Il segretario provinciale del Partito Democratico Vittore Soldo è intervenuto, con una nota ufficiale alla stampa locale, sulla vicenda della presunta ineleggibilità del Presidente della Provincia di Cremona, Paolo Mirko Signoroni. Ecco il testo integrale del comunicato stampa:
Al fine di evitare ulteriori interventi scomposti volti a creare una situazione di falsa incertezza e di supposta anarchia che non persiste e perché sia chiara è ferma la posizione del PD cremonese si precisa quanto segue:
1) È inutile allo stato degli atti ritornare a dibattere il tema della possibile ineleggibilità del Presidente eletto Signoroni perché Signoroni stesso, dando prova di grande sensibilità istituzionale e dello spirito di servizio che lo ha portato a mettersi a disposizione, si dimette per evitare strumentali polemiche ma nel convincimento della giustezza di quanto fatto;
2) Gli atti compiuti dal Presidente eletto dopo la proclamazione ed il giuramento sono, secondo la migliore dottrina e giurisprudenza, validi e tra questi, nel nostro caso rientrano tutti i decreti presidenziali assunti compresa la nomina del vicepresidente;
3) Evitando, quindi, ogni fermentazione patologica del diritto, occorre smettere di rincorrere avventurose ipotesi di chi sia, nel caso presente, il consigliere anziano perché il vicepresidente validamente nominato è Rosolino Azzali;
4) Adesso che con le dimissioni del Presidente Signoroni viene meno il motivo del contendere sollevato dal ricorso depositato presso il tribunale ordinario di Cremona, restano aperte le porte del TAR (giudice amministrativo) per i temerari delle carte bollate;
5) Le forze politiche che non hanno vinto le recenti elezioni per la carica di Presidente della Provincia cerchino la rivincita nelle imminenti prossime elezioni: basterebbe questo a dimostrare il tanto dichiarato e poco praticato attaccamento alle istituzioni.
Vittore Soldo – Segretario provinciale del Partito Democratico