, per l’ennesima volta, che Malvezzi – non si sa se volutamente o no – fa confusione tra due termini ben diversi: la gestione e la pianificazione. So benissimo che la gestione è passata alla Regione nel 2014, la legge l’ha votata proprio lui! E già allora, insieme a tutto il gruppo PD, mi opposi presentando emendamenti che prevedevano la cassazione di quell’articolo al collegato. Ma qui stiamo parlando di pianificazione e di programmazione del porto, delle sue attività e delle aree di pertinenza, di funzioni e di strategie. Tutte competenze che fino all’altro ieri erano delle Province”.

Il consigliere regionale del PD Agostino Alloni risponde così alle dichiarazioni, riportate oggi dalla stampa, del collega di Forza Italia, relatore in Aula della legge di semplificazione votata due giorni fa che contiene la norma secondo cui i piani regolatori portuali saranno redatti e approvati dalla Regione e non più dalle Province. “Se c’è qualcuno che non ha a cuore l’efficienza dei servizi – precisa Alloni – è proprio chi governava la Provincia e il comune di  Cremona nel 2011, senza curarsi dei porti e di elaborare un piano regolatore, come ha invece fatto Mantova. Mai come allora le aree portuali sono state tanto declassate. Ha memoria corta il nostro Malvezzi che allora era vicesindaco… e consigliere provinciale, ma sicuramente è coerente su un punto: nel voler rilanciare il centralismo regionale a scapito dei territori”.

“Bisogna puntare di più sui porti e soprattutto sulla navigabilità del Po – aggiunge il consigliere PD – ma concretamente e senza continuare a immaginare di portare il canale navigabile fino a Milano. Ridicolo infine – conclude Alloni – il riferimento alla riforma Delrio e la solita accusa al governo nazionale, Malvezzi dovrebbe almeno cominciare a riconoscere che è arrivato proprio dal governo l’impulso deciso per sbloccare le infrastrutture, un esempio concreto il Patto per la Lombardia che genererà risorse importanti sui territori”.

Assemblea nazionale PD. Cremona presente!

Domenica 7 maggio si è tenuta a Roma la prima assemblea nazionale del PD dopo le primarie del 30 aprile, alla quale hanno partecipato anche i membri della federazione del PD cremonese: Matteo Piloni, Luca Burgazzi, Velleda Rivaroli, Leone Lise, Elena Bernardini e Greta Savazzi. Oltre ai parlamentari, anch’essi componenti dell’assemblea, Cinzia Fontana e Luciano Pizzetti.

“Si è trattato di un’assemblea della ripartenza, dove il territorio e l’Europa hanno trovato nelle parole di Renzi un ruolo centrale -dichiara il segretario provinciale Matteo Piloni – Un PD che vuole ripartire costruendo proposte politiche insieme ai territori, continuando un percorso di riforme sempre più necessarie per il Paese. In questi anni si sono fatte molte riforme per i cittadini, ma meno con i cittadini. Ed e’ da qui che si deve rafforzare il PD nel Paese, contribuendo a rafforzare l’idea di Europa”.

Elezioni comunali: presentata la lista del Partito Democratico di Crema

Il Partito Democratico di Crema si presenta al fianco di Stefania Bonaldi con l’obiettivo di continuare il buon lavoro di questi anni, nella consapevolezza che ancora molto resta da fare.

E lo fa con una lista rinnovata e aperta.

Sono ricandidati cinque componenti dell’amministrazione comunale uscente: oltre all’attuale vice sindaco Angela Maria Beretta e all’assessore all’urbanistica e all’ambiente (nonché segretario provinciale del PD) Matteo Piloni, ci sono i consiglieri Gianluca Giossi, capogruppo del PD, Piero Mombelli e Gianantonio Rossi, quest’ultimo proveniente dall’area socialista.

Tra i candidati under 30 possiamo trovare tre ragazze: Valentina Di Gennaro, giovane collaboratrice odontoiatrica; Rossana Stellato, neo laureata in storia e critica dell’arte; Jawaher Mhamdi, la più giovane, studentessa dell’istituto Marazzi. Oltre a loro ci sono Gabriele Pavesi (33 anni) educatore e regista/documentarista, nonché attore impegnato nel sociale; Jacopo Bassi (31 anni) impegnato nel sociale e segretario cittadino del PD.

Varia anche la rappresentanza del mondo del lavoro, con diverse professioni. Dall’imprenditore nel settore alimentare (Giorgio Castriota) al commerciante (Matteo Cavallini); dal falegname impegnato nel sindacato (Riccardo Ghirotto) alla direttrice del centro di Formazione professionale (Anna Acerbi); dall’educatore professionale (Mario Tosi) alla coordinatrice sociale (Cecilia Brambini); dal libero professionista nel settore informatico (Camillo Aiolfi) alla logopedista (Monica Buscema); dall’architetto (Carlo Dusi) all’impiegata di una cooperativa (Adriana Codebue).

Oltre a questi trovano spazio pensionati impegnati nel mondo del volontariato (Maddalena Botti, operatrice sociale, e Renata Ballace, responsabile di iniziative legate al tango) e figure che hanno avuto importanti esperienze politiche (Eugenio Vailati, già consigliere provinciale ed ex assessore della giunta Ceravolo; Mario Tacca, già assessore al bilancio nella giunta Noci ed ex presidente dell’Avis di Crema).

Una lista eterogenea, rappresentativa della nostra comunità con l’obiettivo di dare un forte e decisivo contributo alla riaffermazione di Stefania Bonaldi alla guida della città.

Una lista fortemente attenta al sociale e al mondo del lavoro, al commercio e all’impresa, all’ambiente e alla cura del territorio, al mondo del volontariato e della cultura.

Una lista, unica con il simbolo di un partito, che sarà il perno della coalizione che sostiene Stefania Bonaldi a Sindaco di Crema.

I CANDIDATI

ACERBI Anna – direttrice Cr.Forma

AIOLFI Camillo – libero professionista nel settore informatico

BALLACE Renata – pensionata

BASSI Jacopo – educatore professionale

BERETTA Angela Maria – insegnante e vice sindaco uscente

BOTTI Maddalena – pensionata e operatrice sociale

BRAMBINI Cecilia – coordinatrice sociale

BUSCEMA Monica – logopedista

CASTRIOTA Giorgio – imprenditore

CAVALLINI Matteo – commerciante

CODEBUE Adriana – impiegata in una cooperativa

DI GENNARO Valentina – collaboratrice odontoiatrica

DUSI Carlo – architetto

GHIROTTO Riccardo – falegname

GIOSSI Gianluca – impiegato e consigliere comunale uscente

MHAMDI Jahawer – studentessa

MOMBELLI Pietro – tecnico Enel e consigliere comunale uscente

PAVESI Gabriele – educatore e regista/documentarista

PILONI Matteo – funzionario e assessore uscente

ROSSI Gianantonio – pensionato e consigliere comunale uscente

STELLATO Rossana – laureata in storia e critica dell’arte

TACCA Mario – pensionato

TOSI Mario – educatore professionale

VAILATI Eugenio – dirigente presso la Fondazione Benefattori Cremaschi

Primarie: ecco gli eletti all’Assemblea Nazionale PD in Provincia di Cremona

La commissione congressuale nazionale ha ufficializzato gli eletti all’Assemblea Nazionale del Partito Democratico, a seguito dei risultati delle primarie di domenica 30 aprile. Alla Federazione provinciale di Cremona spettano sei delegati: cinque sono stati attribuiti alla mozione Renzi e uno alla mozione Orlando. Ecco i nomi degli eletti:

  • Bernardini Elena (Mozione Renzi)
  • Burgazzi Luca (Mozione Renzi)
  • Lisè Leone (Mozione Renzi)
  • Piloni Matteo (Mozione Renzi)
  • Rivaroli Velleda (Mozione Renzi)
  • Savazzi Greta (Mozione Orlando)

La prima Assemblea Nazionale post-congresso si svolgerà a Roma domenica 7 maggio alle ore 10,00.

Primarie PD. In provincia hanno votato in 7685. Piloni:”Una bella domenica di Democrazia!”. I risultati in provincia di Cremona

“Comunque la si pensi oggi è stata una bella domenica di Democrazia – dichiara il segretario provinciale del PD Matteo Piloni 
Il PD è l’unico partito che chiama i cittadini ad eleggere il proprio segretario, nelle piazze, e non dietro la tastiera di un computer o chiuso in una villa ad Arcore. E questo è un grande contributo alla Democrazia e al Paese. Un contributo di centinaia di migliaia di persone che, in un giorno di ponte, hanno scelto di partecipare alle primarie di un partito. E questo non è affatto secondario.
Un grande “grazie” ai tanti iscritti e volontari che, ancora una volta, ci hanno messo la faccia per una Politica buona.”

In provincia di Cremona hanno votato più di 7mila persone (7685), negli 85 seggi allestiti in tutto il territorio.
In città a Cremona hanno votato 2063 elettori (Orlando 25,5% e Renzi 74,5%), a Crema 984 (Orlando 24%, Renzi 76%) e Casalmaggiore 340 (Orlando 28%, Renzi 72%).

“Nella nostra provincia Renzi ottiene il 76% dei voti, mentre Orlando si attesta al 24%. Viene quindi confermato il voto degli iscritti che va nella direzione di una leadership forte e autorevole per un partito che vuole mantenere, e rafforzare, la propria vocazione maggioritaria.
Il contributo che ha dato Orlando a questo congresso è importante e va tenuto in considerazione. E’ evidente che stiamo attraversando una grande fase di cambiamento, necessaria per rispondere alle tante questioni che la società ci pone di fronte. Ora mi auguro che, chiuse le primarie, si possa continuare insieme, più di prima, per rafforzare il partito e il Paese, lavorando tutti nella stessa direzione. Spero che termini come “scissione” possano venire definitivamente accantonati, e chi ha contribuito a questo congresso portando il proprio punto di vista, anche attraverso il voto, continui a farlo dentro il partito, anche nella nostra provincia. Perchè se il PD è forte, lo è anche la sinistra. E lo è anche il Paese.”

i risultati in provincia: RISULTATI_PRIMARIE_CREMONA