La scomparsa di Mario Lodi. Il ricordo di Matteo Piloni, segr. provinciale PD Cremona

Ho saputo della scomparsa del Maestro Mario Lodi. Una figura che non ho avuto il piacere di conoscere, ma alla quale sono fortemente legato, credo, come tante altre persone.
Se dovessero chiedermi quale e’ il primo libro letto, risponderei senz’altro Cipì. Un libro che ha contribuito alla formazione di molti bambini, e non solo. Un testo che e’ entrato nella storia della formazione e nella pedagogia scolastica. Vorrei riportare solo un breve passo, ma significativo, del sul Cipi’: “I passeri del tetto organizzano una grande festa in onore di Cipì e Passerì.
Mamì è orgogliosa di suo figlio e gli dice di restare sempre così: buono, generoso, vivace e per niente superbo.
Cipì e Passerì vivono liberi e felici e insegnano ai loro figli ad essere laboriosi, buoni e coraggiosi.”
Un enorme grazie al Maestro Mario Lodi, e un caro abbraccio alla Sua famiglia, e in particolare al fratello Sergio, che ho avuto il piacere di conoscere per il suo contributo alla musica popolare dei nostri territori. Il mondo della scuola e della cultura perde uno dei suoi più importanti protagonisti.

Matteo Piloni
Segretario provinciale PD Cremona

Padania Acque. Verso società unica dell’acqua tra mirabolanti equilibrismi del centrodestra

Abbiamo appreso della strana ricostruzione targata Salini e Malvezzi sulle nomine fatte dai sindaci nell’assemblea di Padania Acque, che ha portato al rinnovo delle cariche della Padania Acque Spa, la patrimoniale del servizio idrico.

Una ricostruzione a dir poco curiosa, che contiene anche alcune dichiarazioni del Presidente Salini, che nessuno ha mai sentito in assemblea.

Si parla di un “contentino” che è stato gentilmente concesso dal centrodestra al PD, per la presidenza di Padania, dimenticando di dire, tuttavia, che le nomine proposte da alcuni sindaci per entrambi i CdA, sono state depositate circa 3 settimane fa, solo dopo l’insistenza dei sindaci del centrosinistra nel portare a termine questo percorso che, in casa centrodestra, è stato ostacolato fino all’ultimo esclusivamente a causa di strani equilibrismi che nulla hanno a che fare con il merito.

Insistenza che, è bene ricordare, ha permesso anche di avviare il percorso di approvazione dello statuto di Padania Gestione in ciascun consiglio comunale. Statuto ad azionariato totalmente pubblico e munito di controllo analogo, dunque perfettamente adeguato a gestire “in house” il servizio idrico integrato, con buone pace delle aspirazioni privatistiche di Salini e Malvezzi che avrebbero voluto una newco che evitava al privato di pagare l’avviamento. Proprio un gran bel regalo ai Comuni.

Comprendiamo il goffo tentativo del nuovo centro destra di Salini e Malvezzi di sminuire l’operazione con l’unico scopo di tranquillizzare i propri alleati (Lega e FI), comune di Cremona in testa, che evidentemente hanno visto tradite alcune aspettative. Così come comprendiamo il messaggio di Salini, sempre a FI e Lega, sui tempi di rinnovo della governante della gestionale. Messaggio necessario per “tenerli buoni”, per giustificare la loro estromissione dal CdA di Padania Acque Spa, con la promessa di sistemare il tutto nel CdA di Padania Gestione di prossima nomina. Insomma, il solito balletto delle poltrone.

I sindaci stiano pure tranquilli. Il PD continuerà nel lavoro svolto fino ad ora, assumendosi la propria responsabilità nel portare a termine questo percorso nel migliore dei modi, a partire dal tavolo idrico che gestirà i tempi di costituzione della società. Dal canto nostro vogliamo esprimere un Grazie ai sindaci, tutti!, per il lavoro fatto in questi anni e che, ora, sta portando finalmente alla realizzazione di un’unica società dell’acqua nella nostra Provincia.

Nonostante i mirabolanti equilibrismi del centrodestra e le sue fantasiose ricostruzioni.

Matteo Piloni
Segretario provinciale PD Cremona

Al via il corso di formazione per amministratori promosso dal PD di Cremona

E’ cominciato questa mattina il corso di formazione per amministratori della provincia di cremona, promosso dal PD.

Più di 70 i partecipanti che, con la loro iscrizione, hanno di fatto apprezzato e riempito di significato lo sforzo messo in campo dalla segreteria provinciale del PD di Cremona, con lo scopo di dare strumenti e informazioni utili in vista delle prossime amministrative.

“Un’opportunità che avete subito colto – ha esordito il segretario Matteo Piloni portando i suoi saluti ai partecipanti – Con questo corso il PD provinciale continua la strada intrapresa di costruire relazioni e rafforzare la propria presenza nei territori, mettendosi a disposizione per contribuire alla crescita politica e amministrativa della nostra provincia. Questo fa un partito serio!”

L’incontro di stamattina ha avuto per tema:

Democrazia locale. Ruolo, strumenti e responsabilità dell’amministrare oggi.

Con gli interventi di Elena Bernardini (avvocato, cons. comunale Pizzighettone), Ivana Cavazzini (sindaco Drizzona, pres. piccoli Comuni Anci Lombardia), Andrea Virgilio (capogruppo PD in provincia), Alessandro Lanfranchi (ex sindaco, vice presidente Padania Acque).

Di seguito il programma.

Prossimo appuntamento sabato 8 marzo, dalle 9 alle 13 sempre presso la sede Ial-Cisl di via Dante a Cremona.

Corso by Web

Nel PSE, in Europa.

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La decisione della direzione nazionale di sancire l’ingresso del PD nel PSE europeo è certamente una buona notizia.

Lo è innanzitutto perché, dopo anni, si chiude una discussione per certi versi ideologica che per troppo tempo ha impedito il vero ragionamento, che è quello di contribuire, in Europa, alla crescita di una casa comune dei riformisti e dei progressisti.

Inoltre, questa scelta presa oggi, dimostra tutta la volontà politica del PD, con la responsabilità di Governo, di contribuire alla crescita dell’Europa e alla sua costruzione politica.

Ad oggi abbiamo infatti visto nascere un’Europa economica, finanziaria, ma non politica. E su questo non abbiamo mai nemmeno avuto modo di confrontarci.

Questa decisione, e gli scenari che si aprono, possono dare un ruolo rilevante anche all’Italia e al PD in Europa. Un punto di arrivo, come lo ha definito Renzi, per il quale possiamo e dobbiamo tutti giocare un ruolo fondamentale, in un’ottica europea.

Matteo Piloni, segretario provinciale PD Cremona

Nuovo treno Vivalto sulla linea Milano – Cremona – Mantova. Il PD: “Finalmente”

“La Regione ha finalmente riconosciuto il fatto che la Milano – Cremona – Mantova è la linea ferroviaria più scadente in Lombardia che ha guadagnato in questi anni gli indici di affidabilità tra i peggiori a livello lombardo. Non possiamo che essere soddisfatti per una decisone che è frutto delle pressioni che come Pd assieme ai pendolari abbiamo fatto alla Giunta con tutti gli strumenti in possesso dal tour delle stazioni alla protesta presso la stazione di Treviglio alla serie infinita di interrogazioni e mozioni in Commissione Infrastrutture e in Consiglio regionale ed in ultimo la lettera del 20 febbraio con la quale chiedevamo un intervento prioritario su questa tratta. Questo è solo il primo passo che deve andare nella direzione di sostituire progressivamente il parco treni che dati alla mano è qualitativamente sotto la soglia della sufficienza. Il nostro obiettivo sarà quello di lavorare per far sì che Regione e Trenord pensino ad un collegamento diretto Mantova – Cremona – Milano nell’orario di punta della mattina e della sera”.

Lo dichiarano i consiglieri regionali del PD Agostino Alloni in merito alla presentazione questa mattina nel nuovo Vivalto che entrerà in funzione nel mese di marzo lungo la linea Milano – Cremona – Mantova.