Mercoledì sera si è tenuta un’importante riunione dei sindaci cremonesi e casalaschi che fanno parte del Gal Oglio Po.
“Come PD casalasco – dichiara la coordinatrice Serenella Taraschi– sosteniamo convintamente la necessità di salvaguardare il buon funzionamento del Gal e i risultati ottenuti in questi anni, senza per questo mettere in secondo piano la possibilità di aprire il paternariato del nostro Gal al territorio dell’Oltre Po del mantovano
Pur non condividendo la proposta di Regione Lombardia, e di Fava in particolare, di voler azzerare gli assetti dei Gal per poter partecipare al bando regionale per il settore agricoltura, riteniamo percorribile l’ipotesi di unificazione dei Gal.
Un’ipotesi che però non può limitarsi solo ad una questione di “necessità”, bensì ad un’opportunità che porta con sè un’idea di territorio e del suo sviluppo. Spiace notare ancora una volta come le amministrazioni a guida leghista, Casalmaggiore in testa, preferiscano ancora una volta “lavarsi le mani” e piegarsi ai voleri del proprio partito per interessi che non hanno nulla a che vedere con il nostro territorio.
Vadano invece avanti quei sindaci che, invece, vogliono costruire un’idea di sviluppo del Casalasco.”
Anche per questi motivi e per valorizzare l’esperienza dei 16 Gal, è intervenuto il consigliere regionale Agostino Alloni, presentando una mozione in consiglio regionale che pubblichiamo di seguito:
Mozione – PSR 2014-2020 Misura 19 – Sostegno e valorizzazione esperienze GAL