“E un altro giorno è andato, la sua musica ha finito, quanto tempo è ormai passato e passerà?”
Così cantava Francesco Guccini nel 1970.
Basta sostituire la parola “giorno” con “anno” e la frase acquisisce maggior senso in questa mia breve (giuro!) lettera di fine anno.
Un anno denso di lavoro per il quale vi ringrazio per l’impegno profuso e la disponibilità sempre manifestata.
Il lavoro svolto in Provincia, in questa delicata fase di transizione, il contributo dato alla non-riforma della sanità in Lombardia, la nascita dell’unica società del servizio idrico, il “via libera” all’aggregazione di Lgh in A2A. Sono solo alcuni dei temi che quest’anno ci hanno visto protagonisti, al fianco dei nostri amministratori, dei nostri territori e dei cittadini.
Mi preme però focalizzare l’attenzione sul lavoro che ci aspetta per il 2016. Un anno importante, nel quale le elezioni amministrative saranno un banco di prova per il nostro partito: Milano, Roma, Torino, Bologna, Napoli.
Sono alcune delle città che andranno al voto, e sulle quali l’attenzione è massima.
E poi il referendum costituzionale, per il quale il nostro partito e noi tutti dovremo fare un grande lavoro per confermare l’importante riforma portata avanti dal Governo.
E poi ancora, più a livello regionale, il referendum sull’autonomia voluto da Maroni, e nello stesso tempo il percorso processuale che lo vede protagonista.
Due appuntamenti che potrebbero caratterizzare il futuro della nostra Regione, per la quale dobbiamo proseguire nella costruzione del percorso “Verso Lombardia 2018. Ma anche prima!”, presentato poche settimane fa.
Venendo a noi, come già annunciato, organizzeremo un percorso di confronto e discussione sull’importante tema dell’Area Vasta. Un’occasione per costruire relazioni e confrontarci sulla nostra idea di territorio, di sviluppo, di servizi, e di infrastrutture. E poi il Tesseramento, sul quale dovremo fare insieme uno sforzo per rilanciarlo e recuperare coloro che si sono “messi alla finestra”.
Per quanto riguarda le elezioni amministrative, sono 13 i comuni in provincia di Cremona che andranno al voto, per i quali il lavoro è già cominciato. Un voto che coinvolgerà anche l’ente di Area Vasta.
Come vedete, la musica non è affatto finita. Il lavoro che ci attende è molto ed importante. Sono certo di poter contare su ciascuno di voi per proseguire in questo viaggio, pieno di difficoltà, ma carico di responsabilità.
Da parte mia, a voi tutti e alle vostre famiglie, i miei più affettuosi auguri di Buone Feste, per un anno che sia davvero nuovo.
Matteo Piloni
Segretario provinciale PD
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