Con l’incontro del candidato sindaco della coalizione di centrosinistra Gianluca Galimberti alla Camera di Commercio si è conclusa una prima fase di appuntamenti con categorie produttive e sindacati sulla situazione del lavoro a Cremona e sulle possibili progettualità. Nel mese di marzo, infatti, Galimberti ha incontrato Confindustria, i rappresentanti dei sindacati Cgil, Cisl e Uil, la Cna per le piccole medie imprese e l’artigianato, e, nella giornata di mercoledì 2 aprile, la Camera di Commercio, alla presenza del presidente Gian Domenico Auricchio, del segretario generale Maria Grazia Cappelli e di alcuni membri del consiglio.
L’incontro è iniziato con un’illustrazione da parte del presidente Auricchio delle attività della Camera di Commercio in merito, soprattutto, a credito, internazionalizzazione, innovazione e cultura.
“L’internazionalizzazione – ha detto Gianluca Galimberti – è una delle chiavi di rilancio della città. Abbiamo eccellenze nell’alta formazione e nella ricerca che rappresentano un volano per Cremona. Dobbiamo accordare, però, alcuni tasselli nella liuteria e nell’agroalimentare e zootecnia”.
Affrontati i temi Expo (“Il territorio si doveva muovere prima”, ha sostenuto il candidato sindaco), turismo (“Intercettiamo target specifici, attraverso alta formazione e Po”), informatizzazione (“La digitalizzazione non si improvvisa, bisogna avere una programmazione di più anni”), sviluppo territoriale, sportello unico delle attività produttive, ufficio bandi cittadino, grande piano locale giovani, programmazione culturale per pianificazione turistiche. “Nei miei incontri – ha concluso Galimberti – percepisco sempre di più un desiderio di ascolto da parte di un’amministrazione che segua con costanza il territorio, non solo quando accadono emergenze. Ci sono creatività in città che sono pronte a muoversi, bisogna avere progetti e capacità di regia”.
Il lavoro di incontro con categorie produttive e professionisti continuerà nei prossimi giorni della campagna elettorale.