Entro la fine di questo mese, stando alle dichiarazioni del sottosegretario Cioppa in Consiglio regionale, finalmente verrà messo a regime il presidio ospedaliero (POT) del Nuovo Robbiani di Soresina.
All’interno del “Nuovo Robbiani” di Soresina, Regione Lombardia aveva deciso di stabilire, già nel 2013, un presidio ospedaliero territoriale, per la gestione delle attività di dialisi, prelievi, day surgery, chirurgia a bassa complessità e attività sub acute, comprensive di 30 posti letto. All’incirca un anno fa la Regione aveva poi deliberato la collocazione, a Soresina, del POT. Con la riforma sociosanitaria, il POT è stato posto dentro un processo di conversione gestionale dall’Azienda Ospedaliera di Crema alla attuale ASST di Cremona. .
Grazie all’insistenza del consigliere Pd Agostino Alloni che, già il 31 maggio ha portato a casa un primo risultato con l’approvazione della delibera che stabilisce la continuazione della sperimentazione gestionale pubblico-privata del Presidio Ospedaliero all’interno della neo costituita Asst di Cremona, il POT vedrà, entro la fine del mese, l’apertura e riceverà le risorse necessarie a non far morire l’intera struttura sanitaria.
Oggi in Aula, Alloni, a seguito della risposta della Giunta alla sua interrogazione, si è detto infatti soddisfatto, ma non ha esitato a ribadire: “Il primo martedì di luglio, se il 30 giugno non fossero rispettate le promesse, sarò ancora qui con una nuova interrogazione urgente”.
Matteo Piloni, segretario provinciale del PD, sottolinea anche il merito dell’ aministrazione comunale di Soresina:”L’amministrazione di Soresina, guidata dal bravo Sindaco Diego Vairani, ha lavorato molto su questa partita con l’obiettivo di dare risposte certe ai cittadini attraverso un servizio fondamentale come quello sanitario. La sinergia con il consigliere regionale Alloni ha permesso di ottenere un risultato importante, per il quale la Regione ha preso un impegbno molto chiaro che ora dovrà mantenere.,”