Alle primarie del Partito Democratico potranno partecipare anche i minorenni (che abbiano compiuto 16 anni alla data del 3 marzo 2019), gli studenti, i lavoratori e i cittadini temporaneamente fuori sede (ovvero fuori dalla loro Regione di residenza) e i cittadini non italiani comunitari ed extracomunitari. Nella Provincia di Cremona verranno allestiti seggi appositi per garantire il regolare esercizio di voto a queste categorie speciali.
Per poter partecipare alle primarie del 3 marzo è però necessario che queste persone si registrino preventivamente, entro le ore 12,00 di sabato 23 febbraio, compilando la pre-registrazione al seguente link: https://partitodemocratico.it/prei/
Terminata la prima fase congressuale e proiettati verso le primarie del 3 marzo per l’elezione del nuovo segretario nazionale, il deputato del PD Piero Fassino sarà a Cremona lunedì 11 febbraio alle ore 21,00 in Spazio Comune ( Piazza Stradivari). L’esponente del Partito Democratico, che aderisce a Piazza Grande a sostegno del candidato Nicola Zingaretti, incontrerà di iscritti e gli elettori del PD per discutere con loro sia come costruire dall’opposizione una alternativa all’attuale governo Salvini-Di Maio, sia del prossimo congresso del PD che si terrà il 3 marzo con la scelta del segretario nazionale.
L’incontro sarà presieduto dal referente del comitato di Zingaretti nella Provincia di Cremona Santo Canale, insieme al segretario cittadino Luca Burgazzi, e sarà aperto al contributo di tutti. I cittadini e gli iscritti del PD che vorranno porre domande in anticipo possono inviare una mail a cremonapiazzagrande@gmail.com
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Piero Fassino, congiuntamente a Dario Franceschini e Paolo Gentiloni di Areadem, ha dichiarato che “sosterrà Nicola Zingaretti in quanto, attorno a lui, ritengo e riteniamo che si possa costruire una nuova fase non solo della vita del Pd, coinvolgendo forze vitali della società civile e disegnando così anche un’area progressista e democratica più ampia’.
In una recente intervista Zingaretti ha dichiarato che in questa fase è necessario per il Partito Democratico marcare almeno tre differenze con la passata gestione:
Crescita Giusta: un programma economico e sociale che può essere sintetizzato nella crescita giusta, nella crescita, nell’economia, nello sviluppo, ma che non abbandoni l’ossessione, direi positiva, di una crescita che produca giustizia sociale. Tenere lontani questi due concetti ha prodotto disastri. Quindi, in primo luogo, la crescita giusta.
La Forma Partito: Noi così non serviamo a nessuno. Quando si parla solo di solidarietà senza crescita, è evidente che si parla di qualcosa che non arriva alle persone. Dovremo reinventare un modello di partito, di forma organizzata che rimetta al centro le persone, che vuol dire trovare il modo di farle decidere e non far decidere sempre tutto a chi si delega o ai capi
Alleanze: piantiamola con questa ossessione che tutto ciò che non è PD è contro il PD. Non esiste solo la parola ‘avversari’, esiste anche la parola ‘alleati’, che è una bellissima parola se ovviamente la si unisce ad una linea chiara.
Per aderire al comitato inviare una mail a cremonapiazzagrande@gmail.com. Per rimanere aggiornati su tutti gli appuntamenti del comitato: su Facebook “Piazza Grande – Cremona per Zingaretti”, su Instagram “Piazza Grande Cremona”.
Con la
Convenzione provinciale, che si è tenuta nella serata di mercoledì
30 gennaio al Palazzo Cittanova, si è chiusa ufficialmente la prima fase
del congresso del Partito Democratico a livello locale. L’assemblea,
composta da 103 delegati eletti dai circoli locali, ha certificato i risultati
finali in Provincia di Cremona: 638 votanti, di cui 283 voti per Maurizio
Martina, 269 voti per Nicola Zingaretti, 50 voti per Roberto Giachetti, 23 voti
per Francesco Boccia, 6 voti per Maria Saladino e 4 voti per Dario Corallo.
Schede bianche o nulle: 3.
Il
segretario provinciale Vittore Soldo, intervenendo in apertura dei lavori ha
ringraziato tutte quelle persone che hanno contribuito a rendere così viva e
discussa la prima fase congressuale sul territorio. Soldo ha poi aggiunto:
“Il prossimo grande appuntamento in calendario saranno le primarie del 3
marzo 2019: un appuntamento che il PD dovrà affrontare nel migliore dei modi
per favorire la massima partecipazione possibile in ogni città e paese della
nostra Provincia. Non dimentichiamoci però che a fine maggio, insieme alle
elezioni europee, tanti Comuni del nostro territorio andranno a votare. Nei
primi giorni di febbraio coinvolgeremo circoli e amministratori locali per
organizzare al meglio le prossime sfide sul territorio, non solo le primarie ma
anche le elezioni europee e comunali”.
Al
termine del dibattito e degli interventi dei rappresentanti delle mozioni sono
stati eletti i cinque delegati che rappresenteranno la Federazione di Cremona
alla Convenzione nazionale, che si terrà a Roma domenica 3 febbraio: Maura
Cesana e Ketan Tiwari per Maurizio Martina, Santo Canale e Greta Savazzi per
Nicola Zingaretti, Alberto Tirelli per Roberto Giachetti.
Mercoledì 30 gennaio 2019 si terrà la Convenzione provinciale che chiuderà la prima fase del Congresso del Partito Democratico in Provincia di Cremona. L’inizio dei lavori è previsto alle ore 21,00 presso il Palazzo Cittanova (Cremona – Corso Garibaldi 120). Saranno in totale 103 i delegati eletti nelle 36 assemblee di circolo a comporre la platea della Convenzione provinciale. Visti i risultati congressuali sono stati attribuiti 46 delegati a Martina, 44 delegati a Zingaretti, 8 delegati a Giachetti, 4 delegati a Boccia e 1 delegato a Saladino.
La riunione sarà aperta anche alla partecipazione di iscritti, militanti e amministratori locali. L’intento è quello di organizzare un grande e partecipato appuntamento di discussione sulle prossime sfide del PD cremonese sul territorio: non solo le primarie del 3 marzo, ma anche le elezioni europee e comunali. L’ordine del giorno dell’assemblea prevede:
Costituzione della Presidenza
Saluto delle autorità locali
Intervento del segretario provinciale del
Partito Democratico
Interventi dei rappresentanti locali delle
mozioni congressuali collegate ai candidati alla segreteria nazionale
Dibattito
Nomina dei delegati della Federazione di Cremona
alla Convenzione nazionale
A seguito di un “testa a testa” fino all’ultimo voto, Maurizio Martina è riuscito a prevalere di un soffio nelle 36 assemblee di circolo organizzate in Provincia di Cremona. In totale sono stati 638 i votanti che hanno preso parte a questa prima fase del congresso nazionale del Partito Democratico, riservata alla discussione delle mozioni congressuali e alle votazioni da parte dei soli iscritti.
Per quanto riguarda il dato sulle preferenze, la mozione collegata alla candidatura di Maurizio Martina ha ottenuto 283 voti (44,6%), 14 schede in più del secondo arrivato, Nicola Zingaretti che si è fermato a 269 voti (42,4%). Gli altri candidati hanno riportato, rispettivamente, i seguenti risultati: Giachetti 50 voti (7,9%), Boccia 23 voti (3,6%), Saladino 6 voti (0,9%) e Corallo 4 voti (0,6%). Schede bianche o nulle: 3. Nella città di Cremona le assemblee di circolo hanno visto la partecipazione di 94 iscritti: qui è risultato vincitore Zingaretti con 43 voti contro 32 di Martina. Nella città di Crema si è assistito ad un perfetto pareggio tra Martina e Zingaretti con 31 preferenze a testa su un totale di 73 votanti. Nei circoli di Casalmaggiore e Soresina la vittoria è andata a Zingaretti, in entrambi i casi.
Il prossimo appuntamento sarà mercoledì 30 gennaio, quando si terrà la convenzione provinciale (Cremona – Palazzo Cittanova) per certificare i risultati a livello locale ed eleggere i cinque delegati cremonesi che parteciperanno alla convenzione nazionale del 2 febbraio. Le primarie per eleggere il segretario nazionale, tra i tre candidati che avranno ottenuto più voti nella convenzione nazionale, sono in programma per domenica 3 marzo 2019.