Galimberti incontra la comunità islamica cremonese

Sabato 29 marzo dalle ore 18 alle ore 21 si è svolto l’incontro tra il candidato Sindaco del centrosinistra Gianluca Galimberti e la comunità islamica cremonese presso il Centro culturale islamico “La Speranza” di via S. Bernardo a Cremona.

Galimberti, affiancato dal segretario del Comitato di Quartiere, dall’Architetto Massimo Terzi (tecnico che ha seguito i lavori di realizzazione del centro) e da Luigi Lipara (PD), ha ascoltato la voce di una comunità vivace, matura, perfettamente integrata nel tessuto cittadino che oggi rappresenta una delle realtà più importanti della  società cremonese.

Durante l’incontro sono emersi molti spunti per l’intensificazione del processo di integrazione, per il miglioramento dell’efficacia dell’aiuto alle famiglie da parte dei Servizi Sociali sul territorio, ma anche la dignità di una comunità coesa, solidale e desiderosa di poter dare il proprio contributo per la crescita culturale, politica, economica ed occupazionale di Cremona.

Galimberti_ccislam_29.03.14

cislamico5

cislamico7

A Bagnolo Cremasco Doriano Aiolfi conferma la sua candidatura per “Progetto Bagnolo”

Il sindaco uscente di Bagnolo Cremasco, Doriano Aiolfi, “dopo un’attenta valutazione” legata agli impegni professionali e famigliari, ha ufficializzato la propria disponibilità ad una ricandidatura: “Progetto Bagnolo mi ha confermato la piena fiducia e sostegno, e pertanto comunico che il prossimo 25 maggio avrò nuovamente l’onore di rappresentare questo Gruppo di persone che chiederà ancora la fiducia dei cittadini bagnolesi”.

“Durante i cinque anni appena trascorsi – sottolinea Aiolfi- abbiamo amministrato il nostro paese in un difficilissimo periodo storico, caratterizzato da una crisi economica, occupazionale e sociale, che viene considerata la più dura dopo quella del dopo guerra; i Comuni in questi cinque anni sono stati oggetto di pesantissimi tagli ai trasferimenti nazionali, nonché a continue modifiche delle normative legate alle finanze e ai tributi locali, creando caos e confusione tra i cittadini, sempre più sfiduciati nei confronti delle Istituzioni. Ciononostante abbiamo amministrato con oculatezza, senso del dovere e rispetto delle Istituzioni; abbiamo fortemente abbassato le spese correnti del Comune, che sono diminuite del 12,47%, con minori uscite dalla casse comunali per 400.000 euro, tenuto costantemente monitorate le spese dei vari Uffici, diminuito il numero del personale, degli assessori e le indennità degli Amministratori. I conti del Comune sono in ordine; tutti i saldi dei vincoli legati al Patto di Stabilità sono stati rispettati, e non vi è nessun debito fuori bilancio, il bilancio è sano e il Comune è virtuoso”.

“Così come cinque anni fa, imposteremo la nostra campagna elettorale su temi e sui contenuti dei programmi, cercando di evitare il più possibile polemiche e “risse” elettorali; mi auguro quindi che ci sia un serio e costruttivo confronto che entri nel merito dei programmi. A differenza di quanto poi successo cinque anni fa, spero che ci sia tra in candidati sindaco un confronto pubblico, e ciò nell’esclusivo interesse dei cittadini di Bagnolo Cremasco, che hanno il diritto di essere messi nelle migliori condizioni per poter scegliere i propri rappresentanti”.

Teniamoci in contatto su Facebook all’indirizzo https://www.facebook.com/progetto.bagnolo

 

Sergnano. Trasparenza e partecipazione nella “Casa di Vetro”. Mauro Giroletti è il candidato sindaco

giroletti

Sarà Mauro Giroletti il candidato sindaco della lista civica “La casa di vetro” per le prossime elezioni amministrative nel comune di Sergnano. Scelta condivisa all’unanimità dall’intero gruppo civico nel corso dell’ultima serata dell’iniziativa “Costruiamo insieme il programma!”.

Mauro Giroletti è nato a Crema il 26 gennaio 1982 ed ha sempre vissuto a Sergnano. Dopo gli studi, la maturità classica al liceo Racchetti di Crema e le due lauree in scienze storiche e storia contemporanea all’Università degli Studi di Milano, si è impegnato nel mondo della comunicazione, della ricerca e dell’informazione. Dal 2006 ha svolto l’attività di collaboratore parlamentare dell’On. Cinzia Fontana, mentre dal 2012 ricopre l’incarico di direttore responsabile del giornale “Cronache Cittadine“. Nel 2013 ha pubblicato il libro “L’arrivo della ferrovia a Crema. Nascita della linea ferroviaria Treviglio-Cremona”, edito dal Centro Ricerche Galmozzi in occasione del 150° anniversario dalla nascita della tratta ferroviaria.

Giroletti ha così commentato la scelta di candidarsi: “Don Milani ricordava sempre ai giovani: A che serve avere le mani pulite se poi si tengono in tasca? Ecco, è venuto il momento di non tenere le mani in tasca! Ho deciso, insieme ad altri, di impegnarmi per il bene del mio paese. Occorre pensare e ridisegnare tutti insieme una nuova idea di comunità. Per questo motivo ho accettato la proposta, che mi è stata fatta dal gruppo civico “La casa di vetro“, di candidarmi a sindaco di Sergnano. Nelle prossime settimane avrò modo di incontrare, attraverso una serie di iniziative già in programma, i cittadini del mio comune: sarò sempre a loro disposizione per accogliere idee, proposte e (perchè no!) anche critiche”.

Per ulteriori informazioni visita il sito in costante aggiornamento http://listapersergnano.blogspot.it/

Ciclo Idrico Integrato. Piloni: la priorità è l’affidamento

In questi ultimi giorni si sono lette dichiarazioni sul futuro del ciclo idrico integrato in provincia di Cremona, che pongono l’accento sulle nomine, ancora da effettuare, di Padania Gestione e che, al contrario, dimenticano la vera priorità che è l’affidamento, processo che partirà dopo la celebrazione dell’assemblea straordinaria di PAG per l’adozione del nuovo Statuto.
E’ bene ricordare che l’affidamento, per le caratteristiche dello Statuto adottato, è “in house” per l’intera durata del Piano d’ambito (20 anni).
Questo lo impone anche il nuovo Metodo Tariffario Idrico per il periodo 2014-2015 in corso di approvazione da parte dell’ATO entro l’imminente termine del 31 Marzo 2014.
Se quanto sopra si conferma è il caso che l’attenzione della Politica si concentri sulle procedure di affidamento, di cui è competente la provincia. Procedimento per il quale serve da subito una delibera del CDA ATO (magari supportato da un indirizzo di Giunta che riprenda la delibera di Consiglio Prov. di approvazione dello Statuto) per l’affidamento provvisorio nelle more della procedura di affidamento definitivo, che assegni a Padania Gestione un piano d’investimenti relativo alle emergenze, arsenico e scarichi in-depurati per esempio, al fine di scongiurare le procedure di sanzione previste per il 2015 e consenta di utilizzare residuali risorse a fondo perduto regionali (circa 3 milioni) per un complessivo di interventi stimabili tra 8 e 10 milioni di euro. Il futuro Gestore è in grado di far fronte a questi investimenti fin da subito con disponibilità proprie, senza contare che presso l’ATO sono depositati parecchi milioni ad oggi non utilizzati.
Non si tratta solo di tecnicismi, ma di sostanza politica. Il processo di affidamento, infatti, potrebbe contribuire all’economia del nostro territorio e ulteriori ritardi rischiano solo di indebolire l’economia idrica cremonese.

Matteo Piloni
Segretario prov. PD Cremona

Galimberti e il PD per la scuola: “A Cremona il Comune deve puntare sulla scuola!”

Giovedì 27 marzo, a Spazio Comune, il PD ed il candidato sindaco di Cremona Gianluca Galimberti hanno parlato delle politiche scolastiche per la città. Molti i presenti all’incontro ‘Scuola e Città‘ che hanno potuto ascoltare le varie proposte del Partito Democratico per la prossima amministrazione.

«La scuola è un presidio di civiltà e un luogo di incontro tra differenze che va salvaguardato. La scuola e le università – ha detto Galimberti – sono il più grande investimento sul futuro di un Paese e di un territorio. Il rilancio della nostra città deve basarsi su cultura e formazione. Il tema della scuola, poi, è fortemente connesso alla coesione sociale. E il nostro territorio ha un grande bisogno di riconnettersi al suo interno. La scuola – ha proseguito il candidato sindaco – racconta l’essenza della polis, mettendo al centro il vivere in un tessuto di relazioni ricco di senso. La scuola è anche lotta alle povertà e centralità della famiglia. Non è solo un diritto educativo, è anche il dovere di una società che guarda al suo futuro».

Sulle scuole dell’infanzia Gianluca Galimberti ha insistito su logiche di co-progettazione, su equilibrio e gradualità della compartecipazione, lanciando “un vero e proprio piano dell’infanzia”. Una città a misura di bambino che riconnetta scuole, spazi (extrascolastici e di edilizia scolastica) in una logica di partecipazione. Sulle medie il candidato sindaco ha insistito in merito alla “continuità educativa didattica con le elementari”. Ampio il discorso sulle scuole superiori. “C’è bisogno di una educazione alla salute che contrasti la crescente fragilità degli adolescenti, – ha detto Galimberti – serve un collegamento più stretto tra Asl, Servizi Sociali e scuole e un rapporto più forte tra professionali e imprese. Le scuole superiori vanno inserite in un piano culturale della città più ampio“. Infine, le università: «Non basta che l’amministrazione dia il contributo, – ha sostenuto Galimberti – bisogna riprendere in mano, come città, la partita sulle università e rilanciare Cremona attraverso l’alta formazione e la ricerca che, proprio nelle università, vedono delle eccellenze».

Insieme a Galimberti, sono intervenuti anche Rossella Zelioli, consigliere provinciale PD e responsabile scuola in segreteria provinciale, e Rodolfo Bona, del PD cittadino.

spazio_comune

Bjv6qAjIAAIOlr-