DDL Province. Ecco le novità per i comuni!

Ieri sera (mercoledì 26 marzo) il Senato ha approvato il disegno di legge sulle province e città metropolitane. Il testo arriverà subito alla Camera e entro la fine della prossima settimana – e comunque non oltre il 7 aprile – sarà definitivamente approvato.

Riportiamo esattamente le norme riguardanti i Comuni:

ELEZIONI AMMINISTRATIVE – Domenica 25 maggio 2014

Comuni con popolazione fino a 3.000 abitanti

– Numero consiglieri da eleggere: n. 10 (oltre al Sindaco)

– Numero candidati lista: minimo n. 8 / massimo n. 10

– Giunta: massimo n. 2 Assessori

– Rappresentanza di genere
o Per le liste, la legge prevede esclusivamente il principio secondo cui “nelle liste dei candidati è assicurata la rappresentanza dei sessi”
o Per le Giunte, non si prevede nulla

– Preferenze: ciascun elettore può esprimere un voto di preferenza per UN SOLO candidato

– Sindaco: prevista la possibilità del TERZO mandato

Comuni con popolazione superiore a 3.000 abitanti e fino a 5.000 abitanti

– Numero consiglieri da eleggere: n. 12 (oltre al Sindaco)

– Numero candidati lista: minimo n. 9 / massimo n. 12

– Giunta: massimo n. 4 Assessori

– Rappresentanza di genere
o Per le liste: la legge prevede esclusivamente il principio secondo cui “nelle liste dei candidati è assicurata la rappresentanza dei sessi”
o Per le Giunte: nessuno dei due sessi può essere rappresentato in misura inferiore al 40%

– Preferenze: ciascun elettore può esprimere un voto di preferenza per UN SOLO candidato

Comuni con popolazione superiore a 5.000 abitanti e fino a 10.000 abitanti

– Numero consiglieri da eleggere: n. 12 (oltre al Sindaco)

– Numero candidati lista: minimo n. 9 / massimo n. 12

– Giunta: massimo n. 4 Assessori

– Rappresentanza di genere
o Per le liste: la quota massima di candidati del genere più rappresentato in ciascuna lista è pari a 2/3 dei candidati della stessa lista (quindi non più di n. 8)
o Per le Giunte: nessuno dei due sessi può essere rappresentato in misura inferiore al 40%

– Preferenze: ciascun elettore può esprimere fino a DUE VOTI di preferenza. Nel caso di espressione di DUE preferenze, esse devono riguardare candidati di sesso diverso della stessa lista, pena l’annullamento della seconda preferenza.
Inoltre che le elezioni amministrative si svolgeranno nella sola giornata di DOMENICA 25 MAGGIO 2014 (eventuale ballottaggio: domenica 8 giugno).

Gian Carlo Corada candidato sindaco per cambiare Castelleone

Gian Carlo Corada ha presentato nei giorni scorsi la lista civica con la quale si presenterà alle prossime amministrative come candidato Sindaco del comune di Castelleone.

La lista – ha dichiarato Corada –  non è una sommatoria di persone che rappresentano gruppi di uno o più partiti, ma rappresenta l’unione di centinaia cittadini con idee politiche diverse, mossi dall’amore per i beni comuni e per la trasparenza e  con tanta voglia di partecipazione per cambiare il volto della cittadina di Castelleone che si è chiusa in questi anni in un progressivo isolamento.

Castelleone rappresenta un polo produttivo importante, la cui vocazione non dovrà essere snaturata, ma ha bisogno di allargare la propria visione “oltre” il paese, ricercando anche forme di unione con i Comuni limitrofi.

Dovranno essere colte in modo realistico le opportunità rappresentate dal collegamento a progetti di area più vasta, per esempio nell’ambito della ciclabilità, del turismo culturale e del godimento del territorio,  anche in vista di EXPO. In questa direzione si dovrà lavorare per il reperimento delle risorse necessarie tramite i Fondi regionali ed europei disponibili, mettendo a sistema tutte competenze presenti sul territorio.

La nuova Amministrazione dovrà affrontare il problema della bonifica dell’amianto attualmente presente negli edifici pubblici ed affrontare il tema dei meccanismi di incentivazione e disincentivazione finalizzati all’arresto del consumo di suolo ed alla ristrutturazione e valorizzazione del patrimonio immobiliare esistente.

La nostra Lista – ha concluso Corada – si propone di rispondere alle esigenze di sicurezza dei cittadini e di migliorare la qualità della vita secondo il concetto della “nobiltà dell’ordinario”: ovvero del decoro e della pulizia che sono, in definitiva, “armonia” per una cittadina che voglia guardare ad una prospettiva più europea.

Guarda il video della presentazione della Lista Civica

Scuola e città. Il contributo del PD alle amministrative. Giovedì 27 marzo ore 17.30, Cremona

Cremona giovedì 27 marzo, ore 17.30, la sala Eventi di SpazioComune (piazza Stradivari)

Scuola e città. Un contributo del centrosinistra alle amministrative

Ne parliamo con
Gianluca Galimberti, candidato sindaco Cremona
Iuna Sassi ,assessore all’educazione comune Reggio Emilia
Rodolfo Bona, gruppo scuola PD
Rossella Zelioli, segreteria provinciale PD

Burgazzi, PD: sul Turismo Perri ha fallito.

I dati forniti dalla Camera di Commercio di Milano vedono un calo delle presenze straniere del 25% e di un calo ancora più grave della loro spesa media -42%.
Questa è la conseguenza di un’assenza di regia da parte delle giunte Perri e Salini.
In questi anni abbiamo assistito a promesse sfavillanti ed annunci di risultati lusinghieri sul turismo a Cremona, ma la realtà è ben diversa.
E’ mancato pensiero e voglia di mettersi a lavorare con tutti gli enti e soggetti del nostro territorio, pubblici e privati. Se vogliamo avere delle opportunità di sviluppo per la nostra provincia occorre riprendere in mano questa partita così da evitare che soggetti del territorio ed istituzioni lavorino separatamente con sprechi di energie e risorse. La politica deve accompagnare tutte le realtà pubbliche e private che lavorano in questo settore.
Nulla è stato fatto in questo senso e le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti.

Luca Burgazzi, segreteria provinciale Pd Cremona

Galimberti incontra i cittadini del Migliaro e del Boschetto

Martedì 25 febbraio Gianluca Galimberti ha incontrato i cittadini dei quartieri Migliaro e Boschetto presso il centro civico di Largo Bianchi. Durante la serata sono emersi molti spunti interessantissimi sui temi della sicurezza, della mobilità (viabilità, ciclabilità, collegamenti con mezzi di trasporto pubblico). Numerosi cittadini sono intervenuti arricchendo il dibattito con i loro contributi.

All’incontro ha partecipato anche Paolo Carletti (PSI) che ha definito Galimberti “fantasioso e concreto” ed ha approfondito il tema della mobilità ferroviaria rilanciando l’idea di collegare Cremona con le direttrici dell’alta velocità attraverso il ripristino del corridoio per Piacenza.

Galimberti è tornato sul tema della mancanza di programmazione degli interventi: “Il nostro metodo sarà quello di programmare gli interventi nei diversi ambiti, mettendoci la faccia – ha concluso il candidato sindaco di centrosinistra – L’Amministrazione deve mettere in condizione i cittadini di conoscere tempi e modalità e a un certo punto di vedere, insieme a sindaco, assessore e dirigente, cosa si è fatto o cosa non si è fatto. Solo così si pianificano gli interventi, con estrema trasparenza”.