Nella mattinata di sabato 2 marzo il gruppo regionale PD Lombardia ha organizzato un appuntamento a Cremona per fare il punto sulla situazione del trasporto ferroviario a livello locale. L’incontro pubblico si terrà allo Spazio Comune di piazza Stradivari dalle 9,30 alle 12,30 e vedrà la partecipazione dei sindaci Gianluca Galimberti (Cremona) e Stefania Bonaldi (Crema), dei rappresentanti dei comitati pendolari e dei sindacati, dei consiglieri regionali Matteo Piloni, Pietro Bussolati e Luigi Ponti.
Oggi il servizio di Trenord non è all’altezza delle esigenze dei cittadini lombardi e le responsabilità dei numerosi disservizi stanno in capo principalmente alla Regione, che non ha saputo mettere in campo una strategia di lungo periodo e non ha mai creduto fino in fondo all’importanza di investire adeguate risorse finanziarie e organizzative nel trasporto pubblico locale. L’obiettivo a cui tendere, per il Partito Democratico, è quello di un trasporto pubblico efficiente e accogliente, che permetta a chi studia e lavora a Milano o in altre città lombarde di viaggiare in modo affidabile, puntuale e confortevole.
In vista delle primarie del 3 marzo, Maurizio Martina, candidato a segretario nazionale del Partito Democratico, sarà a Cremona lunedì 25 febbraio alle ore 21,00 presso il Teatro Monteverdi.
Il comitato “Fianco a Fianco” della Provincia di Cremona, a sostegno della candidatura di Martina, ha di recente diffuso un appello sottoscritto da 100 persone. Di seguito il testo integrale:
Domenica 3 marzo si terranno le primarie del Partito Democratico. Noi vorremmo che fosse una giornata dedicata alla Democrazia, all’Europa e al futuro del nostro Paese. Per questo motivo parteciperemo alle primarie e chiediamo a tanti di farlo. Il nostro Paese sta attraversando un momento di grande difficoltà. Abbiamo bisogno di costruire un’alternativa ad un Governo che cavalca le paure di ciascuno, amplificandole. Abbiamo bisogno di costruire un’alternativa alle forze nazionaliste. C’è bisogno di stare vicino alle persone e di dare risposte. C’è bisogno di una forza politica che stia dove c’è una famiglia in difficoltà, un’azienda in crisi, un barcone di migranti che cercano salvezza, una scuola non sicura, una pensione che non basta, un giovane che non trova lavoro, un negozio che chiude. C’è bisogno di costruire un’Europa più vicina ai cittadini, più sociale, più giusta. C’è bisogno di ricostruire alleanze per un partito ecologista, europeista, dell’uguaglianza. Per un partito del lavoro che cambia. Noi vogliamo costruire questo impegno e, per farlo, c’è bisogno dell’aiuto di tutti. Per questo noi parteciperemo alle primarie del 3 marzo. Per questo noi sosteniamo e voteremo Maurizio Martina.
Seguono le firme: Acerbi Anna Alini Gian Andreini Annalisa Arcaini Pasqualina Ardigò Claudio Armanni Amedea Azzali Rosolino Bandera Giovanni Barcellari Fabiola Baroni Lucia Barra Giovanna Bassi Marcello Bazzani Francesco Begotti Stefano Benelli Raffaella Beretta Angela Maria Bergamaschi Fabio Bergamaschi Leonardo Bergamaschi Luca Bombelli Primo Bragonzi Omar Brambilla Margherita Brambini Cecilia Brazzoli Giuseppe Brianza Ernesta Buscema Monica Bussi Nicoletta Cadeo Giuseppina Canevari Bruno Cantoni Andrea Cavalli Marco Cesana Maura Cherubelli Paolo Graziano Cigognini Giorgio Coppi Michele Crotti Elena Dal Conte Carlo Della Frera Walter Doldi Angela Dossena Lina Duca Carlo Facchi Fulvio Ferretti Simone Fevola Pietro Fulco Bruno Gagliardi Giovanni Galli Angelo Galli Roberto Gallinari Mauro Galvano Luigi Garbelli Giuseppe Genzini Silvia Giossi Gianluca Gritti Valentina Grossi Mino Guerini Emilio Iacchetti Goffredo Inzoli Alessandro La Maddalena Mina Lanfranchi Alessandro Lisè Leone Lombardi Armando Lombardi Valentina Mairino Piera Manzoni Mara Mignotti Antonietta Mignotti Franco Mosetti Franco Mussi Maria Silvia Notari Fulvio Pandini Alessandro Parzani Armando Pasquali Romano Pavesi Davide Pedrini Sante Piloni Manuela Piloni Matteo Poli Giovanna Maria Poli Mario Pontiggia Francesca Qualliaj Daniele Riboli Ernesto Ricci Donata Rossetti Luca Ruta Annamaria Sangiovanni Gianmario Savoldi Gianluca Severgnini Alex Squerti Franco Soldo Defendente Soldo Vittore Sudati Alfio Tacca Mario Tacca Valeria Taino Maria Grazia Tiraboschi Claudio Tiwari Ketan Vacchelli Giovanni Valcamonico Giovanna Valeri Alberto Verdi Franco Vezzini Carlo Zanasi Roberto
Terminata la prima fase congressuale e proiettati verso le primarie del 3 marzo per l’elezione del nuovo segretario nazionale, il deputato del PD Piero Fassino sarà a Cremona lunedì 11 febbraio alle ore 21,00 in Spazio Comune ( Piazza Stradivari). L’esponente del Partito Democratico, che aderisce a Piazza Grande a sostegno del candidato Nicola Zingaretti, incontrerà di iscritti e gli elettori del PD per discutere con loro sia come costruire dall’opposizione una alternativa all’attuale governo Salvini-Di Maio, sia del prossimo congresso del PD che si terrà il 3 marzo con la scelta del segretario nazionale.
L’incontro sarà presieduto dal referente del comitato di Zingaretti nella Provincia di Cremona Santo Canale, insieme al segretario cittadino Luca Burgazzi, e sarà aperto al contributo di tutti. I cittadini e gli iscritti del PD che vorranno porre domande in anticipo possono inviare una mail a cremonapiazzagrande@gmail.com
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Piero Fassino, congiuntamente a Dario Franceschini e Paolo Gentiloni di Areadem, ha dichiarato che “sosterrà Nicola Zingaretti in quanto, attorno a lui, ritengo e riteniamo che si possa costruire una nuova fase non solo della vita del Pd, coinvolgendo forze vitali della società civile e disegnando così anche un’area progressista e democratica più ampia’.
In una recente intervista Zingaretti ha dichiarato che in questa fase è necessario per il Partito Democratico marcare almeno tre differenze con la passata gestione:
Crescita Giusta: un programma economico e sociale che può essere sintetizzato nella crescita giusta, nella crescita, nell’economia, nello sviluppo, ma che non abbandoni l’ossessione, direi positiva, di una crescita che produca giustizia sociale. Tenere lontani questi due concetti ha prodotto disastri. Quindi, in primo luogo, la crescita giusta.
La Forma Partito: Noi così non serviamo a nessuno. Quando si parla solo di solidarietà senza crescita, è evidente che si parla di qualcosa che non arriva alle persone. Dovremo reinventare un modello di partito, di forma organizzata che rimetta al centro le persone, che vuol dire trovare il modo di farle decidere e non far decidere sempre tutto a chi si delega o ai capi
Alleanze: piantiamola con questa ossessione che tutto ciò che non è PD è contro il PD. Non esiste solo la parola ‘avversari’, esiste anche la parola ‘alleati’, che è una bellissima parola se ovviamente la si unisce ad una linea chiara.
Per aderire al comitato inviare una mail a cremonapiazzagrande@gmail.com. Per rimanere aggiornati su tutti gli appuntamenti del comitato: su Facebook “Piazza Grande – Cremona per Zingaretti”, su Instagram “Piazza Grande Cremona”.
La vicenda delle svastiche, con cui ignoti vandali hanno imbrattato i giochi per bambini del parco Sartori di Cremona, ha suscitato vive reazioni in città. I simboli di stampo neofascista erano stati fatti prontamente cancellare dall’amministrazione comunale, che attraverso le parole del sindaco Gianluca Galimberti aveva subito condannato fermamente l’accaduto.
Luca Burgazzi, segretario cittadino del Partito Democratico, in risposta a una lettera dei genitori che frequentano abitualmente il parco ha ribadito la linea di condanna dell’accaduto della segreteria cittadina: “Ringrazio questi nostri concittadini per le parole che hanno voluto indirizzare a tutti i consiglieri comunali. Colgo l’occasione per ribadire nuovamente a nome mio e di tutto il Partito Democratico Cremona la più ferma condanna per questo gesto. L’utilizzo di simboli nazifascisti è un fatto gravissimo che non possiamo minimizzare troppo. Siamo però consapevoli che la nostra comunità e i nostri cittadini sono più forti di questi delinquenti!”
Con la
Convenzione provinciale, che si è tenuta nella serata di mercoledì
30 gennaio al Palazzo Cittanova, si è chiusa ufficialmente la prima fase
del congresso del Partito Democratico a livello locale. L’assemblea,
composta da 103 delegati eletti dai circoli locali, ha certificato i risultati
finali in Provincia di Cremona: 638 votanti, di cui 283 voti per Maurizio
Martina, 269 voti per Nicola Zingaretti, 50 voti per Roberto Giachetti, 23 voti
per Francesco Boccia, 6 voti per Maria Saladino e 4 voti per Dario Corallo.
Schede bianche o nulle: 3.
Il
segretario provinciale Vittore Soldo, intervenendo in apertura dei lavori ha
ringraziato tutte quelle persone che hanno contribuito a rendere così viva e
discussa la prima fase congressuale sul territorio. Soldo ha poi aggiunto:
“Il prossimo grande appuntamento in calendario saranno le primarie del 3
marzo 2019: un appuntamento che il PD dovrà affrontare nel migliore dei modi
per favorire la massima partecipazione possibile in ogni città e paese della
nostra Provincia. Non dimentichiamoci però che a fine maggio, insieme alle
elezioni europee, tanti Comuni del nostro territorio andranno a votare. Nei
primi giorni di febbraio coinvolgeremo circoli e amministratori locali per
organizzare al meglio le prossime sfide sul territorio, non solo le primarie ma
anche le elezioni europee e comunali”.
Al
termine del dibattito e degli interventi dei rappresentanti delle mozioni sono
stati eletti i cinque delegati che rappresenteranno la Federazione di Cremona
alla Convenzione nazionale, che si terrà a Roma domenica 3 febbraio: Maura
Cesana e Ketan Tiwari per Maurizio Martina, Santo Canale e Greta Savazzi per
Nicola Zingaretti, Alberto Tirelli per Roberto Giachetti.