Le iniziative di GALIMBERTI della settimana

Incontro con Associazione latino americana

17 febbraio, ore 18

Gianluca Galimberti incontro Alac Cremona, Associazione Latino Americana di Cremona chesi occupa di favorire l’integrazione e promuovere la riflessione su tematiche riguardanti immigrati extracomunitari in generale e latinoamericani in particolare. Appuntamento alle 18 alla sede in via Gioconda, 3.

Galimberti incontra insegnanti

18 febbraio, ore 17.30

Incontro con insegnanti per Gianluca Galimberti dal titolo ‘Il mondo della scuola a Cremona’. Appuntamento a Spazio Comune il 18 febbraio alle ore 17.30.

Incontro al Maristella

19 febbraio ore 21

Mercoledì 19 febbraio alle ore 21 incontro con quartiere Maristella presso sala ex asilo in via Corazzini,2. Un momento per incontrare i residenti e affrontare problematiche e progettualità del quartiere.

Confronto tra i tre candidati al Cittanova

20 febbraio, ore 21

I tre candidati alle primarie, Gianluca Galimberti per ‘Fare nuova la città’, Rosita Viola per Sel e Paolo Carletti per Psi, a confronto davanti ai cittadini cremonesi, a tre giorni dalle primarie che decreteranno il candidato sindaco del centrosinistra. Appuntamento alle 21 a palazzo Cittanova. Conduce il confronto Gilberto Bazoli, giornalista del quotidiano ‘La Provincia’. Prossimamente maggiori dettagli.

Aperitivo ‘Fare nuova la città’ al Chocolat Cafè

21 febbraio ore 19

‘Fare nuova la città’ conclude la campagna elettorale per le primarie, offrendo un aperitivo al Chocolat Cafè di Piazza Roma. Appuntamento venerdì 21 febbraio alle 19. Per ringraziare quanti hanno sostenuto la candidatura di Gianluca Galimberti, per incontrare ancora nuove persone, per ricordarci il 23 febbraio di votare il candidato di ‘Fare nuova la città’.

Risultati delle Primarie Regionali

Domenica 16 febbraio si sono svolte le primarie per la scelta del Segretario Regionale del PD e i membri che andranno a comporre l’Assemblea Regionale.

Alessandro Alfieri è stato eletto Segretario Regionale del Partito Democratico.

In provincia di Cremona, Alessandro Alfieri ha ottenuto 465 voti (51,8%) mentre Diana de Marchi ha raccolto 432 voti (48,2%). I votanti sono stati 905 con 6 schede bianche e 2 nulle. Per maggiori informazioni potete scaricare la scheda “Dati seggi primarie Cremona“.

Il risultato regionale definitivo è il seguente: Alessandro Alfieri 13.660 (57,2%); Diana De Marchi 10.225 (42,8%); schede bianche 224; nulle 63. Votanti 24.172.

Per Cremona sono stati eletti nell’assemblea regionale:

Ivana Cavazzini (Drizzona), Federico Capoani (Castelleone), Valentina Gritti (Romanengo), Roberto Galletti (Cremona), Manuela Piloni (Crema), Mauro Giroletti (Sergnano) – in lista per ALESSANDRO ALFIERI

Matteo Ceni (Cremona), Annamaria Abbate (Cremona), Daniele Di Rubbo (Cremona), Livia Severgnini (Crema), Vittore Soldo (Soncino), Eleonora Sessa (Cremona) – in lista per DIANA DE MARCHI

In Parlamento. Senato, Luciano Pizzetti: Riforma Enti locali, Finanziamento ai partiti, Processo De Gregorio

L’attività di Luciano Pizzetti  in Parlamento durante queste ultime settimane si è principalmente concentrata su tre grandi questioni all’esame dell’Aula e della Commissione Affari Costituzionali del Senato: la presentazione di emendamenti chiave, poi approvati, al disegno di legge per l’abolizione del finanziamento pubblico diretto ai partiti, le disposizioni per la trasparenza e la democraticità dei partiti e la disciplina della contribuzione volontaria della contribuzione indiretta in loro favore; la presentazione delle motivazioni del voto favorevole alla Costituzione del Senato come parte civile nel cosiddetto processo De Gregorio, che vede imputato Silvio Berlusconi; la gestione, in qualità di relatore, del passaggio al Senato del ddl Delrio “Disposizioni sulle Città metropolitane, sulle Province, sulle unioni e fusioni di Comuni”.

In allegato il documento di dettaglio sulle attività dell’On. Pizzetti.

Po. Contratto di fiume e conferenza dei sindaci. L’incontro con la stampa di Galinberti, Dosi (sindaco di Piacenza) e Quintavalla ( sindaco castelletto)

“Vogliamo renderci protagonisti di un incontro con Torino e Venezia, ma anche con Milano e Bologna perché le regioni devono essere coinvolte in questa partita che parte dalle amministrazioni locali”. Il rilancio del fiume Po attraverso una conferenza dei sindaci e un concreto e diffuso contratto di fiume al centro della conferenza stampa, tenuta al Circolo Amici del Po da Gianluca Galimberti, candidato alle primarie di ‘Fare nuova la città’, Paolo Dosi, sindaco di Piacenza e Luca Quintavalla, sindaco di Castelvetro Piacentino. Presente anche Matteo Piloni, segretario provinciale del Pd.

“Riuscire a conoscerci intorno ad un progetto elettorale che preveda di valorizzare quello che ci unisce – ha detto Paolo Dosi, primo cittadino di Piacenza – è importante. Intorno al Po abbiamo un futuro da costruire insieme. Con il contratto di fiume non solo si unirebbero i comuni, ma anche due regioni, su progetti concreti. Mi piacerebbe insieme a Gianluca, insieme a Luca, insieme agli altri sindaci, realizzare questa opportunità”.

“Riteniamo la candidatura di Gianluca molto importante anche per noi – ha detto Luca Quintavalla, sindaco di Castelvetro – Castelvetro Piacentino rappresenta la cerniera tra Piacenza e Cremona. Vorremmo che questo rapporto si valorizzasse di più attraverso appunto fiume e turismo. Il tema del Po richiede una governance a livello centrale e un nuovo protagonismo dei territori”.

“Noi abbiamo bisogno di recuperare la nostra storia che ci radica come città di fiume – ha detto Galimberti – in una logica di legame e collaborazione con gli altri territori. Dobbiamo avere un’idea del fiume come luogo di unificazione del Paese che guarda verso una nuova Europa per intercettare progetti e finanziamenti”.

“Questa partita è una partita relativa all’ambiente – ha continuato Galimberti – Dobbiamo recuperare la relazione con la natura e lo sviluppo sostenibile perché si tratta del futuro delle nuove generazioni. In più, serve una progettualità sull’acqua, dal punto di vista dell’inquinamento, ma anche della sicurezza e della prevenzione”.

“Centrale è la questione economica – ha concluso Galimberti – Dobbiamo ridire che intorno all’ambiente si può declinare un nuovo sviluppo. Abbiamo bisogno di pacchetti turistici sovraterritoriali e sovraregionali, a partire dalle potenzialità che già ci sono. Anche intorno al turismo e al commercio ruota il rilancio della città. E in questo senso, in primo piano la navigabilità del Po che l’Ue è pronta a finanziare. Noi dobbiamo essere i protagonisti con concretezza e insieme agli altri territori”.