“La sospensione del piano da parte di Poste Italiane è una prima buona notizia. Ora si può ragionare con più calma aprendo finalmente il tavolo che abbiamo richiesto fin dall’inizio della vicenda. Il servizio postale non può lasciare scoperti tanti territori periferici, costringendo i cittadini a ulteriori disservizi. Penso in particolare a Crema, dove la chiusura lascerebbe scoperto il quartiere più popoloso della città”.
Lo dichiara il consigliere regionale del Pd Agostino Alloni in merito all’annuncio della sospensione del piano di razionalizzazione degli uffici postali periferici che, se attuato integralmente, porterebbe alla chiusura in provincia di Cremona di tre uffici postali (Crema quartiere Ombriano, Soncino frazione Gallignano e Casalbellotto), e alla riduzione del servizio in altri ventisei.
“”Il piano di razionalizzazione degli sportelli delle Poste Italiane in Lombardia – sottolinea il sindaco di Crema Stefania Bonaldi – che ha provocato gia’ proteste per l’annunciata chiusura di 61 uffici con altri 121 aperti a giorni alterni, sara’ sospeso per qualche settimana e saranno considerate alcune eccezioni. Lo riferisce la Regione Lombardia con una nota del sottosegretario regionale alle Riforme Daniele Nava. Faremo di tutto per illustrare agli interlocutori regionali, cosi come abbiamo già fatto con la corrispondenza di queste settimane e la importante raccolta firme ad opera delle forze consiliari, le ragioni per cui e’ ASSURDO chiudere le Poste di Ombriano. E proporremo alternative ragionevoli che nn penalizzino un quartiere di 6mila abitanti”