Archivi tag: tesseramento

Ventiquattro mesi di Governo Renzi. Week-end di mobilitazione del PD!

Ventiquattro mesi di Governo Renzi.
Il PD provinciale organizza una serie di appuntamenti con iscritti, elettori e cittadini per discutere dei risultati del Governo sul territorio, di Legge di Stabilità e avviare la campagna di tesseramento 2016.

24 incontri. Lo stesso numero dei mesi del Governo Renzi. E’ attraverso questa fitta serie di iniziative e assemblee pubbliche che i circoli PD di tutta la provincia incontreranno iscritti ed elettori nel week-end del 4, 5 e 6 marzo. Questi incontri saranno l’occasione per un confronto e per discutere insieme dei risultati del Governo Renzi a partire dalla Legge di Stabilità, oltre che l’occasione per avviare la campagna tesseramento al PD per il 2016.

“Uno sforzo organizzativo notevole – commenta il segretario provinciale Matteo Piloni – che abbiamo fortemente voluto a due anni dall’insediamento del governo Renzi, soprattutto come occasione di incontro e confronto con i nostri iscritti ed elettori sul territorio.”

Le iniziative pubbliche per illustrare le misure a favore di cittadini, famiglie ed imprese contenute nella Legge di Stabilità sono iniziate già a partire dallo scorso 5 febbraio a Soncino, con un incontro al quale ha partecipato Cinzia Fontana, per proseguire lo scorso 26 febbraio a Piadena con Luciano Pizzetti.

“Sarà l’occasione per avviare la campagna di tesseramento – prosegue il segretario Matteo Piloni – e raccontare, numeri alla mano, i risultati concreti che l’azione di Governo ha portato per la nostra Provincia. Solo per citarne alcuni, ad esempio, per quanto riguarda il lavoro, in provincia, si sono registrati 5945 nuovi contratti a tempo determinato; l’abolizione di Imu e Tasi porterà un risparmio alle famiglie di 25milioni di euro; il taglio dell’Ires farà risparmiare alle imprese 22 milioni di euro; il canone Rai porterà un risparmio di spesa di 1,5 milioni di euro; per l’edilizia scolastica sono stati destinati ai nostri territori 3.775.000 euro, senza contare le risorse a disposizione dei comuni grazie allo sblocco del patto di stabilità.”

“Un’occasione di incontro e confronto che è anche la prova della presenza e del radicamento del PD nei nostri territori – conclude Piloni – per la quale ringrazio fin d’ora tutti i segretari e i coordinamenti dei circoli per la collaborazione e la passione che li contraddistingue.”

Gli incontri proseguiranno anche nelle prossime settimane, con alcuni appuntamenti già fissati a Pianengo (19 marzo), Spino d’Adda (3 aprile) e Malagnino (10 aprile).

Di seguito il calendario del week-end del 4, 5 e 6 marzo:

VAIANO CR.SCO, giovedì 3 marzo, ore 21
sala della Pace, Centro Culturale Don Milani

CREMONA, venerdì 4 marzo, ore 21
sala Ial, via Dante 121

CREMA, venerdì 4 marzo, ore 20
circolo Arci Crema Nuova, via Bacchetta

GUSSOLA, sabato 5 marzo, dalle 15 alle 18
sede circolo PD Gussola, piazza Comaschi

CASALMAGGIORE, sabato 5 marzo, dalle 10 alle 12 sede
circolo PD Casalmaggiore, via Cavour

PIADENA, sabato 5 marzo, dalle 15 alle 18
sede circolo PD Piadena, via Libertà

CREMONA, sabato 5 marzo, dalle 16.30 alle 18.30
circolo Arci Signorini, via Castelleone 7

PIZZIGHETTONE, sabato 5 marzo, dalle 9 alle 13
Piazza D’Armi

CASALBUTTANO, sabato 5 marzo, dalle 9 alle 12
piazza Libertà

SORESINA, Sabato 5 marzo, dalle 10 alle 12
Piazza Garibaldi

CREMONA , sabato 5 marzo, dalle 10 alle 12.30
sede PD, via Ippocastani 2

CASTELLEONE, sabato 5 marzo, dalle 10 alle 12
piazza del Comune

ROMANENGO, sabato 5 marzo, ore 18
Casa del Volontariato – via F.lli De Brazzi 3

VESCOVATO, sabato 5 marzo, dalle 10 alle 12.30
circolo Cooperativo Liberamente, via Bissolati

CORTE DE FRATI, domenica 6 marzo, dalle 10 alle 12
sala comunale

VAIANO CR.SCO, domenica 6 marzo, dalle 9.30 alle 12.30
piazza Gloriosi Caduti

SERGNANO, domenica 6 marzo, dalle 10 alle 12
sede circolo PD, via Giana

VAILATE, domenica 6 marzo, dalle 9 alle 12/dalle 14 alle 18
sede circolo PD, via Zambelli

MONTODINE, domenica 6 marzo, dalle 10 alle 12
piazza XXV Aprile

CASALMORANO, domenica 6 marzo, dalle 10 alle 12
Sala “Dagani”, via Don Ghidetti

PANDINO, domenica 6 marzo, dalle 9.30 alle 12
sede circolo PD, via Milano

CREMONA, domenica 6 marzo, dalle 10 alle 12.30
sede PD, via Ippocastani 2

CREMONA, domenica 6 marzo, dalle 10.30 alle 12.30
circolo Arci Signorini, via Castelleone 7

CASTELLEONE, domenica 6 marzo, dalle 10 alle 12
piazza del Comune

RIVOLTA D’ADDA, domenica 6 marzo, dalle 10 alle 12
circolo Arci, via Garibaldi

IZANO, lunedì 7 marzo, ore 21
cascina comunale, via San Rocco 2

scarica il calendario: FEDERAZIONE_CREMONA_giornate mobilitazione 4_5_6_MARZO

scarica il volantino: PD_stabilita_A5_fronte

Chiuso il tesseramento 2015, al via la campagna 2016.

La Federazione provinciale del PD di Cremona chiude il tesseramento 2015, ed è pronta per avviare la campagna 2016, attraverso l’assemblea provinciale convocata per il prossimo venerdì 12 febbraio.
“Vogliamo partire per tempo con il tesseramento 2016. Abbiamo già inviato i dati al regionale e siamo una delle federazioni con i risultati più alti. – dichiara il segretario provinciale Matteo Piloni – Siamo ora in attesa delle nuove tessere, che sta predisponendo il PD regionale, cosi da dare corso all’organizzazione insieme a tutti i circoli.”

Il tesseramento si è chiuso con 1554 tessere, contro le 1718 del 2014, pari al 90,45%.

“Un dato importante, visto il clima politico del 2015, e la scarsa attenzione del Pd nazionale sul tesseramento. Per quanto ci riguarda la differenza sul 2014 è data soprattutto dai Circoli di Martignana, dove c’era una situazione difficile che abbiamo sistemato (meno 44 tessere), e sulla città di Cremona, dove nel 2014 si è tenuto il congresso cittadino che ha portato ad un aumento del tesseramento rispetto ai dati consolidati degli anni successivi. Il 2015, in città, si chiude con 260 tessere.
Bene il resto della Provincia, dove registriamo un aumento di tessere a Casalmaggiore, Crema, Soresina, Casalbuttano, Bagnolo, Corte De Frati, Ostiano e Spino. Un aumento dato anche dalla presenza e dal lavoro che il partito ha ripreso a fare nei territori, con l’istituzione dei circondari. L’obiettivo per il 2016, oltre a quello di partire per tempo, è continuare a lavorare con i circoli rafforzando l’attività nei territori.”

L’assemblea provinciale fissata per venerdì 12 è l’occasione per lanciare la campagna tesseramento 2016 in provincia di Cremona.

Tesseramento PD 2016.

TESSERAMENTO PD 2016
Anche per il 2016 stiamo lavorando, in raccordo con il regionale, per far partire il tesseramento per tempo.

Le tessere del PD lombardo 2016 saranno disponibili per dare avvio alla campagna di iscrizione tra la fine di gennaio e i primi di febbraio (ne trovate in allegato una bozza).

Nel frattempo in questi giorni stiamo chiudendo il tesseramento 2015, che si aggira intorno alle 1500 iscrizioni.

Chiediamo a chi non ha ancora rinnovato di farlo in questi giorni, contattando le sedi di Cremona (Vale, 0372.49591) e Crema (Tina-Giovanna, 0373.200812), o i propri circoli, anche per permettere di preparare le nuove tessere 2016 in tempo.

Bozza_Modulo_Preiscrizioni_Lombardia_20161

Tesseramento 2015. La lettera del segretario provinciale Matteo Piloni

cara/o,

in questi giorni stiamo chiudendo il tesseramento al PD per il 2015.
Ti invio questa breve lettera in quanto risulta che, al momento, non hai ancora rinnovato la tessera.

Magari si tratta solo di un ritardo, o di questioni organizzative. In questo caso ti chiedo di contattare il tuo segretario di circolo oppure direttamente la Federazione (Valentina, 0372.49591 – info@pdcremona.it).

Se invece la motivazione riguarda questioni politiche, più profonde, non ho certamente la presunzione di provare a convincerti con una mail. Ma è senz’altro meglio che non provarci affatto.

So perfettamente che il momento politico che attraversiamo è complicato. E so sopratutto che alcune posizioni, e atteggiamenti, del segretario nazionale Matteo Renzi, a volte, lasciano perplessi (per usare un eufemismo).
Le maggiori criticità che ho raccolto tra la nostra gente riguarda appunto “il modo” di fare di Renzi, del suo approcciarsi al confronto.
Su questo non ho granchè da dire.
Ognuno ha il suo stile, ed io certamente non scelgo di stare in un partito in base alla simpatia, o agli atteggiamenti del segretario nazionale.

Altri sostengono che il PD non sia più un partito, ma solo un comitato a disposizione del leader di turno. Su questo punto vorrei spendere due parole.
E’ innegabile che i partiti in Italia siano profondamente cambiati, e che la loro destrutturazione sia cominciata ben prima del PD.
Io penso che su questo punto si debba aprire un serie confronto. Una stagione di riflessione che metta al primo posto non tanto l’idea di partito che abbiamo, ma il sistema di partiti e di democrazia che vogliamo per il nostro Paese e l’Europa.
E’ un grande tema, e penso che debba essere il nostro tema, il tema del PD.

Io non solo tra coloro che pensa che Renzi voglia indebolire il partito ad ogni livello. Credo invece che Renzi non abbia semplicemente in testa un’idea di partito, ed essendo impegnato su altri fronti, non si sia nemmeno posto la questione.
Al contrario, io la ritengo una questione importante, non per tornare indietro, ma per costruire e radicare il consenso nei territori, la presenza di una comunità e la costruzione di una classe dirigente.

Ecco perchè è importante fare la tessera: per fissare un punto, per porre l’accento sulla necessità di avere un partito che nei territori possa contribuire alla costruzione di una classe dirigente.

Ma c’è un tema ancora più importante che riguarda la tenuta democratica del nostro Paese, delle nostre Istituzioni e dell’Europa.
Non passa giorno che queste non siano delegittimate e messe in discussione.
Il PD è l’unico partito che può “tenere insieme”, che può contrastare la paura, che può rafforzare e rilanciare i concetti di Democrazia e di Libertà.

Questa è oggi l’identità e il senso di appartenenza del nostro partito.

E’ per questi motivi, e su questi principi, che penso sia importante rinnovare la tessera.

Non ho certamente la pretesa di aver convinto nessuno, ma ci tenevo a raccontarti i motivi che sento pià vicini a me e per i quali ritengo importante “tenere insieme” la nostra comunità.

Come sempre a disposizione!

Un forte abbraccio,
Matteo Piloni
segretario provinciale PD Cremona

Consultazione 1 marzo. In provincia di Cremona più di 800 partecipanti. Partito il tesseramento 2015

“Quando si tengono aperti i circoli e si consulta la propria base, è sempre un fatto positivo. Mi piacerebbe sapere quali altri partiti organizzano iniziative di questo tipo.”
Così il segretario provinciale del PD Matteo Piloni, commenta la giornata di ieri, nella quale il partito democratico lombardo ha organizzato una consultazione sul tema delle Autonomie Locali.
“Il tema certamente non è di quelli che scalda il cuore, ma è decisamente importante e di grande attualità. Il governo sta portando avanti la riforma del titolo V della Costituzione, e allo stesso tempo la regione Lombardia sceglie un referendum che costerà 30 milioni di euro per chiedere più poteri alla regione. In questo quadro, nel solco delle riforme, il PD lombardo ha voluto ascoltare la propria base per costruire una proposta di riforma delle Autonomie Locali in alternativa all’idea leghista.”

Quattro i quesiti che sono stati posti che, in sintesi, hanno dato i seguenti risultati:
SI all’abolizione delle regioni a statuto speciale
SI ad una riorganizzazione del numero delle regioni
SI alle fusioni tra i Comuni
SI all’organizzazione dei territori di area vasta oltre gli storici confini provinciali.

“I nostri iscritti ed elettori, in provincia di Cremona, hanno dato un segnale chiaro di volontà di riforma anche per quanto riguarda le Regioni e i Comuni. Da un lato la necessità di rivedere l’assetto nazionale delle Regioni, senza privilegi e con una proposta di accorpamento delle stesse, e da un lato la necessità di lavorare verso le fusioni tra i Comuni, non limitandosi alle unioni.”

Per quanto riguarda il quesito locale, e quindi prettamente cremonese, l’esito è stato netto.
“Il PD di Cremona ritiene con forza che la costruzione delle aree omogenee debba avvenire oltre gli storici confini provinciali. Questo significa che la definizione di Area Vasta, e il suo processo, deve guardare alla pianificazione e programmazione, mettendo i territori nelle condizioni di lavorare nel merito sulle questioni più specifiche di ogni singolo territorio.”

“Un grande grazie va ai nostri segretari e iscritti, che in una domenica di marzo hanno tenuto aperti i circoli anche per avviare il tesseramento. In una sola giornata ha già rinnovato la tessera circa il 50% dei tesserati del 2014. Lo stesso dato l’avevamo registrato solo pochi mesi fa, ad ottobre. Abbiamo tutto il tempo per fare un buon lavoro anche sul tesseramento.”

I dati della consultazione:
Votanti: 821
Quesito 1
Sei favorevole all’abolizione delle regioni a statuto speciale?
SI 762 NO 52

Quesito 2
Sei favorevole a ridurre, accorpandole, il numero delle regioni?
SI 685 NO 133

Quesito 3
Come si tengono assieme la tutela delle identità locali e l’efficienza dei servizi ai cittadini nei comuni sotto i 5mila abitanti?
Attraverso le UNIONI 348
Attraverso le FUSIONI 404
Senza Cambiamenti 64

Quesito 4
Alla luce della riforma del titolo V della Costituzione per il quale le province non esisteranno più, pensi che parti della nostra provincia possano organizzarsi anche in aree omogenee oltre i confini provinciali storici?
SI 716 NO 98

I risultati nella regione:
Consultazione-risultati-quesiti-regionali

Consultazione-risultati-quesiti-locali